IL DIRETTORE GENERALE 
                            DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 1, comma 738 della legge 27 dicembre 2019, n. 160,  il
quale  stabilisce  tra  l'altro  che,  a  decorrere  dall'anno  2020,
l'imposta municipale propria (IMU) e' disciplinata dalle disposizioni
di cui ai commi da 739 a 783; 
  Visto l'art. 1, comma 759, lettera g) della legge n. 160  del  2019
il quale dispone l'esenzione dall'IMU per gli  immobili  posseduti  e
utilizzati dai soggetti di cui alla lettera i) del comma 1  dell'art.
7 del decreto legislativo 30  dicembre  1992,  n.  504,  e  destinati
esclusivamente allo svolgimento con modalita' non  commerciali  delle
attivita' previste nella medesima lettera i) e che stabilisce che  si
applicano, altresi', le  disposizioni  di  cui  all'art.  91-bis  del
decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, nonche' il regolamento  di  cui  al
decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 19 novembre  2012,
n. 200; 
  Visto il successivo comma 770 del medesimo art. 1, della  legge  n.
160 del 2019 in base al quale gli enti di cui al comma  759,  lettera
g), devono presentare la dichiarazione, il cui modello  e'  approvato
con decreto del Ministero  dell'economia  e  delle  finanze,  sentita
l'ANCI, entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello  in  cui  il
possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni
rilevanti  ai  fini  della  determinazione  dell'imposta  e  che   la
dichiarazione  deve  essere  presentata   ogni   anno.   Nelle   more
dell'entrata in vigore del nuovo decreto, i  contribuenti  continuano
ad utilizzare il modello di  dichiarazione  di  cui  al  decreto  del
Ministro dell'economia e delle finanze 26 giugno 2014; 
  Visto l'art. 91-bis, del  decreto-legge  24  gennaio  2012,  n.  1,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27 e, in
particolare, il comma 3 il  quale  prevede  che,  a  partire  dal  1°
gennaio 2013, l'esenzione di cui all'art. 7, comma 1, lettera i), del
decreto legislativo n.  504  del  1992,  si  applica  in  proporzione
all'utilizzazione non commerciale  dell'immobile,  quale  risulta  da
apposita dichiarazione e che, con  successivo  decreto  del  Ministro
dell'economia e delle finanze  «sono  stabilite  le  modalita'  e  le
procedure  relative  alla  predetta   dichiarazione,   gli   elementi
rilevanti ai fini  dell'individuazione  del  rapporto  proporzionale,
nonche' i requisiti,  generali  e  di  settore,  per  qualificare  le
attivita' di cui alla lettera i) del comma 1 dell'art. 7 del  decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, come svolte con  modalita'  non
commerciali»; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  19
novembre 2012, n. 200, con il  quale  e'  stata  data  attuazione  al
citato comma 3 dell'art. 91-bis del decreto-legge n. 1 del 2012; 
  Visto l'art. 9, comma 6-ter, del decreto-legge 10 ottobre 2012,  n.
174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre  2012,  n.
213, il quale prescrive che «le disposizioni di attuazione del  comma
3  dell'art.  91-bis  del  decreto-legge  24  gennaio  2012,  n.   1,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, come
modificato dal  comma  6  del  presente  articolo,  sono  quelle  del
regolamento di cui al decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze 19 novembre 2012, n. 200»; 
  Visto l'art. 1, comma 763 della legge n. 160 del 2019  in  base  al
quale il versamento dell'imposta dovuta dai soggetti di cui al  comma
759, lettera g), e' effettuato in tre rate di cui le  prime  due,  di
importo pari ciascuna al 50 per cento  dell'imposta  complessivamente
corrisposta per l'anno precedente, devono essere versate nei  termini
del 16 giugno e del 16 dicembre dell'anno di riferimento, e l'ultima,
a  conguaglio  dell'imposta  complessivamente  dovuta,  deve   essere
versata entro il 16 giugno  dell'anno  successivo  a  quello  cui  si
riferisce il versamento, sulla base  delle  aliquote  risultanti  dal
prospetto delle aliquote di cui al comma 757, pubblicato ai sensi del
comma 767 nel  sito  internet  del  Dipartimento  delle  finanze  del
Ministero dell'economia e delle finanze, alla  data  del  28  ottobre
dell'anno di riferimento. I soggetti di cui al comma 759, lettera g),
eseguono i versamenti dell'imposta con  eventuale  compensazione  dei
crediti, allo stesso comune nei confronti del quale e'  scaturito  il
credito, risultanti dalle  dichiarazioni  presentate  successivamente
alla data di entrata in vigore della presente legge; 
  Considerato, altresi', che  e'  necessario  aggiornare  il  modello
dichiarativo IMU, anche perche' lo stesso  tenga  conto  anche  delle
agevolazioni  che  hanno  interessato  l'IMU   durante   il   periodo
dell'emergenza epidemiologica di cui all'art. 1, commi da 13 a 17 del
decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, e autorizzate,  nel  rispetto  dei
limiti e delle condizioni previsti dalle Sezioni  3.1  e  3.12  della
Comunicazione della Commissione europea del  19  marzo  2020  C(2020)
1863 final «Quadro temporaneo per le  misure  di  aiuto  di  Stato  a
sostegno  dell'economia  nell'attuale  emergenza   da   COVID-19»   e
successive modificazioni nonche' con decisione del  15  ottobre  2021
nell'ambito del regime SA. 62668 (2021/N), successivamente  prorogata
al 30 giugno  2022  con  decisione  dell'11  gennaio  2022  SA.101076
(2021/N); 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82,  concernente  il
Codice dell'amministrazione digitale; 
  Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.  196,  concernente
«Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati  personali,   recante
disposizioni  per   l'adeguamento   dell'ordinamento   nazionale   al
regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del  Consiglio,
del 27 aprile 2016, relativo alla protezione  delle  persone  fisiche
con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche'  alla  libera
circolazione di tali dati e che abroga la direttiva n. 95/46/CE»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,  recante  le
norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche; 
  Sentita l'Associazione nazionale dei comuni italiani; 
 
                              E m a n a 
                        il seguente decreto: 
 
                               Art. 1 
 
              Approvazione del modello di dichiarazione 
                     e delle relative istruzioni 
 
  1. Sono  approvati  il  modello  di  dichiarazione  e  le  relative
istruzioni, allegati al presente  decreto  di  cui  ne  costituiscono
parte integrante, agli effetti dell'imposta municipale propria (IMU),
di cui all'art. 1, commi da 738 a 783 della legge 27  dicembre  2019,
n. 160 (di seguito: «Dichiarazione IMU ENC»).