Art. 2 Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Matera 1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Matera (MT) sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprieta' al medesimo Comune degli immobili denominati «Borgo Picciano A», «Fondo agricolo», «Fabbricati per civile abitazione Spine Bianche»; «Area Pertinenza Borgo Rurale», «Ex sede ferroviaria», «Fabbricato per uso forno per panificazione», «Locale commerciale», «Immobile commerciale adibito a Ufficio postale», «Borgo rurale Venusio Nuovo», «Fabbricati per civile abitazione», «Biblioteca comunale gia' delegazione comunale», «Forno per panificazione», «Area urbana», «fabbricati per civili abitazioni Rione Serra Venerdi'», «Villaggio agricolo Venusio», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione regionale Puglia e Basilicata, rispettivamente, prot. n. 2015/6566 del 31 marzo 2015 e prot. n. 2015/6567 del 31 marzo 2015, a decorrere dalla data del trasferimento. 2. La misura di detta riduzione e' quantificata in euro 43.968,54 annui, corrispondenti all'ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti. 3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e' applicata in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Matera. 4. Al fine del recupero delle somme di cui ai commi 2 e 3, ammontanti ad euro 297.058,68, sino all'anno 2021 compreso, il Ministero dell'interno provvede al versamento delle stesse al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 entro l'anno in corso. 5. A decorrere dal 2022, il Ministero dell'interno provvede a versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 la somma di euro 43.968,54.