Art. 9 
 
               Requisiti soggettivi e di onorabilita' 
 
  1.  I  soggetti  che  chiedono  l'inserimento  nell'elenco   devono
possedere inoltre i seguenti requisiti: 
    a) non essere iscritti all'albo dei mediatori civili, commerciali
o familiari; 
    b)  non  trovarsi  in  stato  di   interdizione   legale   o   di
inabilitazione o non essere altresi' sottoposti ad amministrazione di
sostegno; 
    c) non essere  stati  condannati  con  sentenza  definitiva,  per
delitto non colposo, a pena detentiva, anche  se  sostituita  da  una
delle pene indicate nell'art. 20-bis, primo comma, numeri 1),  2),  e
3) del codice penale; 
    d) non essere stati destinatari di sentenza  definitiva  resa  ai
sensi dell'art. 444, comma 2, del codice  di  procedura  penale,  per
delitto non colposo, a pena detentiva, anche  se  sostituita  da  una
delle pene indicate nell'art. 20-bis, primo comma, numeri  1),  2)  e
3), del codice penale, con la quale  sono  state  altresi'  applicate
pene accessorie; 
    e) non  avere  in  corso  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi, fermo restando quanto previsto dall'art. 335-bis del  codice
di procedura penale; 
    f) non essere incorsi nell'interdizione perpetua o temporanea dai
pubblici uffici; 
    g) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione, salvi gli
effetti della riabilitazione, ne' a misure di sicurezza personali; 
    h) non avere  riportato,  per  gli  iscritti  ad  un  ordinamento
professionale, negli ultimi cinque anni,  una  sanzione  disciplinare
piu' grave di quella minima prevista dal singolo ordinamento. 
  2. Con riferimento al comma 1, lettere c) e d),  sono  fatti  salvi
gli effetti della riabilitazione e della revoca  della  sentenza  per
abolizione del reato ai sensi dell'art. 673, comma 1, del  codice  di
procedura penale. 
  3. Il possesso dei requisiti di cui al comma 1 e'  attestato  dagli
interessati  mediante  documentazione  presentata  ai   sensi   degli
articoli 46 e 47 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445. 
  4. Il responsabile verifica  la  sussistenza  dei  requisiti  e  ha
facolta' di accertare la veridicita'  delle  dichiarazioni  rese  dai
richiedenti ai sensi dell'art. 71 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.