Art. 6 
 
Radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di  massa  complessiva
  pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione  di
  veicoli nuovi di fabbrica - art. 2, comma 1, lettera b) del decreto
  ministeriale n. 97/2023. 
 
  1. Quanto alla radiazione per rottamazione di  veicoli  pesanti  di
massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate, con  contestuale
acquisizione di veicoli nuovi di  fabbrica  conformi  alla  normativa
euro VI step E di massa complessiva  a  partire  da  3,5  tonnellate,
comprese, ai sensi di quanto previsto dall'art. 10, commi 2 e 3,  del
regolamento (CE) n. 595/2009 del Parlamento europeo e  del  Consiglio
del 18 giugno 2009, nonche' Euro 6 E  ai  sensi  di  quanto  previsto
dall'art. 12, commi 2 e 3,  del  regolamento  (CE)  n.  715/2007  del
Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2007 con contestuale
rottamazione di veicoli della medesima tipologia, per ciascun periodo
di incentivazione,  gli  aspiranti  all'incentivo  hanno  l'onere  di
produrre la documentazione attestante  la  sussistenza  dei  seguenti
requisiti tecnici e condizioni: 
    a) copia del documento di immatricolazione dei veicoli  rottamati
oltre alla prova dell'avvenuta  rottamazione  con  l'indicazione  del
numero di targa  e  con  dichiarazione  dell'impresa  di  demolizione
dell'avvenuta rottamazione ovvero di presa  in  carico  dei  suddetti
veicoli  con  l'impegno  di  procedere  alla  loro  demolizione.   La
rottamazione deve essere avvenuta nel periodo compreso tra la data di
entrata in vigore del decreto ministeriale n. 97/2023 ed  il  termine
ultimo per la presentazione della rendicontazione; 
    b) indicazione del numero di targa (ovvero trasmissione di  copia
della  ricevuta   attestante   la   presentazione   dell'istanza   di
immatricolazione debitamente protocollata dall'ufficio motorizzazione
civile competente) ai fini della dimostrazione che l'immatricolazione
sia avvenuta, per la  prima  volta  in  Italia,  in  data  successiva
all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 97/2023.