Art. 2 
 
Modalita' di presentazione dell'istanza per il  sostegno  finanziario
  di cui al sub b) dell'art. 1, comma 1 del decreto  ministeriale  n.
  363644 dell'11 agosto 2021. 
 
  1. L'impresa di acquacoltura che, in data antecedente al 1° gennaio
2021 ed alla data di presentazione della domanda, e' iscritta  presso
il registro imprese, presenta al Ministero delle politiche alimentari
e  forestali -   Direzione   generale   della   pesca   marittima   e
dell'acquacoltura, entro e non oltre il termine di venti giorni dalla
data di pubblicazione del presente decreto  sul  sito  del  Ministero
delle  politiche  agricole,  alimentari  e  forestali,  a   pena   di
irricevibilita' e inammissibilita', apposita  istanza  esclusivamente
accedendo      alla      piattaforma      on-line       al       link
www.sian.it/sipaPubbl/aiutiCC1863_index.xhtml?prov_port=S  sul   sito
istituzionale del Ministero delle politiche  agricole,  alimentari  e
forestali; 
  2. All'istanza compilata on-line  dovra'  obbligatoriamente  essere
allegata la seguente documentazione: 
    dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi dell'art.
47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.
445 (esente da bollo) redatta sulla base dell'allegato 2 del presente
decreto nel caso di impianto e dell'allegato 3 del  presente  decreto
nel caso di unita' di V categoria attestante: 
      I. di non rientrare nella definizione di impresa in difficolta'
in base alla definizione di cui all'art. 2, punto 18 del  regolamento
(UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, tenuto  conto
di quanto previsto dal punto 22, lettera c) dalla comunicazione della
Commissione europea C(2020) 1863 final del 19 marzo 2020, cosi'  come
modificata dalle successive comunicazioni  della  Commissione  2020/C
112 1/01 del 4 aprile 2020, 2020/C 164/03 dell'8 maggio 2020, (2020/C
218/03) del 2 luglio 2020, C(2020)7127 final del 13 ottobre 2020 e  C
2021/C 34/06 del 28 gennaio 2021; 
      II. di non aver ricevuto e non ancora restituito  un  aiuto  di
Stato  dichiarato  illegale  e  incompatibile  con  decisione   della
Commissione europea, salvo che lo abbiano rimborsato o depositato  in
un conto bloccato (art. 46 della legge n. 234/2012); 
      III. di  essere  iscritta  come  impresa  attiva  nel  Registro
imprese in data antecedente al 1° gennaio  2021  e  di  risultare  in
attivita' alla data della presentazione della domanda di  accesso  ai
contributi di cui al presente decreto; 
      IV. che gli aiuti complessivamente  richiesti  non  superino  i
270.000,00 euro per impresa,  nel  periodo  di  vigenza  delle  norme
comunitarie, ai  sensi  di  quanto  stabilito  al  punto  23.a  della
comunicazione della Commissione europea C(2020)  1863  del  19  marzo
2020 istitutiva del «Quadro temporaneo per  le  misure  di  aiuto  di
Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del  COVID_19»,
come modificata  dalle  successive  comunicazioni  della  Commissione
2020/C 112 1/01 del 4 aprile 2020 e 2020/C 164/03 dell'8 maggio 2020,
C(2020)7127 final del 13 ottobre 2020 e C 2021/C 34/06 del 28 gennaio
2021; 
      V. che l'attivita' prevalente risulta essere l'acquacoltura; 
      VI.  di  consentire,  ai  sensi  del  decreto  legislativo   n.
196/2003, al trattamento dei propri dati personali,  ivi  compresi  i
dati sensibili, per il conseguimento delle finalita'  della  presente
istanza. 
      VII. che il codice IBAN sul quale si richiede  l'accredito  del
contributo e' intestato al beneficiario; 
    documento di identita' in corso di validita'  del  sottoscrittore
dell'istanza.