IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  19
giugno 2019, n. 93, recante  il  regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  n.  178
del 12 dicembre 2019, recante «Regolamento  di  riorganizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'art. 2,  comma  16,
del  decreto-legge  21  settembre  2019,  n.  104,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132»; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il d.d. del 10 gennaio 2017, n. 1/SAA/2017, con il  quale  la
societa' cooperativa «Amici cooperativa sociale onlus» e' stata posta
in scioglimento per atto dell'autorita' con la contestuale  nomina  a
commissario liquidatore del dott. Carlo Crapolicchio; 
  Vista la sentenza n. 157/2017 dell'8 novembre 2017 del Tribunale di
Modena, con la quale e' stato dichiarato lo stato d'insolvenza  della
suddetta cooperativa, su istanza del commissario liquidatore; 
  Considerato che ex art. 195, comma 4 del  regio  decreto  16  marzo
1942, n. 267 la stessa e' stata comunicata  all'autorita'  competente
perche' disponga la liquidazione, venga inoltre notificata, affissa e
resa pubblica nei modi  e  nei  termini  stabiliti  per  la  sentenza
dichiarativa dello stato di fallimento; 
  Ritenuta l'opportunita' di omettere la comunicazione di  avvio  del
procedimento ex art. 7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  con
prevalenza dei principi  di  economicita'  e  speditezza  dell'azione
amministrativa, atteso che l'adozione  del  decreto  di  liquidazione
coatta  amministrativa  e'  atto   dovuto   e   consequenziale   alla
dichiarazione dello stato di insolvenza e che il  debitore  e'  stato
messo in condizione di esercitare il proprio diritto di difesa; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Richiamata la vigente circolare della competente Direzione generale
del 4 aprile 2018, recante «Banca dati dei professionisti interessati
alla  attribuzione   di   incarichi   ex   articoli   2545-terdecies,
2545-sexiesdecies,    2545-septiesdecies,     secondo     comma     e
2545-octiesdecies   del   codice   civile»,   pubblicata   sul   sito
istituzionale del Ministero dello  sviluppo  economico,  nella  quale
vengono disciplinate le modalita' di selezione dei professionisti cui
affidare le funzioni di commissario liquidatore e  si  prevede  quale
criterio generale un processo di estrazione casuale informatico dalla
medesima banca dati fermo restando che «sono fatte  salve  le  nomine
nei casi particolari, per i quali in deroga a quanto sopra esposto si
procede  alla  individuazione  diretta  di  professionisti   comunque
presenti nell'ambito della banca  dati  disciplinata  nella  presente
circolare. A mero titolo di esempio e non a  titolo  esaustivo,  tali
circostanze possono rinvenirsi nel caso di successione  di  procedure
per una medesima impresa cooperativa (...)»; 
  Ritenuto che, nel caso di specie, ricorre l'ipotesi di  successione
di procedure per una medesima impresa cooperativa; 
  Ritenuto, altresi',  utile  preservare  il  patrimonio  informativo
maturato dal commissario dott. Carlo  Crapolicchio  nel  corso  della
procedura di scioglimento; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La societa' cooperativa «Amici cooperativa sociale onlus» con  sede
in Modena (MO), codice fiscale 02874630367 e' posta  in  liquidazione
coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies  del  codice
civile. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Carlo Crapolicchio, nato  a  Roma  (RM)  il  29  ottobre  1956  (c.f.
CRPCRL56R29H501M) e domiciliato in Fiorenzuola  d'Arda  (PC),  piazza
Cavour n. 2 - gia' commissario liquidatore.