Art. 14 
 
                   Obblighi dei soggetti attuatori 
 
  1.  I  soggetti  attuatori  di  cui  all'art.  4,  assegnatari   di
finanziamenti nell'ambito del presente decreto, dovranno adempiere ai
seguenti obblighi: 
    a. formalizzare l'attribuzione agli «idonei non vincitori»  delle
eventuali borse derivanti dalla riallocazione delle  risorse  di  cui
all'art. 11, commi 11 e 16; 
    b. rispettare tutte le condizioni previste dal presente decreto e
da relativo decreto di concessione del finanziamento; 
    c. predisporre tutte le attivita' necessarie all'avvio dei  corsi
di  dottorato  al  fine  di  assicurare   l'avvio   delle   attivita'
progettuali entro la data indicata all'art. 11,  comma  24,  per  non
incorrere in ritardi attuativi e concluderle nei  modi  e  nei  tempi
previsti, garantendo la coerenza con il PNRR  valutato  positivamente
con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio  2021  e  successive
modificazioni ed integrazioni, provvedendo all'indicazione della data
d'avvio della fase operativa; 
    d. individuare eventuali fattori che possano determinare  ritardi
che incidano in maniera considerevole sulla tempistica attuativa e di
spesa, definita nel cronoprogramma, relazionando al MUR; 
    e. rispettare, nel  caso  di  utilizzo  delle  opzioni  di  costo
semplificato che comportino l'adozione preventiva di una  metodologia
dei  costi,  quanto  indicato  nella  relativa  metodologia,   previa
approvazione da parte del Ministero dell'universita' e della ricerca; 
    f. assicurare il rispetto di tutte le disposizioni previste dalla
normativa comunitaria e  nazionale,  con  particolare  riferimento  a
quanto previsto dal regolamento (UE) 2021/241 e dal decreto-legge  n.
77 del 31 maggio 2021, come modificato dalla legge 29 luglio 2021, n.
108; 
    g. adottare misure per rispettare il principio di  sana  gestione
finanziaria secondo quanto disciplinato nel  regolamento  finanziario
(UE, Euratom) 2018/1046 e nell'art. 22 del regolamento (UE) 2021/241,
in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di  interessi,
delle frodi, della corruzione e di recupero e restituzione dei  fondi
che sono stati indebitamente assegnati, nonche' a garantire l'assenza
del c.d. doppio finanziamento ai sensi dell'art.  9  del  regolamento
(UE) 2021/241; 
    h. dichiarare, ai sensi degli articoli 46 e 47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, il rispetto dell'assenza  di
doppio finanziamento  ai  sensi  dell'art.  9  del  regolamento  (UE)
2021/241; 
    i. comunicare i dati  riferiti  alla  titolarita'  effettiva  dei
destinatari dei fondi ai sensi dell'art. 22, par. 2, lettera  d)  del
regolamento (UE) 2021/241; 
    j. effettuare i controlli di gestione e  amministrativo-contabili
previsti dalla legislazione nazionale applicabile, per  garantire  la
regolarita' delle procedure  e  delle  spese  sostenute,  nonche'  la
riferibilita' delle spese all'assegnazione della borsa  di  dottorato
ammessa al finanziamento a valere sul PNRR; 
    k. adottare  il  sistema  informatico  utilizzato  dal  Ministero
dell'universita'  e  della   ricerca   finalizzato   a   raccogliere,
registrare e archiviare in formato elettronico i  dati  per  ciascuna
operazione necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione
finanziaria, la verifica e l'audit, secondo quanto previsto dall'art.
