Art. 3 Ripartizione delle risorse disponibili e gestione degli interventi 1. L'ammontare delle risorse del PNRR destinate all'investimento «Creazione di imprese femminili» di cui all'art. 2, pari a complessivi euro 400.000.000,00 (quattrocentomilioni/00), e' ripartito secondo i seguenti importi: a) euro 160.000.000,00 (centosessantamilioni/00) per gli interventi a valere sul Fondo impresa femminile. Le predette risorse sono ulteriormente ripartite tra gli interventi di cui ai Capi II e III del decreto 30 settembre 2021, nella seguente misura: a.1) un importo pari a euro 38.800.000,00 (trentottomilioniottocentomila/00) e' destinato agli interventi del capo II, recante «Incentivi per la nascita delle imprese femminili»; a.2) un importo pari a euro 121.200.000,00 (centoventunomilioniduecentomila/00) e' destinato agli interventi del capo III, recante «Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili»; b) euro 100.000.000,00 (centomilioni/00) per gli interventi a favore delle imprese femminili a valere sulla misura NITO-ON; c) euro 100.000.000,00 (centomilioni/00) per gli interventi a favore delle imprese femminili a valere sulla misura Smart&Start Italia. 2. Le restanti risorse destinate all'investimento «Creazione di imprese femminili», nel limite di euro 40.000.000,00 (quarantamilioni/00), sono utilizzate per l'attuazione di misure di accompagnamento, monitoraggio e campagne di comunicazione, con facolta', ove utile alla migliore realizzazione delle iniziative, di attivare sinergie, anche in forma di concorso finanziario su progetti di comune interesse, con gli interventi per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile, individuati dal capo V del decreto 30 settembre 2021. Una quota di dette risorse pari ad euro 1.200.000,00 (unmilioneduecentomila/00) e' utilizzata dal Dipartimento per le pari opportunita' della Presidenza del Consiglio dei ministri per la realizzazione di campagne pluriennali di informazione e comunicazione. 3. Ai sensi dell'art. 2, comma 6-bis, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, un importo pari almeno al 40% delle risorse di cui al comma 1 assegnate per gli interventi di incentivazione alle imprese e' destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. 4. La gestione delle risorse del PNRR destinate alle misure di cui al comma 1 e gli adempimenti necessari all'attuazione dell'intervento «Creazione di imprese femminili» sono affidati al soggetto gestore previa stipula di un apposito accordo di finanziamento tra il Ministero e il medesimo soggetto gestore, con il quale sono definiti i compiti di esecuzione di quest'ultimo.