Art. 7
ISTAT e centri antiviolenza
1. Al fine di supportare le politiche e le azioni di contrasto alla
violenza di genere, la Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento per le pari opportunita' si avvale dell'ISTAT e del
SISTAN, i quali realizzano indagini sui centri antiviolenza e sulle
case rifugio accreditati e non accreditati, con dati distinti a
seconda dell'accreditamento o meno del centro o della casa rifugio e
disaggregati per regioni e province autonome di Trento e di Bolzano
anche ai fini della relazione di cui all'articolo 2. Le indagini
devono evidenziare:
a) le caratteristiche dell'utenza che a essi si rivolge,
garantendo l'anonimato dei dati, ivi inclusa la relazione
autore-vittima;
b) la tipologia di violenza subita, ossia violenza fisica,
sessuale, psicologica, economica, o in presenza dei figli degli
autori o delle vittime, o consistente in atti persecutori;
c) il numero e le tipologie di interventi di assistenza fornita.
2. I dati rilevati nell'ambito delle indagini di cui al comma 1
sono trasmessi alle regioni, alle province autonome di Trento e di
Bolzano e agli enti locali che ne fanno richiesta.
3. Al fine di non gravare sull'attivita' dei centri antiviolenza e
delle case rifugio, le regioni, le province autonome di Trento e di
Bolzano e gli enti locali, fatte salve le loro competenze e la
possibilita' di effettuare autonome rilevazioni sul fenomeno della
violenza, utilizzano i dati disaggregati su base territoriale
raccolti dall'ISTAT per le indagini periodiche di cui al comma 1.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi' 5 maggio 2022
MATTARELLA
Draghi, Presidente del Consiglio
dei ministri
Visto, il Guardasigilli: Cartabia