IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA
E LA TRANSIZIONE DIGITALE
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina
dell'attivita' di Governo e coordinamento della Presidenza del
Consiglio dei ministri»;
Visto l'art. 28-bis, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152,
convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233,
che, al fine di perseguire l'obiettivo di interesse comune di
incentivare la diffusione capillare di metodi di pagamento digitale
e, in particolare, la digitalizzazione dei pagamenti della pubblica
amministrazione, di uniformare i processi di erogazione dei benefici
economici concessi dalle amministrazioni pubbliche e di consentire un
piu' efficiente controllo della spesa pubblica, prevede che i
benefici economici concessi da un'amministrazione pubblica a favore
di persone fisiche o giuridiche residenti nel territorio dello Stato
e destinati a specifici acquisti da effettuare attraverso terminali
di pagamento (POS) fisici o virtuali possano essere erogati mediante
utilizzo della piattaforma tecnologica prevista all'art. 5, comma 2,
del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
Visto in particolare il comma 3 dell'art. 28-bis, del decreto-legge
6 novembre 2021, n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 29
dicembre 2021, n. 233 che rimette a uno o piu' decreti del Presidente
del Consiglio dei ministri o del Ministro per l'innovazione
tecnologica e la transizione digitale, di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze, sentito il Garante per la protezione
dei dati personali per gli aspetti di competenza, sono definiti il
cronoprogramma procedurale per la progettazione e la realizzazione
dell'infrastruttura tecnologica per l'erogazione dei benefici di cui
al presente articolo, nonche' le modalita' di attuazione del medesimo
articolo, comprese le modalita' di funzionamento della piattaforma di
cui al comma 1, stabilendo, in particolare, le modalita' di colloquio
con i sistemi informativi utilizzati dalle amministrazioni pubbliche
per la gestione contabile della spesa, di erogazione e di fruizione
uniformi dei benefici, di verifica del rispetto dei limiti delle
risorse disponibili a legislazione vigente, nonche' di remunerazione
del servizio da parte delle amministrazioni pubbliche che intendono
avvalersene al fine di coprire i costi di gestione della piattaforma
e di garantirne l'autosostenibilita' a regime;
Visto il regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla
libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva n.
95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni, recante il Codice in materia di protezione dei dati
personali;
Visto il regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 23 luglio 2014 in materia di identificazione
elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel
mercato interno e che abroga la direttiva n. 1999/93/CE;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD), recante il
Codice dell'amministrazione digitale;
Visto il decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12, e in particolare
l'art. 8, comma 2, che prevede la costituzione di una societa' per
azioni, interamente partecipata dallo Stato e sottoposta alla
vigilanza del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro
delegato;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19
giugno 2019, che ha autorizzato la costituzione, su iniziativa della
Presidenza del Consiglio, della societa' di cui all'art. 8, comma 2,
del citato decreto-legge, denominata PagoPA S.p.a.;
Visto l'atto costitutivo della societa', di cui all'atto pubblico
notarile del 24 luglio 2019;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 12
febbraio 2021 con il quale il dott. Vittorio Colao e' stata nominato
Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data
13 febbraio 2021 con il quale al Ministro senza portafoglio dott.
Vittorio Colao e' stato conferito l'incarico per l'innovazione
tecnologica e la transizione digitale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data
15 marzo 2021 con il quale al Ministro senza portafoglio dott.
Vittorio Colao e' stata conferita la delega di funzioni;
Vista la richiesta di parere formulata al Garante per la protezione
dei dati personali in data 27 giugno 2022 e considerati l'art. 154,
comma 5, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e l'art. 9,
comma 7, del decreto-legge 8 ottobre 2021, n. 139, convertito, con
modificazioni, dalla legge 3 dicembre 2021, n. 205;
Acquisito il concerto del Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1
Definizioni
1. Ai fini del presente decreto si intende per:
a. «acquirer convenzionato»: il soggetto che ha concluso un
accordo con l'esercente per l'utilizzo di dispositivi di accettazione
e che ha sottoscritto, altresi', una convenzione con la PagoPA S.p.a.
per partecipare al programma ovvero la Bancomat S.p.a., previa
sottoscrizione della convenzione con la PagoPA S.p.a.;
b. «accordi di adesione»: l'accordo stipulato tra l'ente
erogatore e il gestore della piattaforma avente ad oggetto l'utilizzo
della piattaforma da parte dell'ente erogatore con riguardo ad una o
piu' iniziative;
c. «app IO»: il punto di accesso telematico di cui all'art.
