IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto l'art. 18-ter del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, che istituisce presso il Ministero dello sviluppo economico la piattaforma telematica denominata «Incentivi.gov.it»; Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 e, in particolare, l'art. 39-bis del medesimo decreto-legge, che ha apportato modifiche alla precitata disciplina istitutiva della piattaforma; Viste le disposizioni del citato art. 18-ter del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, che individuano i contenuti della piattaforma e, in particolare: a) il comma 1-bis, che destina la piattaforma alla promozione della conoscenza di tutte le misure di incentivazione e dei programmi di finanziamento gestiti dal Ministero dello sviluppo economico e a migliorare la trasparenza e la comprensione delle procedure di accesso e di erogazione degli incentivi; b) il comma 2, che prevede che una sezione della piattaforma e' dedicata alle informazioni relative alle misure di sostegno al tessuto produttivo gestite dalle altre amministrazioni pubbliche centrali e locali di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ed e' alimentata attraverso l'interoperabilita' con il Registro nazionale degli aiuti di Stato; Visto, altresi', il comma 3 del medesimo art. 18-ter, che prevede che alle spese per lo sviluppo della piattaforma si provvede attraverso l'impiego di quota parte delle risorse, fino a un ammontare massimo di 2 milioni di euro, a valere sui fondi del programma operativo nazionale «Governance e capacita' istituzionale» 2014-2020; Visto il combinato disposto dell'art. 18-ter, comma 6, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 e dell'art. 39-bis, comma 2, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, ai sensi del quale le disposizioni necessarie per l'attuazione della disciplina istitutiva della piattaforma, ivi incluse le modalita' per assicurarne l'interoperabilita' con il Registro nazionale degli aiuti di Stato di cui all'art. 52 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, sono definite con decreto del Ministro dello sviluppo economico; Visto l'art. 52 della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni, che prevede, tra l'altro, che, al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicita' previsti dalla normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato, i soggetti pubblici o privati che concedono ovvero gestiscono i predetti aiuti trasmettono le relative informazioni alla banca dati, istituita presso il Ministero dello sviluppo economico ai sensi dell'art. 14, comma 2, della legge 5 marzo 2001, n. 57, che assume la denominazione di «Registro nazionale degli aiuti di Stato»; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 31 maggio 2017, n. 115, «Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Vista la decisione della Commissione europea C(2015) del 23 febbraio 2015, n. 1343 concernente l'approvazione del Programma operativo nazionale (PON) «Governance e capacita' istituzionale» 2014-2020, cofinanziato dal Fondo sociale europeo (FSE) e dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), a titolarita' dell'Agenzia per la coesione territoriale, e successive modifiche; Visto il regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva n. 95/46/CE; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva n. 95/46/CE», e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell'amministrazione digitale» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 93, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 195 del 21 agosto 2019; Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico 14 gennaio 2020, recante «Individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 61 del 9 marzo 2020; Considerata, pertanto, la necessita' di dare attuazione alle norme precitate di cui ai decreti- legge n. 34 del 2019 e n. 76 del 2020; Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto sono adottate le seguenti definizioni: a) «Ministero»: il Ministero dello sviluppo economico; b) «piattaforma incentivi.gov»: la piattaforma online incentivi.gov.it istituita presso il Ministero dall'art. 18-ter del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, come disciplinata dalle successive modifiche di cui all'art. 39-bis al decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120; c) «Registro nazionale aiuti»: il Registro nazionale degli aiuti di Stato di cui all'art. 52, comma 1, della legge 24 dicembre 2012, n. 234; d) sistema CMS (content management system): sistema redazionale per la gestione e valorizzazione dei contenuti oggetto di pubblicazione nella piattaforma incentivi.gov