LA BANCA D'ITALIA 
 
  Visto l'art. 53-ter del decreto legislativo 1° settembre  1993,  n.
385, testo unico delle leggi in materia  bancaria  e  creditizia  (di
seguito, TUB) che  attribuisce  alla  Banca  d'Italia  il  potere  di
adottare le  misure  di  cui  all'art.  5  del  regolamento  (UE)  n.
1024/2013 e di  esercitare  i  poteri  di  vigilanza,  per  finalita'
macroprudenziali; 
  Visti i seguenti articoli del TUB: 
    art. 114-quinquies.2 che prevede  che  la  Banca  d'Italia  emana
disposizioni di carattere generale nei confronti  degli  istituti  di
moneta elettronica aventi ad  oggetto  il  contenimento  del  rischio
nelle sue diverse configurazioni; 
    art. 114-quaterdecies, che prevede che la  Banca  d'Italia  emana
disposizioni di carattere generale nei confronti  degli  istituti  di
pagamento aventi ad oggetto il contenimento  del  rischio  nelle  sue
diverse configurazioni; 
  Tenuto conto delle raccomandazioni  del  Comitato  europeo  per  il
rischio sistemico, istituito dal regolamento (UE)  n.  1095/2010  (di
seguito CERS) relative a: 
    gli   obiettivi   intermedi   e   gli   strumenti   di   politica
macroprudenziale (CERS/2013/1); 
    le  misure  per  colmare  le  lacune  nei  dati  sugli   immobili
(CERS/2016/14) e successiva modificazione (CERS/2019/3); 
    la valutazione degli effetti  transfrontalieri  delle  misure  di
politica  macroprudenziale  e  sul  loro  riconoscimento   volontario
(CERS/2015/2); 
  Tenuto conto del seguente documento pubblicato dal CERS: 
  ESRB  -  Methodologies  for   the   assessment   of   real   estate
vulnerabilities  and  macroprudential  policies:   residential   real
estate, September 2019; ESRB - Methodologies for  the  assessment  of
real estate vulnerabilities and macroprudential policies:  commercial
real  estate,   December   2019;   ESRB,   The   ESRB   handbook   on
operationalising macroprudential policy in the banking sector; 
  Tenuto conto degli esiti della consultazione pubblica; 
 
                                Emana 
 
  Il  presente  provvedimento  che  modifica  le   «Disposizioni   di
vigilanza per gli istituti di pagamento  e  gli  istituti  di  moneta
elettronica» del 17 maggio 2016 come modificato dal provvedimento del
23 luglio 2019. 
  Le modifiche sono volte a introdurre  un  nuovo  Capitolo  XII  bis
«Misure macroprudenziali basate sulle caratteristiche dei  clienti  o
dei finanziamenti». 
  Le nuove disposizioni entrano in vigore dal giorno di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
  Le nuove disposizioni si applicano dalla data di entrata in vigore. 
  Il presente provvedimento e' pubblicato sul sito  web  della  Banca
d'Italia. 
    Roma, 22 febbraio 2022 
 
                                                Il Governatore: Visco 
Delibera n. 74/2022.