22.2, lettera d) del regolamento (UE) 2021/241 e tenendo conto  delle
indicazioni che verranno fornite  dal  Ministero  dell'universita'  e
della ricerca; 
    l. garantire la correttezza, l'affidabilita' e la congruenza  con
il tracciato informativo previsto  per  l'alimentazione  del  sistema
informativo PNRR (ReGiS) dei dati di monitoraggio fisico, finanziario
e  procedurale,   nonche'   la   rendicontazione   degli   interventi
finanziati, classificati sotto le voci: 
      i)  «M4C1  -  Investimento  3.4»  -  «Didattica  e   competenze
universitarie avanzate», valorizzando il numero effettivo delle borse
di dottorato assegnate, dando evidenza del numero di giovani di  eta'
compresa tra i quindici e i ventinove  anni  che  ricevono  sostegno,
differenziando per genere (indicatore comune  14)  e  del  numero  di
partecipanti  in  un  percorso  di  istruzione   o   di   formazione,
differenziando  per   genere   e   eta'   (indicatore   comune   10),
trasmettendo, con cadenza periodica ovvero su richiesta del MUR, ogni
informazione  necessaria  alla  corretta  alimentazione  del  Sistema
ReGiS,  compresa  la  rendicontazione  delle   spese   effettivamente
sostenute; 
      ii) «M4C1 -  Investimento  4.1  -  «Estensione  del  numero  di
dottorati  di  ricerca  e  dottorati  innovativi  per   la   pubblica
amministrazione e il patrimonio culturale», valorizzando il numero di
dottorato assegnate, differenziandole per tipologia di  programma  di
dottorato, e dando evidenza del numero di giovani  di  eta'  compresa
tra  i  quindici  e  i  ventinove   anni   che   ricevono   sostegno,
differenziandolo per genere (indicatore comune 14) e  del  numero  di
ricercatori che lavorano in  centri  di  ricerca  beneficiari  di  un
sostegno, differenziandoli per genere ed eta' (indicatore comune  8),
trasmettendo, con cadenza periodica ovvero su richiesta del MUR, ogni
informazione  necessaria  alla  corretta  alimentazione  del  Sistema
ReGiS,  compresa  la  rendicontazione  delle   spese   effettivamente
sostenute; 
    m.  rendere  disponibile  ovvero  ad   aggiornare   sul   sistema
informativo  ReGiS  ovvero  sul  sistema  informativo  indicato   dal
Ministero,    il    cronoprogramma    procedurale    e    finanziario
dell'intervento, secondo le  indicazioni  fornite  dal  Ministero  in
coerenza con la normativa vigente e garantire la  disponibilita'  dei
documenti giustificativi relativi alle spese sostenute e  dei  target
realizzati cosi' come previsto ai sensi dell'art.  9,  punto  4,  del
decreto-legge n. 77 del 31  maggio  2021,  convertito  con  legge  n.
108/2021; 
    n. fornire tutta la documentazione e  le  informazioni  richieste
dal MUR, anche dopo la  conclusione  delle  procedure,  relativamente
alle  procedure  attuate,  ai  target   realizzati   e   alle   spese
rendicontate, ai fini delle relative  verifiche,  conformemente  alle
procedure e agli strumenti definiti nella manualistica  adottata  dal
Ministero e garantendone la disponibilita'  cosi'  come  previsto  ai
sensi dell'art. 9, comma 4 del decreto-legge  n.  77  del  31  maggio
2021, convertito in legge 29 luglio 2021, n. 108; 
    o. garantire, ai fini  della  tracciabilita'  delle  risorse  del
PNRR, che tutte  le  spese  relative  al  progetto  siano  effettuate
attraverso l'utilizzo di un'apposita contabilita'  separata,  nonche'
rispettare l'obbligo di richiesta CUP degli interventi/progetti e  di
conseguente   indicazione   dello   stesso   su   tutti   gli    atti
amministrativo/contabili, nel rispetto del regolamento (UE) 2018/1046
del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie  applicabili
al bilancio generale dell'Unione; 
    p. adempiere agli obblighi previsti dall'art. 3  della  legge  n.
136/2010 e successive modificazioni ed  integrazioni  in  materia  di
tracciabilita'  dei  flussi  finanziari  e  di  eseguire  le   dovute
registrazioni contabili in conformita' alle disposizioni di legge  in
materia fiscale, contabile e civilistica vigenti a  livello  europeo,
nazionale e regionale; 
    q. adottare proprie procedure interne, assicurando la conformita'
ai  regolamenti  comunitari  e  a  quanto  indicato   dal   MUR   per
l'attuazione degli  interventi  del  Piano  nazionale  di  ripresa  e
resilienza (PNRR) nonche' nella descrizione delle  funzioni  e  delle
procedure in essere nell'amministrazione responsabile; 
    r. garantire che il MUR riceva tutte le informazioni  necessarie,
relative  alle  linee  di  attivita'  per  la  predisposizione  delle
dichiarazioni sul  conseguimento  dei  target  e  milestone  e  delle
relazioni e documenti sull'attuazione dei progetti, nonche' qualsiasi
altra informazione eventualmente richiesta; 
    s.  partecipare,  ove  richiesto,  alle  riunioni  convocate  dal
Ministero dell'universita' e della ricerca; 
    t.  garantire  il  rispetto  degli   obblighi   in   materia   di
comunicazione e informazione previsti dall'art.  34  del  regolamento
