Art. 9 
 
  1. Le disposizioni attuative relative all'applicazione del presente
decreto sono definite, in un'ottica di semplificazione, con  apposita
circolare congiunta del Ministero  dell'interno,  del  Ministero  del
lavoro e delle politiche  sociali,  del  Ministero  dell'agricoltura,
della sovranita' alimentare e delle  foreste,  sentito  il  Ministero
degli affari esteri  e  della  cooperazione  internazionale,  che  e'
comunicata sui siti web degli stessi anzidetti Ministeri. 
  2. Con la predetta circolare congiunta e',  altresi',  indicata  la
documentazione necessaria per la dimostrazione, da parte  del  datore
di  lavoro  interessato  all'assunzione   di   lavoratori   stranieri
residenti all'estero,  di  aver  previamente  esperito  la  verifica,
presso il centro per l'impiego competente,  dell'indisponibilita'  di
un lavoratore presente sul territorio nazionale, ai  sensi  dell'art.
22, comma 2 del testo unico per l'immigrazione. 
  3. Ai fini dell'attuazione del comma 2, per indisponibilita' di  un
lavoratore   presente   sul   territorio   nazionale,   si   intende,
alternativamente: 
    a) assenza di riscontro, da parte del centro per l'impiego, circa
l'individuazione  di  uno  o   piu'   lavoratori   rispondenti   alle
caratteristiche richieste, decorsi quindici giorni  lavorativi  dalla
richiesta di personale da parte del datore di lavoro; 
    b) non idoneita' del lavoratore accertata dal  datore  di  lavoro
prima della richiesta di  nulla  osta,  ad  esito  dell'attivita'  di
selezione del personale inviato dal centro per l'impiego; 
    c) mancata presentazione, senza giustificato motivo, a seguito di
convocazione dei lavoratori  inviati  dal  Centro  per  l'impiego  al
colloquio di selezione, decorsi almeno venti giorni lavorativi  dalla
data della richiesta di personale da parte del datore  di  lavoro  al
centro per l'impiego. 
  4. I requisiti di cui al  comma  3,  lettere  a),  b)  e  c),  sono
autocertificati dal datore di lavoro  con  dichiarazione  sostitutiva
dell'atto di notorieta',  ai  sensi  dell'art.  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    Roma, 29 dicembre 2022 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Meloni           

Registrato alla Corte dei conti il 5 gennaio 2023 
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del  Consiglio,  del
Ministero della giustizia e del Ministero degli affari  esteri,  reg.
n. 44