Art. 11 
 
                             Variazioni 
 
  1. Le variazioni ai progetti di ricerca e  sviluppo  devono  essere
tempestivamente comunicate al soggetto gestore  con  una  argomentata
relazione corredata di idonea documentazione. 
  2. Nel caso di variazioni conseguenti  a  operazioni  straordinarie
dell'assetto    aziendale     (fusione/incorporazione,     scissione,
conferimento  o  cessione   di   ramo   d'azienda,   con   esclusione
dell'affitto di ramo d'azienda)  che  comportino  la  variazione  del
progetto da agevolare o agevolato, ovvero conseguenti  alla  rinuncia
di uno o piu' dei soggetti co-proponenti di un progetto congiunto, il
soggetto proponente o beneficiario (il capofila, nel caso di progetti
congiunti) deve darne tempestiva comunicazione, con  una  argomentata
relazione corredata di idonea documentazione, al soggetto gestore che
procede,  nel  termine  di trenta  giorni   dal   ricevimento   della
comunicazione stessa, alle opportune verifiche e valutazioni, secondo
le disposizioni contenute nella circolare 14 maggio 2018, n. 1447 del
direttore generale per gli  incentivi  alle  imprese  del  Ministero,
nonche'   alle   conseguenti   proposte   al   Ministero   al    fine
dell'espressione da parte di quest'ultimo dell'eventuale assenso alla
prosecuzione  dell'iter  agevolativo,  ovvero  alla  decadenza  della
domanda di  agevolazioni  o  alla  revoca  totale  o  parziale  delle
agevolazioni concesse. 
  3. Fino a quando le proposte di  variazione  di  cui  al  comma  2,
nonche' le proposte  di  variazione  riguardanti  gli  obiettivi  del
progetto, non  siano  state  assentite  dal  Ministero,  il  soggetto
gestore sospende l'erogazione delle agevolazioni. 
  4. Tutte le variazioni diverse da quelle indicate ai commi 2  e  3,
compresa l'eventuale modifica della tempistica di realizzazione, sono
valutate dal soggetto gestore che, in caso di  approvazione,  informa
entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di variazione
il soggetto beneficiario e il  Ministero,  procedendo  alla  regolare
prosecuzione dell'iter agevolativo.