Art. 2 
 
       Riduzione delle risorse spettanti al Comune di Venafro 
 
  1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti  al  Comune  di  Venafro
(IS) sono ridotte annualmente in misura  pari  alla  riduzione  delle
entrate  erariali  conseguente  al  trasferimento  in  proprieta'  al
medesimo comune degli immobili denominati «Terreno relitto stradale»,
«Porz. fabric. ex prop. XXXXX  XXXXX  centro  urbano  via  Redenzione
n. 10», «Porz. fabric. ex prop. XXXXX XXXXX piazza  Cimorelli  n. 8»,
«Fabbricato ex proprieta' XXXX XXXXX», «Terreno di ex proprieta' XXXX
XXXXX», «Terreni agricoli pertinenziali» e «Terreno agricolo posto in
zona periferica», meglio individuati nel provvedimento del  direttore
regionale dell'Agenzia del demanio - Direzione  regionale  Abruzzo  e
Molise prot. n. 2015/10481/DRAM-STCB del 7 ottobre 2015,  rettificato
con provvedimento prot. n. 2020/4527 del 20 marzo 2020,  a  decorrere
dalla data del trasferimento. 
  2. La misura di detta riduzione e' quantificata  in  euro  2.409,38
annui, corrispondenti all'ammontare  dei  proventi  rivenienti  dagli
utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti. 
  3. Per l'anno 2015, la disposizione di cui al comma 2 e'  applicata
in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Venafro. 
  4. Al fine del recupero  delle  somme  di  cui  ai  commi  2  e  3,
ammontanti  ad  euro  15.023,97,  sino  all'anno  2021  compreso,  il
Ministero  dell'interno  provvede  al  versamento  delle  stesse   al
capitolo dell'entrata del  bilancio  dello  Stato  n.  3575/02  entro
l'anno in corso. 
  5. A decorrere dal  2022,  il  Ministero  dell'interno  provvede  a
versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato
n. 3575/02 la somma di euro 2.409,38.