Art. 4 
 
             Prescrizioni tecniche di carattere generale 
 
  1. La progettazione degli impianti a sonde geotermiche  a  circuito
chiuso con potenza termica superiore a 50 kW  e  fino  a  100  kW  e'
effettuata determinando i parametri termici del  sottosuolo  mediante
un  TRT  o  mediante  una  adeguata  campagna  di  indagini  per   la
caratterizzazione geologica e termica dei terreni. 
  2. La progettazione degli impianti a sonde geotermiche  a  circuito
chiuso con  potenza  termica  non  superiore  a  50  kW  puo'  essere
effettuata, in alternativa al TRT, desumendo i parametri termici  del
sottosuolo da dati di letteratura o da stratigrafie gia'  disponibili
dell'area interessata o di siti adiacenti. 
  3. I materiali impiegati nell'installazione  di  impianti  a  sonde
geotermiche  a  circuito  chiuso  devono  possedere   caratteristiche
adeguate a quanto  previsto  dalle  norme  tecniche  UNI,  in  quanto
applicabili, e non devono in alcun caso alterare  le  caratteristiche
chimico-fisiche  dei  terreni  e  degli  acquiferi  interessati,  ne'
causare fenomeni di inquinamento. 
  4.  Il  fluido  vettore  da  utilizzare  negli  impianti  a   sonde
geotermiche a circuito chiuso deve essere a basso impatto ambientale,
con preferenza per l'acqua potabile,  eventualmente  addizionata  con
glicole propilenico a  uso  alimentare  o  altro  anticongelante  con
caratteristiche   equivalenti   in   termini    di    tossicita'    e
biodegradabilita'. Non  e'  ammesso  l'utilizzo  di  inibitori  della
corrosione. 
  5. Le condotte e le valvole facenti  parte  dell'impianto,  laddove
interrate, devono essere resistenti alla corrosione. 
  6.  Relativamente  alla  progettazione,  all'installazione  e  alla
valutazione  dei  requisiti  ambientali  degli   impianti   a   sonde
geotermiche a circuito chiuso, trovano applicazione, ove pertinenti e
applicabili, le norme tecniche UNI.