Art. 3 
 
                      Compiti della Commissione 
 
  1. La Commissione accerta: 
    a) le condizioni complessive  del  settore  del  gioco  pubblico,
considerato il sistema concessorio; 
    b) l'efficacia della disciplina pubblica in relazione alla tutela
dei soggetti piu' deboli, al contrasto della diffusione del  disturbo
da gioco d'azzardo (DGA), alla  gestione  delle  concessioni  nonche'
alla tutela della correttezza dell'offerta di gioco  e  del  rispetto
della concorrenza tra gli operatori; 
    c) le dimensioni del gettito erariale e le dimensioni complessive
del  comparto,  con  particolare  attenzione  ai  settori  produttivi
impegnati  nella  produzione,  nella  commercializzazione   e   nella
gestione  degli  apparecchi   da   intrattenimento,   nonche'   nella
produzione e gestione del settore delle scommesse  e  delle  lotterie
istantanee, verificando  che  l'offerta  corrisponda  agli  interessi
tutelati di cui alla lettera b); 
    d)  l'efficacia  dei  poteri  regolatori,  di  differente   rango
normativo, attribuiti  ai  Ministeri  competenti,  all'Agenzia  delle
dogane  e  dei  monopoli  e  agli  enti   territoriali;   l'efficacia
dell'azione amministrativa anche in  relazione  all'esecuzione  delle
concessioni pubbliche, non trascurando  di  verificare  se  vi  siano
sovrapposizioni  e  antinomie  nell'azione  di  contrasto  al   gioco
illegale; 
    e) l'efficacia del sistema di  regolazione  e  di  controllo  con
particolare riferimento al contrasto del gioco illecito e illegale  e
alle connessioni con altre attivita' illegali come il riciclaggio  di
denaro e l'usura; 
    f)  la   presenza   di   imprese   controllate   direttamente   o
indirettamente da soggetti criminali e di fenomeni di  illegalita'  e
di elusione fiscale; 
    g)  l'efficacia  dell'azione  pubblica  di  prevenzione,  cura  e
sostegno per i soggetti affetti da DGA, con  particolare  riferimento
alle attivita' svolte dagli enti territoriali e dai servizi sanitari. 
  2. La Commissione puo' individuare gli strumenti  legislativi  piu'
adatti a razionalizzare e implementare la disciplina vigente rispetto
ai  compiti  di  cui  al  comma   1,   aggiornandola   inoltre   alle
trasformazioni  del  sistema,  con   particolare   riferimento   alle
innovazioni tecnologiche e al gioco on line.