IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE e IL MINISTRO DELL'INTERNO Visti gli articoli 9 e 20 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilita', ratificata dall'Italia con la legge 3 marzo 2009, n. 18; Vista la legge 3 marzo 2009, n. 18, recante «Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilita', con Protocollo opzionale, fatta a New York il 13 dicembre 2006 e istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilita'». Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e, in particolare, gli articoli 5 e 9, paragrafo 2, lettera g); Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 recante "Codice in materia di protezione dei dati personali" e, in particolare, ed in particolare gli articoli 2-sexies, 2-septies e 2-quinquiesdecies; Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale» e, in particolare, l'art. 24; Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante «Nuovo codice della strada» (di seguito «Codice della strada»), e successive modificazioni e, in particolare, gli articoli 188 e 226; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, recante «Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada» e, in particolare, l'art. 381; Vista la legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante «Disposizioni per favorire e semplificare l'accesso degli utenti e, in particolare, delle persone con disabilita' agli strumenti informatici»; Visto il provvedimento adottato dall'Agenzia per l'Italia digitale il 26 novembre 2019, recante «Linee Guida sull'accessibilita' degli strumenti informatici»; Vista la determina adottata dall'Agenzia per l'Italia digitale il 23 luglio 2020, recante «Linee Guida sull'accessibilita' degli strumenti informatici»; Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021»; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 489, della predetta legge n. 145 del 2018, come modificato dall'art. 29, comma 2, lettere a), del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale» che, al fine di agevolare la mobilita' sull'intero territorio nazionale delle persone titolari di Contrassegno unificato disabili europeo, rilasciato ai sensi del citato art. 381 del decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 1992, istituisce presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il Fondo per l'accessibilita' e la mobilita' delle persone con disabilita', destinato all'istituzione di una piattaforma unica nazionale informatica presso l'Archivio nazionale dei veicoli del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui al citato art. 226 del decreto legislativo n. 285 del 1992, per consentire la verifica delle targhe associate ai permessi di circolazione dei titolari dei predetti contrassegni; Visto altresi' l'art. 1, comma 491, della predetta legge n. 145 del 2018, come modificato dall'art. 29, comma 2, lettere b), del citato decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, il quale prevede che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro dell'interno, sentite le associazioni delle persone con disabilita' comparativamente piu' rappresentative a livello nazionale, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e previo parere del Garante per la protezione dei dati personali, sono definite le procedure per l'istituzione della piattaforma unica nazionale informatica dei CUDE, nel rispetto dei principi applicabili al trattamento dei dati personali, previsti dai predetti articoli 5 e 9, paragrafo 2, lettera g), del regolamento (UE) n. 679/2016, e degli articoli 2-sexies e 2- septies e 2-quinquiesdecies del citato decreto legislativo n. 193 del 2006; Sentite le associazioni nazionali comparativamente piu' rappresentative delle persone con disabilita', Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilita' e Fish onlus - Federazione italiana per il superamento dell'handicap; Sentita l'Autorita' garante per la protezione dei dati personali che, nella riunione del 15 aprile 2021, si e' espressa, ai sensi dell'art. 58, par. 3, lettera b), del regolamento (UE) 2016/679, formulando parere favorevole; Acquisita l'intesa in sede di Conferenza unificata in data 3 giugno 2021; Decreta: Art. 1 Definizioni Ai fini del presente decreto, si intende per: a) CED: il Centro elaborazione dati istituito presso la Direzione generale per la motorizzazione del Ministero delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili; b) ANPR: l'Anagrafe della popolazione residente, istituita presso il Ministero dell'interno, di cui all'art. 62 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; c) SPID: il Sistema pubblico per la gestione delle identita' digitali di cui all'art. 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; d) CIE: la Carta d'identita' elettronica di cui all'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; e) CNS: la Carta nazionale dei servizi di cui all'art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; f) APP IO: il punto di accesso telematico ai servizi della Pubblica amministrazione di cui all'art. 64-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; g) CUDE: il Contrassegno unificato disabili europeo rilasciato ai sensi dell'art. 381, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, in modo conforme a quanto previsto dalla raccomandazione del Consiglio dell'Unione europea 98/376/CE; h) numero del CUDE: il numero del contrassegno di parcheggio per disabili rilasciato dal comune, ai sensi dell'art. 381, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495; i) piattaforma informatica: la piattaforma unica nazionale informatica dei contrassegni unici di cui all'art. 1, comma 489, della legge 30 dicembre 2018, n. 145; l) codice univoco: il codice generato dalla piattaforma informatica e abbinato al CUDE.