64-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
d. «beneficiario»: la persona fisica residente nel territorio
dello Stato o la persona giuridica avente sede legale nel territorio
dello Stato, avente diritto ai benefici economici erogati da un ente
erogatore per iniziative gestite mediante la piattaforma;
e. «CAD»: il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
f. «canali abilitanti»: l'app IO previa autenticazione mediante
l'identita' digitale di cui all'art. 64, comma 2-quater, del CAD con
livello di sicurezza almeno significativo e/o i canali fisici previa
identificazione o quelli digitali messi a disposizione da uno issuer
convenzionato ed integrati con la piattaforma, previa autenticazione
da parte dello stesso issuer;
g. «CIE»: il documento d'identita' munito di elementi per
l'identificazione fisica del titolare, di cui all'art. 66 del decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
h. «circuito PagoBancomat»: il circuito domestico di titolarita'
della societa' Bancomat S.p.a., operante su carte emesse dai singoli
issuer sottoscrittori delle licenze emesse dalla stessa Bancomat
S.p.a.;
i. «codice carta crittografato»: l'oscuramento non reversibile
del PAN dello strumento di pagamento, mediante funzioni
crittografiche matematiche applicate alla concatenazione del valore
del PAN e una chiave segreta;
j. «decreto-legge»: il decreto-legge del 6 novembre 2021, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233;
k. «dispositivo di accettazione»: il dispositivo, il software e/o
le applicazioni informatiche che consentono di effettuare acquisti
utilizzando strumenti di pagamento o strumenti di acquisto;
l. «ente di supporto»: soggetto che abbia in gestione una banca
dati funzionale a verificare i dati richiesti dell'utente;
m. «ente erogatore»: amministrazione pubblica di cui all'art. 1,
comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che eroga i
benefici economici attraverso la piattaforma;
n. «esercente»: il soggetto che svolge attivita' di vendita di
beni e di prestazione di servizi presso il quale sono effettuati
acquisti mediante l'utilizzo di strumenti di pagamento o di strumenti
di acquisto anche per il tramite di un acquirer convenzionato;
o. «gestore della piattaforma»: la societa' di cui all'art. 8,
comma 2, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12;
p. «identificativo univoco dell'esercente»: le informazioni che
identificano l'esercente all'interno del sistema dei pagamenti
elettronici e in ogni singola operazione di pagamento eseguita in
favore dell'esercente;
q. «iniziativa»: programma e regole configurate dall'ente
erogatore per l'erogazione di benefici economici agli utenti;
r. «interfacce informatiche»: componente fisico o logico che
permette a due o piu' sistemi elettronici di comunicare e interagire;
s. «issuer convenzionato»: il soggetto che ha concluso un accordo
con l'utente per la fornitura di uno strumento di pagamento
elettronico e che ha sottoscritto una convenzione con PagoPA S.p.a.
ovvero il soggetto che ha sottoscritto una convenzione con la stessa
societa' per mettere a disposizione dei propri clienti, in
alternativa all'app IO, un sistema per l'adesione ad un'iniziativa;
t. «Merchant category code (MCC)»: il codice della categoria
merceologica a cui l'esercente fa riferimento o il codice Ateco
ovvero ogni altro codice disponibile a livello nazionale per la
categorizzazione dell'esercente;
u. «piattaforma»: infrastruttura tecnologica per l'erogazione dei
benefici economici concessi dalle amministrazioni pubbliche
sviluppata dal gestore della piattaforma ai sensi dell'art. 28-bis,
comma 3, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152;
v. «PIN specifico»: il codice di autenticazione rilasciato dal
gestore della piattaforma e richiesto al pagatore per utilizzare uno
strumento di acquisto;
w. «primary account number» o «PAN»: il numero identificativo di
una carta di debito, di credito o prepagata, associato alla stessa
fin dalla sua emissione, ovvero l'identificativo univoco
dell'aderente che effettua la transazione, nel caso di strumenti di
pagamento elettronici che non prevedano il numero identificativo
della carta;
x. «servizio»: beneficio economico erogato da un ente erogatore
ai beneficiari destinato a specifici acquisti da effettuare
attraverso un dispositivo di accettazione;
y. «Spid»: il Sistema pubblico di identita' digitale, disciplinato
dall'art. 64 del CAD;
z. «strumenti di acquisto»: ogni strumento identificativo
dell'utente che la piattaforma consenta di censire per partecipare ad
un'iniziativa ed eseguire gli acquisti connessi alla iniziativa
medesima tra cui la CIE, la tessera sanitaria, lo Spid o l'accesso
all'app IO;
aa. «strumenti di pagamento»: gli strumenti di pagamento
utilizzati nell'ambito di operazioni di acquisto di beni o servizi
per il tramite di un dispositivo di accettazione, e precisamente: a)
la moneta elettronica di cui all'art. 1, comma 2, lettera h-ter), del
decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385; b) gli strumenti che
consentono l'esecuzione di operazioni di pagamento effettuate
nell'ambito dei servizi previsti dall'art. 1, comma 2, lettera
h-septies.1), del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385;
bb. «tessera sanitaria»: il documento di cui all'art. 50 del
decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269;
cc. «utente»: la persona fisica o giuridica registrata sulla
piattaforma ovvero che ha aderito ad almeno un'iniziativa.