IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA 
                      E LA TRANSIZIONE DIGITALE 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  coordinamento  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri»; 
  Visto il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77,  recante  «Governance
del Piano nazionale  di  ripresa  e  resilienza  e  prime  misure  di
rafforzamento delle strutture amministrative  e  di  accelerazione  e
snellimento delle procedure», convertito,  con  modificazioni,  dalla
legge 29 luglio 2021, n. 108; 
  Visto il decreto-legge  16  luglio  2020,  n.  76,  convertito  con
modificazioni  dalla  legge  11  settembre  2020,  n.  120,   e,   in
particolare, l'art. 26; 
  Visto il regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio  del  23  luglio  2014  in   materia   di   identificazione
elettronica e servizi fiduciari per le transazioni  elettroniche  nel
mercato interno e che abroga la direttiva 1999/93/CE; 
  Visto il decreto legislativo  7  marzo  2005,  n.  82,  recante  il
«Codice  dell'amministrazione  digitale»,  e,  in  particolare,   gli
articoli 18-bis, 50 e 50-ter; 
  Visto il regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione  delle  persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche'  alla
libera circolazione di tali dati e che abroga la  direttiva  95/46/CE
(Regolamento generale sulla protezione dei dati); 
  Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.  196,  recante  il
«Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati  personali,   recante
disposizioni  per   l'adeguamento   dell'ordinamento   nazionale   al
regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del  Consiglio,
del 27 aprile 2016, relativo alla protezione  delle  persone  fisiche
con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche'  alla  libera
circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE»; 
  Visto  il  decreto-legge  14  dicembre  2018,   n.   135,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le
imprese  e  per  la  pubblica   amministrazione»,   convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge  11  febbraio  2019,  n.   12,   e,   in
particolare, l'art. 8, comma 3; 
  Visto il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  in  data  12
febbraio 2021, con il quale il dott. Vittorio Colao e' stata nominato
Ministro senza portafoglio; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
13 febbraio 2021, con il quale al Ministro  senza  portafoglio  dott.
Vittorio  Colao  e'  stato  conferito  l'incarico  per  l'innovazione
tecnologica e la transizione digitale; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
15 marzo 2021 con  il  quale  al  Ministro  senza  portafoglio  dott.
Vittorio Colao e' stata conferita la delega di funzioni; 
  Viste le linee guida sull'interoperabilita' tecnica delle pubbliche
amministrazioni e  le  linee  guida  tecnologie  e  standard  per  la
sicurezza dell'interoperabilita' tramite API dei sistemi  informatici
adottate dall'Agenzia per l'italia digitale (AgID) con determinazione
n. 547 del 1° ottobre 2021; 
  Viste  le  linee  guida   sull'infrastruttura   tecnologica   della
Piattaforma  digitale  nazionale  dati  per  l'interoperabilita'  dei
sistemi informativi e delle basi di dati adottate dall'AgID ai  sensi
dell'art. 50-ter, comma 2, ultimo periodo del CAD, con determinazione
n. 627 del 15 dicembre 2021 e modificate con determinazione n. 26 del
3 febbraio 2022; 
  Visto  il  regolamento  recante  le  procedure  di   contestazione,
accertamento, segnalazione delle violazioni in materia di transizione
digitale e di esercizio del potere sanzionatorio ai  sensi  dell'art.
18-bis, del decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82  e  successive
modifiche  adottato  dall'AgID  con  determinazione  n.  611  del  29
novembre 2021; 
  Considerato  il  sub-investimento   1.3.1   «Piattaforma   digitale
nazionale   dati»,   relativo   all'investimento    1.3    «Dati    e
interoperabilita'», della missione 1 componente 1 asse  1  del  Piano
nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che prevede lo sviluppo  di
una «Piattaforma nazionale dei dati»; 
  Vista  la   convenzione   stipulata   dal   Dipartimento   per   la
trasformazione digitale e la societa' PagoPA S.p.a. in data  4  marzo
2022, per l'affidamento dell'esecuzione di attivita' progettuali  per
la  realizzazione,  tra  gli  altri,   del   sub-investimento   1.3.1
«Piattaforma digitale nazionale dati interoperabilita'»; 
  Vista la nota prot. n. DTD-0003439-A del 21 settembre 2022 con  cui
PagoPA S.p.a. ha comunicato al  Dipartimento  per  la  trasformazione
digitale l'ultimazione dei test e delle prove  tecniche  di  corretto
funzionamento della Piattaforma digitale nazionale dati; 
  Vista la nota prot. n. DTD-0003451-P del 21 settembre 2022 con  cui
il  capo  del  Dipartimento  per  la  trasformazione  digitale  della
Presidenza del Consiglio dei ministri, ha attestato  il  termine  dei
test  e  delle  prove  tecniche  di  corretto   funzionamento   della
Piattaforma digitale nazionale dati; 
  Considerata la necessita' di  dare  attuazione  a  quanto  disposto
dall'art. 50-ter, comma 2-bis, del decreto legislativo 7 marzo  2005,
n. 82; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                             Definizioni 
 
  1. Ai fini del presente decreto, in conformita' a  quanto  previsto
dalle linee guida richiamate in premessa, si intendono per: 
    a. «PDND»: la Piattaforma digitale nazionale dati di cui all'art.
50-ter del CAD; 
    b.  «Aderente»:  il  soggetto  che  aderisce   all'infrastruttura
interoperabilita' PDND attraverso il processo di adesione di cui alle
linee guida PDND per erogare  e  usufruire  di  servizi  mediante  le
funzionalita' dell'infrastruttura; 
    c. «CAD»: il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  recante
«Codice dell'amministrazione digitale»; 
    d. «Erogatore»: e' un aderente che rende disponibili e-service ad
altri  aderenti  mediante  le  funzionalita'   della   infrastruttura
interoperabilita' PDND, per la fruizione di dati in proprio  possesso
o per l'integrazione di processi; 
    e. «E-service»: i servizi digitali, realizzati ai sensi dell'art.
1,  comma  1,  lettera  n-quater),  del  CAD,  da  un  erogatore  per
assicurare l'accesso ai propri dati  e/o  l'integrazione  dei  propri
processi attraverso l'interazione dei suoi  sistemi  informatici  con
quelli dei fruitori che trovano  attuazione  nell'implementazione  di
API; 
    f. «Gestore della PDND»: la societa'  PagoPA  S.p.a.  a  cui,  ai
sensi dell'art. 8, comma 3, del decreto-legge 14  dicembre  2018,  n.
135, e' attribuita la  progettazione,  lo  sviluppo,  la  gestione  e
l'implementazione della piattaforma di cui all'art. 50-ter del CAD; 
    g.  «Linee  Guida  PDND»:  le  linee  guida   sull'infrastruttura
tecnologica   della   Piattaforma   digitale   nazionale   dati   per
l'interoperabilita' dei sistemi informativi  e  delle  basi  di  dati
adottate dall'Agenzia per l'Italia digitale (AgID) ai sensi dell'art.
50-ter, comma 2, ultimo periodo del CAD, con  determinazione  n.  627
del 15 dicembre 2021 e modificate con  determinazione  n.  26  del  3
febbraio 2022; 
    h. «Regolamento AgID»: il regolamento  recante  le  procedure  di
contestazione, accertamento, segnalazione delle violazioni in materia
di transizione digitale e di esercizio del  potere  sanzionatorio  ai
sensi dell'art. 18-bis, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e
successive modifiche  adottato  dall'Agenzia  per  l'Italia  digitale
(AgID) con determinazione n. 611 del 29 novembre 2021; 
    i. «Portale PDND»: il portale di riferimento della PDND.