IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 4 del decreto-legge n. 113 del 24 giugno 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, che prevede l'istituzione presso il Ministero dell'interno di un «Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamita' o cedimenti» con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016-2019, e di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020-2022, le cui risorse sono attribuite ai comuni che sono obbligati a sostenere spese, di ammontare complessivo superiore al 50 per cento delle spese correnti risultanti dalla media degli ultimi tre rendiconti approvati, a seguito di sentenze esecutive di risarcimento conseguenti a calamita' naturali o cedimenti strutturali, o ad accordi transattivi ad esse collegate, verificatisi entro il 25 giugno 2016, data di entrata in vigore della disposizione legislativa; Visto l'art. 11-bis, comma 5, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12, che ha modificato il comma 2 dell'art. 4 del decreto-legge n. 113 del 2016; Visto l'art. 1, comma 877, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, che ha modificato i commi 1 e 2 dell'art. 4 del decreto-legge n. 113 del 2016; Visti i precedenti decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, di seguito elencati: decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 novembre 2016, con il quale si e' provveduto al riparto proporzionale del Fondo, in quanto l'ammontare delle somme richieste e' risultato superiore allo stanziamento per l'anno 2016 di 20 milioni di euro; decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 agosto 2017 integrato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 gennaio 2018 per il riparto proporzionale del fondo per l'anno 2017 di 19,5 milioni di euro; decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 ottobre 2018 per l'anno 2018 di 20 milioni di euro, decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 giugno 2020 per l'anno 2019 di 19.823.362,00; decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 agosto 2021 con il quale si e' provveduto al riparto del fondo, ivi incluse le precedenti richieste non soddisfatte integralmente per le annualita' 2016, 2017, 2018 e 2019, per l'anno 2020 di 10.000.000,00; Visto il decreto dirigenziale del Ministero dell'interno del 25 novembre 2021 con il quale sono state disciplinate le modalita' delle richieste per l'accesso al fondo per l'anno 2021, mediante domanda da presentare in modalita' telematica sul sito web della Direzione centrale della finanza locale del Dipartimento per gli affari interno e territoriali del Ministero dell'interno; Considerato che per l'anno 2021, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, si deve provvedere, alla ripartizione del predetto Fondo, che ammonta a 10.000.000,00 euro, in favore dei comuni che ne abbiano fatto domanda entro il 20 dicembre 2021, con le modalita' stabilite dal citato decreto dirigenziale del Ministero dell'interno del 25 novembre 2021; Rilevato che alla data del 20 dicembre 2021 sono pervenute telematicamente nove richieste di contributo erariale di cui otto non ritenute ammissibili per mancanza dei requisiti previsti dalla citata normativa; Ritenuto pertanto, che con le risorse disponibili per l'anno 2021 pari a 10.000.000,00 euro, occorre attribuire contributi ai comuni per le somme per un importo complessivo pari a 3.773.631,68 euro; Su proposta del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta del 16 giugno 2022; Decreta: Articolo unico Ripartizione del Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamita' o cedimenti, per l'anno 2021 1. Per l'anno 2021, il Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamita' o cedimenti, di cui all'art. 4 del decreto-legge n. 113 del 24 giugno 2016, convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, e successive modificazioni, in misura pari a 10.000.000,00. di euro, conservate nel conto residui, sono parzialmente ripartite per l'importo complessivo di euro 3.373.631,68, a favore del Comune di San Giuliano di Puglia, che ne ha fatto richiesta, per far fronte alle spese che e' obbligato a sostenere, di ammontare complessivo superiore al 50 per cento delle spese correnti risultanti dalla media degli ultimi tre rendiconti approvati e rettificati del contributo percepito nelle pregresse annualita', a seguito di sentenze esecutive di risarcimento conseguenti a calamita' naturali o cedimenti strutturali, o ad accordi transattivi ad esse collegate, verificatisi entro il 25 giugno 2016, cosi' come indicato nell'allegato A), che forma parte integrante del provvedimento. Il presente decreto verra' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 luglio 2022 Il Presidente del Consiglio dei ministri Draghi Il Ministro dell'interno Lamorgese Il Ministro dell'economia e delle finanze Franco Registrato alla Corte dei conti il 5 settembre 2022 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, n. 2257