Art. 6 Termine di presentazione e contenuti delle domande in modalita' ordinaria 1. Ai fini dell'accesso al Fondo, le stazioni appaltanti titolari di CUP presentano le domande dal quinto al venticinquesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana per il primo semestre e dal 16 giugno al 6 luglio 2023 per il secondo semestre. Gli Enti locali non possono presentare domanda di accesso al Fondo in relazione agli interventi per i quali hanno proceduto a confermare la preassegnazione di cui all'art. 1, comma 370, della legge di bilancio. 2. La domanda di accesso al Fondo deve contenere i seguenti elementi rilevabili attraverso i sistemi informativi del Dipartimento della ragioneria generale dello Stato: a. il CUP e i dati anagrafici completi dell'opera/intervento per il quale si chiede il contributo del Fondo; b. gli estremi della Missione/Componente che finanzia l'opera o l'investimento e la Milestone o Target al cui conseguimento concorre con riguardo agli interventi del PNRR e il codice univoco di programma per gli interventi del PNC; c. il relativo cronoprogramma finanziario; d. l'amministrazione/soggetto responsabile dell'attuazione; e. lo stato procedurale in corso di espletamento, rilevabile dal cronoprogramma procedurale; f. la data prevista per la pubblicazione del bando di gara, dell'avviso di indizione o trasmissione della lettera di invito a presentare offerte risultante dal cronoprogramma procedurale dell'intervento/opera, ovvero, se diversa, la data indicata dalla stazione appaltante in sede di presentazione della domanda di accesso al Fondo; g. la data di conclusione dell'intervento entro il 31 dicembre 2026; h. il quadro economico relativo al livello di progettazione da mettere a gara, con indicazione del maggior fabbisogno emergente dall'applicazione del prezzario aggiornato ai sensi del comma 371 o dai prezzari di cui al comma 379 del medesimo art. 1 della legge di bilancio e con evidenza della differenza rispetto al quadro economico iniziale dell'intervento, relativamente alle sole voci ammissibili, calcolato in base al prezzario non aggiornato; i. l'importo del fabbisogno emergente come determinato ai sensi dell'art. 4, comma 1, lettera b), punto i), specificando se derivante dall'applicazione dei prezzari regionali aggiornati ai sensi del comma 371 o dai prezzari di cui al comma 379 del medesimo art. 1 della legge di bilancio; j. l'entita' delle risorse finanziarie di cui all'art. 1, comma 373, della legge di bilancio che siano utilizzabili per far fronte al fabbisogno emergente di cui al precedente punto i), indicando distintamente quelle derivanti dalla rimodulazione delle somme a disposizione e quelle relative ad altri interventi ultimati di competenza delle medesime stazioni appaltanti; k. il fabbisogno emergente netto richiesto a carico delle disponibilita' del Fondo e le annualita' di utilizzo; l. l'attestazione che il fabbisogno finanziario emergente derivi esclusivamente dall'applicazione dell'art. 1, comma 371, della legge di bilancio e dall'art. 4, comma 1, lettera b, punto i).