IL MINISTRO DELLE IMPRESE 
                         E DEL MADE IN ITALY 
 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile; 
  Visto il titolo  VII,  parte  prima,  del  decreto  legislativo  12
gennaio  2019,  n.  14,  recante  «Codice  della  crisi  d'impresa  e
dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»; 
  Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
luglio 2021, n.  149,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero delle imprese e del made in Italy»; 
  Visti gli articoli 37 e 199 regio decreto n. 267/1942; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visti in particolare gli articoli 7  e  21-quinquies  della  citata
legge 7 agosto 1990, n. 241; 
  Visto il decreto ministeriale del 7 dicembre 2017 n.  646,  con  il
quale la  societa'  cooperativa  «Delfino  Blu  societa'  cooperativa
sociale», con sede in Avezzano (AQ), (codice fiscale 01492210669), e'
stata posta in liquidazione coatta amministrativa e il dott. Raffaele
Anchini ne e' stato nominato commissario liquidatore; 
  Vista la nota pervenuta in data 4 febbraio 2020, con  la  quale  il
citato  commissario   liquidatore   ha   comunicato   di   dimettersi
dall'incarico conferitogli; 
  Visto il decreto ministeriale del 7 agosto 2020 n. 202/2020, con il
quale  il  dott.  Andrea  Santarone  e'  stato  nominato  commissario
liquidatore   in   sostituzione   del   dott.    Raffaele    Anchini,
dimissionario; 
  Vista la nota con la quale l'avv. Rosa Lanata', per conto di alcuni
ex dipendenti della cooperativa in argomento, ha trasmesso in data 25
luglio 2022  a  questa  amministrazione  la  sentenza  del  Tribunale
amministrativo  regionale  Abruzzo,  Sez.  staccata  di  Pescara   RG
452/2021,  con  la  quale  l'Autorita'  giudiziaria  ha  ordinato  al
commissario liquidatore in carica di rilasciare ai  ricorrenti  copia
delle istanze di ammissione al passivo  con  relativa  documentazione
entro il termine di trenta giorni dalla notificazione della  sentenza
e ha nominato, altresi', commissario ad acta il direttore pro tempore
di  questa  Direzione  generale  per  ottemperare  al  rilascio   dei
documenti in caso di inadempimento del commissario stesso; 
  Vista la nota del 29 luglio 2022 prot. 239450, con la quale  questa
amministrazione ha invitato il commissario liquidatore ad adempiere a
quanto disposto dalla sentenza succitata; 
  Considerato che: 
    nei termini assegnati il dott. Santarone non ha ottemperato  alle
richieste indicate nella predetta nota,  rimanendo  inadempiente  sia
nei confronti dell'organo di vigilanza, sia  rispetto  agli  obblighi
procedurali  sul  medesimo  gravanti  in  qualita'   di   commissario
liquidatore e di pubblico ufficiale; 
    in ragione della sussistenza di evidenti e  motivate  ragioni  di
pubblico interesse, e' stata notificato ai sensi dell'art.  7,  della
legge 7 agosto 1990,  n.  241  l'avvio  del  procedimento  di  revoca
all'interessato con nota ministeriale prot. n. 340334 del 14 novembre
2022, in applicazione dell'art. 21-quinquies,  secondo  comma,  della
legge n. 241/1990; 
    avverso  il  predetto  avviso  di  revoca  non   sono   pervenute
osservazioni; 
    sussiste la necessita' di conoscere lo stato della  procedura  ed
in  particolare  dei  suoi  creditori,  non  risultando  a  tutt'oggi
depositato lo stato passivo; 
  Viste  le  continue  richieste  di  accesso  agli  atti  degli   ex
dipendenti, volte ad ottenere copia dello stato passivo  propedeutico
per l'accesso al fondo di garanzia; 
  Vista la sentenza del Tribunale amministrativo  regionale  Abruzzo,
Sez. distaccata di Pescara n. 120/2022; 
  Ritenuto necessario provvedere con urgenza alla  revoca  del  dott.
Andrea  Santarone  dall'incarico  di  commissario  liquidatore  della
predetta societa' cooperativa ed alla contestuale sostituzione  dello
stesso, anche al fine  di  verificare  la  posizione  creditoria  dei
predetti ex dipendenti in relazione al termine per accedere al  fondo
di garanzia Inps; 
  Considerato che, per i motivi suddetti,  si  ritiene  di  procedere
all'individuazione diretta di un  professionista,  comunque  presente
nell'ambito della banca dati di cui alla direttiva ministeriale del 9
giugno 2022, atteso  che  i  due  precedenti  commissari  liquidatori
nominati e selezionati ex art. 9 della legge n.  400/1975  non  hanno
provveduto agli adempimenti di competenza; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per le gravi motivazioni indicate in premessa, il  dott.  Andrea
Santarone, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge  n.  241/1990,
e' revocato dall'incarico di commissario liquidatore  della  societa'
cooperativa «Delfino Blu societa' cooperativa sociale», con  sede  in
Avezzano (AQ) (codice fiscale 01492210669). 
  2.  In  sostituzione  del   dott.   Andrea   Santarone,   revocato,
considerati gli specifici requisiti  professionali,  come  risultanti
dal curriculum  vitae,  e'  nominata  commissario  liquidatore  della
societa' cooperativa in premessa la dott.ssa Anna Ciampittiello, nata
a   Frosolone   (IS)   il   28   novembre   1965,   (codice   fiscale
CMPNNA65S68D811D),  domiciliata  in  Pescara  (PE),  viale   Gabriele
D'Annunzio, n. 81.