Art. 6 
 
               Funzioni del mobility manager aziendale 
                    e del mobility manager d'area 
 
  1. Al  mobility  manager  aziendale  sono  attribuite  le  seguenti
funzioni: 
    a)  promozione,  attraverso  l'elaborazione   del   PSCL,   della
realizzazione di interventi per l'organizzazione e la gestione  della
domanda di mobilita' del personale dipendente, al fine di  consentire
la  riduzione  strutturale  e  permanente   dell'impatto   ambientale
derivante dal traffico veicolare nelle aree urbane e metropolitane; 
    b) supporto all'adozione del PSCL; 
    c) adeguamento  del  PSCL  anche  sulla  base  delle  indicazioni
ricevute dal comune territorialmente  competente,  elaborate  con  il
supporto del mobility manager d'area; 
    d) verifica dell'attuazione del PSCL, anche ai  fini  di  un  suo
eventuale aggiornamento, attraverso il monitoraggio degli spostamenti
dei dipendenti e la valutazione, mediante  indagini  specifiche,  del
loro livello di soddisfazione; 
  2.  Al  mobility  manager  aziendale  sono  altresi'  assegnate  le
seguenti funzioni: 
    a) cura dei rapporti con enti  pubblici  e  privati  direttamente
coinvolti nella gestione degli spostamenti del personale dipendente; 
    b) attivazione di  iniziative  di  informazione,  divulgazione  e
sensibilizzazione sul tema della mobilita' sostenibile; 
    c) promozione  con  il  mobility  manager  d'area  di  azioni  di
formazione  e  indirizzo  per  incentivare  l'uso   della   mobilita'
ciclo-pedonale, dei servizi di trasporto pubblico e  dei  servizi  ad
esso complementari e integrativi anche a carattere innovativo; 
    d) supporto  al  mobility  manager  d'area  nella  promozione  di
interventi sul  territorio  utili  a  favorire  l'intermodalita',  lo
sviluppo in sicurezza di itinerari ciclabili e pedonali, l'efficienza
e l'efficacia dei servizi  di  trasporto  pubblico,  lo  sviluppo  di
servizi di mobilita' condivisa e di servizi di infomobilita'. 
  3. Al mobility manager d'area sono attribuite le seguenti funzioni: 
    a) attivita' di raccordo tra i  mobility  manager  aziendali  del
territorio di riferimento, al fine dello sviluppo di best practices e
moduli collaborativi, anche mediante convocazione  di  riunioni,  una
tantum o con cadenze  periodiche,  e  organizzazione  di  incontri  e
seminari, comunque denominati, e svolgimento di ogni altra  attivita'
utile al miglioramento delle pratiche di redazione dei PSCL; 
    b)  supporto  al  Comune  di  riferimento  nella  definizione   e
implementazione di politiche di mobilita' sostenibile; 
    c) acquisizione dei  dati  relativi  all'origine/destinazione  ed
agli orari di ingresso ed uscita  dei  dipendenti  e  degli  studenti
forniti dai mobility manager aziendali e scolastici  e  trasferimento
dei dati in argomento agli enti programmatori dei servizi pubblici di
trasporto comunali e regionali.