IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della protezione civile Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'art. 8, comma 1, lettera l), e l'art. 29, commi 1 e 3; Vista la decisione n. 1313/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, con la quale e' stato istituito il Meccanismo unionale di protezione civile; Considerato che la Repubblica italiana, nell'ambito dei rapporti di cooperazione internazionale e del Meccanismo unionale, partecipa alle attivita' di assistenza alle popolazioni colpite da eventi calamitosi di particolare gravita'; Considerato che il giorno 29 dicembre 2020 il territorio delle citta' di Sisak e Petrinja nella Repubblica di Croazia e' stato interessato da un evento sismico di magnitudo 6.4; Considerato che, in conseguenza del predetto evento calamitoso, e' in atto una grave situazione di emergenza che ha causato vittime, feriti, dispersi e sfollati, nonche' ingenti danni ad edifici pubblici e privati, oltre all'interruzione dei servizi essenziali; Vista la richiesta del 29 dicembre 2020, formulata dal Governo della Repubblica di Croazia alla Commissione dell'Unione europea, volta a mobilitare il Meccanismo unionale di protezione civile per assistere la popolazione colpita dal sisma; Vista la nota del 30 dicembre 2020, prot. n. 154897 del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con la quale si chiede di attivare le procedure per la deliberazione dello stato di emergenza per intervento all'estero, ai sensi dell'art. 29 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; Viste le note del 4 gennaio 2021, prot. n. CG/000285 e del 13 gennaio 2021, prot. n. CG/001854, inviate dal Capo del Dipartimento della protezione civile al Dipartimento per i rapporti con il Parlamento, finalizzate a comunicare, alle commissioni parlamentari competenti, l'attivazione delle prime misure urgenti di protezione civile, in attuazione del predetto art. 29, comma 3, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; Vista la nota del 13 gennaio 2021, prot. n. 4018 del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con la quale si chiede di fornire alla Repubblica di Croazia il materiale necessario per allestire un campo di accoglienza dotato di container al fine di assicurare assistenza alloggiativa alla popolazione; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 13 gennaio 2021 con cui e' stato dichiarato, per tre mesi, lo stato di emergenza per intervento all'estero in conseguenza del predetto evento sismico di magnitudo 6.4 che ha interessato il territorio delle citta' di Sisak e Petrinja nella Repubblica di Croazia; Ravvisata, quindi, la necessita' di assicurare il concorso dello Stato italiano nell'adozione di tutte le iniziative di protezione civile finalizzate al soccorso ed all'assistenza della popolazione anche attraverso la realizzazione di interventi di carattere straordinario ed urgente, ove necessario, in deroga all'ordinamento giuridico vigente; Dispone: Art. 1 Coordinamento degli interventi 1. Al fine di assicurare il concorso dello Stato italiano nell'adozione delle misure urgenti di protezione civile finalizzate a contrastare la grave emergenza determinatasi nel territorio della Repubblica della Croazia a seguito dell'evento calamitoso di cui in premessa, il Capo del Dipartimento della protezione civile coordina gli interventi a supporto delle autorita' competenti della Repubblica di Croazia per assicurare il soccorso e l'assistenza alla popolazione, anche avvalendosi delle componenti e delle strutture operative di cui agli articoli 4 e 13 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 nonche' di eventuali soggetti attuatori, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. 2. Per le finalita' di cui al comma 1, il Capo del Dipartimento della protezione civile coordina l'invio, nel territorio colpito, con il concorso dell'Esercito italiano che provvede al trasporto, di strutture tendate ed effetti letterecci messi a disposizione dal Dipartimento della protezione civile nonche' dalle Regioni Veneto e Friuli - Venezia Giulia. 3. Al fine di garantire l'assistenza alloggiativa alla popolazione, il Dipartimento della protezione civile provvede alla realizzazione, nel territorio colpito, di un campo di accoglienza composto da container, avvalendosi di Consip S.p.a., in qualita' di centrale di committenza, per l'individuazione dell'operatore economico aggiudicatario di una procedura di cui all'art. 63, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, avente ad oggetto l'acquisizione dei relativi materiali e delle eventuali attivita' connesse. 4. Per le attivita' svolte da Consip S.p.a. si provvede alla copertura dei relativi oneri, nei limiti dei valori rimborsati a Consip S.p.a. dalle amministrazioni nelle gare su delega nell'ambito del programma di razionalizzazione degli acquisti nella Pubblica amministrazione.