Art. 3 Modalita' di presentazione della domanda 1. La domanda per il contributo e' resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione / atto di notorieta' ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 ed e' soggetta alla responsabilita', anche penale, di cui agli articoli 75 e 76 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica in caso di dichiarazioni mendaci. 2. La domanda e' inoltrata esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma https://contributoacquistiautobus.consap.it - compilando l'apposito format online, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e non oltre le ore 23,59 del 29 maggio 2022. Non saranno ammesse domande presentate oltre tale termine ed al di fuori del canale web della piattaforma. 3. La domanda e' presentata dal rappresentante legale dell'impresa e contiene, in particolare, le seguenti informazioni, come meglio indicate negli allegati al presente decreto 1A (fondo di cui all'art. 2 comma 2 lettera a) e 1B (fondo di cui all'art. 2 comma 2 lettera b): i. i dati identificativi dell'impresa e il numero di iscrizione al REN; ii. la targa del veicolo acquistato dal 1° gennaio 2018 e la data di iscrizione dello stesso al Pubblico registro automobilistico (PRA); iii. l'importo richiesto a titolo di ristoro, corrispondente all'ammontare complessivo delle rate di finanziamento o dei canoni di leasing, con scadenza compresa, anche per effetto di dilazione, tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020, risultanti dalla documentazione di cui al comma 4, lettera a), afferenti l'acquisto di ciascun autobus; iv. l'IBAN del conto corrente intestato o cointestato all'impresa richiedente il contributo, cosi' come precisato all'art. 4, comma 8; v. che l'impresa non presentava alla data del 31 dicembre 2019 le caratteristiche di impresa in difficolta' ai sensi dell'art. 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014 (il ristoro puo' essere concesso a imprese che non erano in difficolta' al 31 dicembre 2019 e/o che hanno incontrato difficolta' o si sono trovate in una situazione di difficolta' successivamente, a seguito dell'epidemia di COVID-19, ai sensi della comunicazione della Commissione C (2020) 1863 e successive modificazioni ed integrazioni - lettera c) sezione 3.1); vi. di non aver prodotto altra domanda per il ristoro delle medesime rate o canoni; vii. per il fondo di cui all'art. 2, comma 2, lettera a), che l'uso a favore di terzi in servizio di noleggio con conducente a cui e' adibito l'autobus, risulta dalla carta di circolazione, seppure provvisoria, o dal documento unico di circolazione (DUC); viii. per il fondo di cui all'art. 2, comma 2, lettera b), di essere in possesso di almeno uno dei titoli autorizzativi indicati al comma 3 del medesimo art. 2. 4. Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti: a) il piano di ammortamento originario del finanziamento o del leasing finanziario per ciascun autobus acquistato, in vigore nel periodo 23 febbraio - 31 dicembre 2020; b) fermo restando quanto previsto dal successivo art. 4, comma 9, le quietanze di pagamento delle rate o dei canoni di leasing o finanziamento, aventi scadenza tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020 oppure l'attestazione bancaria o della societa' locatrice, relativa all'ipotesi in cui l'impresa si sia avvalsa, per ciascuna rata o canone di cui si chiede il ristoro, delle facolta' di cui alle disposizioni individuate dall'art. 3-bis del decreto attuativo, oppure di accordi intervenuti direttamente tra l'impresa e predetti soggetti; c) dichiarazione sostitutiva rilasciata dal rappresentante legale dell'impresa, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in merito alla tracciabilita' dei flussi finanziari, ai sensi della legge 13 agosto 2010, n. 136, secondo l'allegato 2 al presente decreto; d) nel caso in cui la misura del contributo richiesto sia superiore a 150.000 euro, le dichiarazioni sostitutive rilasciate, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dai soggetti di cui all'art. 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 in merito alla non sussistenza delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dall'art. 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, secondo gli allegati 3A e 3B al presente decreto; 5. Il Ministero delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili procede ad acquisire l'informazione antimafia ai sensi dell'art. 92, comma 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, cosi' come stabilito dall'art. 3 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76. 6. A pena di inammissibilita', la domanda di cui al comma 1 e' firmata digitalmente dal rappresentante legale dell'impresa e inoltrata online sulla piattaforma https://contributoacquistiautobus.consap.it -_completa degli allegati indicati al precedente comma 4.