Art. 3 
 
  1. Le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1  del
presente decreto, sono determinate in euro 100.905,00, in favore  del
CNR ISMAR (CF 80054330586), nella forma di contributo nella spesa,  a
valere sulle  disponibilita'  del  FIRST  2018,  cap.  7245,  PG  01,
destinate al finanziamento di progetti di cooperazione internazionale
di cui al decreto ministeriale di riparto n. 48 del 18 gennaio  2019,
registrato alla Corte dei conti in data 8 marzo 2019 n. 1-310,  e  al
decreto direttoriale di impegno n. 7632 del 12 maggio 2020 reg UCB n.
506 del 14 maggio 2020. 
  2. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva
disponibilita' delle risorse, in relazione alle quali,  ove  perente,
si richiedera' la riassegnazione, secondo  lo  stato  di  avanzamento
lavori, avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione. 
  3. Nella fase attuativa, il  MUR  puo'  valutare  la  rimodulazione
delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti
il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni
tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere
straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per
variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita'
progettuali del  raggruppamento  nazionale,  il  MUR  si  riserva  di
provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico
con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le
richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere
autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da
parte della struttura di gestione del programma. 
  4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno
concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al
presente  decreto  (allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe
approvate dal programma e dallo scrivente Ministero, e  comunque  mai
oltre la data di chiusura del progetto internazionale.