(UE) 2021/241, indicando  nella  documentazione  progettuale  che  il
programma  e'  finanziato  nell'ambito  del   PNRR,   con   esplicito
riferimento  al  finanziamento  da  parte   dell'Unione   europea   e
all'iniziativa  NextGenerationEU,  (ad  es.  utilizzando   la   frase
«finanziato  dall'Unione  europea -  NextGenerationEU»),   riportando
nella documentazione  progettuale  l'emblema  dell'Unione  europea  e
fornire un'adeguata diffusione  e  promozione  del  programma,  anche
on-line, sia web che social,  in  linea  con  quanto  previsto  dalla
strategia di comunicazione del PNRR; 
    u. consentire e favorire,  in  ogni  fase  del  procedimento,  lo
svolgimento di tutti i controlli, ispezioni  e  monitoraggi  disposti
dal Ministero dell'universita' e della ricerca, facilitando  altresi'
le verifiche dell'ufficio competente per i  controlli  del  Ministero
dell'universita'  e  della  ricerca,  dell'Unita'  di  audit,   della
Commissione europea e di altri organismi  autorizzati,  che  verranno
effettuate anche attraverso  controlli  in  loco  presso  i  soggetti
responsabili dell'attuazione dell'intervento; 
    v. assicurare che la realizzazione  delle  attivita'  progettuali
sia coerente con  i  principi  e  gli  obblighi  specifici  del  PNRR
relativamente al principio  «non  arrecare  un  danno  significativo»
(DNSH) ai sensi dell'art. 17 del regolamento  (UE)  2020/852  e,  ove
applicabili, con i principi del tagging digitale,  della  parita'  di
genere (Gender Equality) in relazione agli articoli 2,  3,  paragrafo
3,  del  TUE,  8,  10,  19  e  157  del  Trattato  sul  funzionamento
dell'Unione europea, e 21 e 23 della Carta dei  diritti  fondamentali
dell'Unione europea, della protezione e valorizzazione dei giovani  e
del superamento dei divari territoriali; 
    w. rispettare i principi trasversali previsti per il  PNRR  dalla
normativa nazionale e  comunitaria,  con  particolare  riguardo  alla
protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei  divari
territoriali; 
    x. consentire l'esecuzione delle verifiche, anche a campione,  ad
opera del Ministero, in qualita' di amministrazione centrale titolare
di intervento PNRR, in ordine alla  veridicita'  delle  dichiarazioni
rilasciate in sede di  presentazione  della  istanza,  comunque,  nel
corso della procedura, ai sensi e per  gli  effetti  della  normativa
vigente; 
    y.  rispettare  gli  adempimenti  connessi   agli   obblighi   di
rilevazione  e  imputazione  nel  sistema  informativo  dei  dati  di
monitoraggio sull'avanzamento procedurale, fisico e  finanziario  del
progetto secondo quanto previsto dall'art. 22, paragrafo  2,  lettera
d), del regolamento  (UE)  2021/241,  nonche'  sul  conseguimento  di
eventuali target associati ad essi e della documentazione  probatoria
pertinente; 
    z. conservare la documentazione progettuale in fascicoli cartacei
o  informatici  per  assicurare  la  completa  tracciabilita'   delle
operazioni - nel rispetto di quanto previsto all'art. 9, punto 4, del
decreto-legge n. 77 del  2021,  convertito  con  modificazioni  dalla
legge n. 108 del 2021 -  che,  nelle  diverse  fasi  di  controllo  e
verifica previste dal sistema  di  gestione  e  controllo  del  PNRR,
dovranno  essere  messi  prontamente  a  disposizione  su   richiesta
dell'amministrazione  responsabile  dell'investimento,  del  Servizio
centrale per il PNRR,  dell'Organismo  di  audit,  della  Commissione
europea, dell'OLAF, del Comitato per la lotta  contro  le  frodi  nei
confronti dell'Unione europea (COLAF), della Corte dei conti  europea
(ECA), della Procura europea  (EPPO)  e  delle  competenti  autorita'
giudiziarie nazionali e autorizzare la Commissione, l'OLAF, la  Corte
dei conti e l'EPPO a  esercitare  i  diritti  di  cui  all'art.  129,
paragrafo 1, del regolamento finanziario (UE, Euratom, 2018/1046); 
    aa. garantire una tempestiva  diretta  informazione  agli  organi
preposti, tenendo  informato  il  MUR  sull'avvio  e  l'andamento  di
eventuali procedimenti di carattere  giudiziario,  civile,  penale  o
amministrativo che dovessero interessare le  operazioni  oggetto  del
progetto  e  comunicare  le  irregolarita',  le  frodi,  i  casi   di
corruzione e di conflitti di interessi riscontrati, nonche' i casi di
doppio finanziamento  a  seguito  delle  verifiche  di  competenza  e
adottare le misure necessarie, nel rispetto delle procedure  adottate
dal  Ministero,  in  linea  con  quanto  indicato  dall'art.  22  del
regolamento (UE) 2021/241; 
    bb. rispettare gli adempimenti di cui alle  linee  guida  per  la
rendicontazione destinate ai soggetti attuatori degli interventi  del
PNRR Italia di cui il MUR e' amministrazione titolare  prot.  n.  785
del 31 gennaio 2023. 
    cc. non assegnare borse di dottorato  a  dottorandi  che  abbiano
rinunciato a borse di studio a valere sul XXXVIII ciclo e  sul  XXXIX
ciclo.