IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il proprio decreto, in data 16 dicembre 2019, registrato alla Corte dei conti in data 20 dicembre 2019, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di. Mezzojuso (Palermo) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal viceprefetto dottoressa Daniela Lupo, dal viceprefetto dottoressa Valeria Gaspari e dal funzionario economico finanziario dottoressa Maria Cacciola; Visto il successivo decreto in data 14 agosto 2020, registrato alla Corte dei conti il 18 agosto 2020, con il quale il viceprefetto dottoressa Rosa Inzerilli e' stata nominata componente della commissione straordinaria per la gestione del Comune di Mezzojuso (Palermo), in sostituzione del viceprefetto dottoressa Daniela Lupo; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita', e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 15 aprile 2021 , alla quale e' stato debitamente invitato il presidente della Regione Siciliana; Decreta: La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Mezzojuso (Palermo), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. Dato a Roma, addi' 16 aprile 2021 MATTARELLA Draghi, Presidente del Consiglio dei ministri Lamorgese, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 20 aprile 2021 Foglio n. 952