IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il regolamento (CE) n. 2003/2003 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 13 ottobre 2003, relativo ai concimi; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 21 ottobre 2009 che stabilisce norme sanitarie relative
ai sottoprodotti di  origine  animale  e  ai  prodotti  derivati  non
destinati  al  consumo   umano,   emesse   dall'autorita'   nazionale
competente per l'uso di sottoprodotti di origine animale; 
  Visto il  decreto  legislativo  29  aprile  2010,  n.  75,  recante
«Riordino e revisione della disciplina in materia di fertilizzanti, a
norma dell'art.  13  della  legge  7  luglio  2009,  n.  88»,  ed  in
particolare l'art. 10 relativo alle modifiche degli allegati adottate
con decreto  del  Ministro  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali, che, tra l'altro,  prevede  un  parere  della  commissione
tecnico-consultiva per i fertilizzanti; 
  Vista la domanda  del  26  marzo  2012,  n.  6975,  successivamente
integrata con nota del 5 aprile 2018,  n.  12542,  con  la  quale  la
Societa' Agricola Antonio s.s. ha chiesto l'inserimento di  un  nuovo
prodotto nell'allegato 1, Concimi nazionali del  decreto  legislativo
29 aprile 2010, n. 75; 
  Visto l'art. 12, comma 20, del decreto-legge 7 luglio 2012, n.  95,
convertito con modificazioni dalla legge 14 agosto 2012, n. 135,  con
il quale le attivita'  svolte  dagli  organismi  collegiali  operanti
presso le pubbliche amministrazioni, in regime di  proroga  ai  sensi
dell'art. 68, comma 2, del decreto-legge  25  giugno  2008,  n.  112,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6  agosto  2008,  n.  133,
sono  definitivamente   trasferite   ai   competenti   uffici   delle
amministrazioni nell'ambito delle quali operano; 
  Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 234,  recante  «Norme  generali
sulla partecipazione dell'Italia  alla  formazione  e  all'attuazione
della normativa e delle politiche dell'Unione europea»; 
  Visto il regolamento (UE) 2019/515 del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio, del 19 marzo 2019  relativo  al  reciproco  riconoscimento
delle merci legalmente commercializzate in un altro  Stato  membro  e
che abroga il regolamento (CE) n. 764/2008; 
  Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n.  104,  convertito  con
modificazioni  dalla  legge  18  novembre  2019,   n.   132   recante
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2019, n. 179, inerente al «Regolamento  di  riorganizzazione
del Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  a
norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre  2019,  n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019,  n.
132» e successive modificazioni; 
  Vista la nota del 28 gennaio 2021 n. 26090 unel settore delle norme
e regolamentazioni tecniche di cui alla direttiva (UE) 2015/1535  del
Parlamento europeo e del Consiglio del 9 settembre 2015, che  informa
che la relativa procedura si e' conclusa senza osservazioni in merito
alle  proposte  di  modifica  degli  allegati  1  e  7  del   decreto
legislativo 29 aprile 2010, n. 75, di cui al presente decreto; 
  Vista la direttiva del Ministro delle politiche agricole alimentari
e forestali del 1° marzo 2021, n. 99872, sull'azione amministrativa e
sulla gestione per l'anno 2021; 
  Considerato che le modifiche di cui al  presente  provvedimento  si
riferiscono agli allegati 1 e 7 del  decreto  legislativo  29  aprile
2010, n. 75 e che le medesime sono coerenti con quanto  previsto  dal
citato decreto; 
  Acquisito il  parere  del  Dipartimento  dell'ispettorato  centrale
della  tutela  della  qualita'  e  repressione  frodi  dei   prodotti
agro-alimentari, direzione generale della Prevenzione e del Contrasto
alle frodi agro-alimentari, reso con nota del 9 luglio 2020; 
  Ritenuto necessario apportare le modifiche citate agli allegati 1 e
7 del decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. All'allegato 1 «Concimi nazionali» del  decreto  legislativo  29
aprile 2010, n. 75 recante «Riordino e revisione della disciplina  in
materia di fertilizzanti, a norma dell'art. 13 della legge  7  luglio
2009, n. 88», sono apportate le modificazioni previste all'allegato 1
del presente decreto. 
  2. All'allegato 7 «Tolleranze» del decreto  legislativo  29  aprile
2010, n. 75 recante «Riordino e revisione della disciplina in materia
di fertilizzanti, a norma dell'art. 13 della legge 7 luglio 2009,  n.
88», sono apportate le  modificazioni  previste  all'allegato  2  del
presente decreto.