IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; Visti in particolare gli articoli 7 e 21-quinquies della citata legge n. 241/90; Visto il decreto ministeriale del 28 luglio 2004, n. 229/2004, con il quale la societa' cooperativa «Soc. coop. Solidarieta' cooperativa sociale a.r.l.», con sede in San Chirico Raparo (PZ) - (codice fiscale 00859890766), e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa e il dott. Dante Tirico ne e' stato nominato commissario liquidatore; Vista la richiesta di applicazione di misure cautelari personali e reali avanzata dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza e la conseguente ordinanza n. 2262/2021 R.G. G.I.P. emessa dal Giudice per le indagini preliminari, con la quale e' stata disposta nei confronti del dott. Dante Tirico e altri la misura cautelare personale degli arresti domiciliari, nonche' il sequestro preventivo dei beni; Tenuto conto che nella fattispecie, sussistendo evidenti e motivate ragioni di pubblico interesse, si e' provveduto ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241 a dare comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca all'interessato con nota ministeriale n. 0377640 del 3 dicembre 2021, in applicazione dell'art. 21-quinquies, secondo comma, della legge n. 241/1990 e che, nel termine concesso, il commissario non ha presentato osservazioni e/o controdeduzioni, bensi' in data 10 dicembre 2021 ha comunicato le proprie dimissioni immediate da tutti gli incarichi per i quali aveva gia' ricevuto avvio di revoca; Considerata la gravita' dei fatti accertati e venuto meno il rapporto fiduciario con il predetto professionista, questa autorita' di vigilanza ritiene di dover procedere alla sua sostituzione mediante revoca e non a causa di dimissioni; Ritenuto necessario dover disporre in via d'urgenza la revoca e la contestuale sostituzione del dott. Dante Tirico dall'incarico di commissario liquidatore della societa' cooperativa sopra indicata, anche al fine di scongiurare il reiterarsi di tali situazioni in altre procedure affidate al predetto commissario; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato individuato dalla banca dati informatica sotto richiamata, a cura della competente Direzione generale, nell'ambito di un cluster selezionato tenendo conto dell'alto profilo professionale e delle dichiarazioni di disponibilita' all'assunzione dell'incarico presentate dai professionisti interessati, conformemente a quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4 aprile 2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies, 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; Decreta: Art. 1 Per le gravi ed urgenti motivazioni indicate in premessa, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/90 il decreto ministeriale del 28 luglio 2004, n. 229/2004 e' revocato nella parte relativa alla nomina del dott. Dante Tirico quale commissario liquidatore della societa' cooperativa «Soc. coop. Solidarieta' cooperativa sociale a.r.l.», con sede in San Chirico Raparo (PZ); pertanto, il dott. Dante Tirico e' revocato dall'incarico conferitogli.