Allegato A GRIGLIA METODOLOGICA PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA 1. Aspetti tecnico-normativi in senso stretto: a) necessita' dell'intervento normativo; b) analisi del quadro normativo; c) incidenza delle norme proposte sulle leggi e i regolamenti vigenti; d) analisi della compatibilita' dell'intervento con l'ordinamento comunitario; e) analisi della compatibilita' con le competenze delle regioni ordinarie ed a statuto speciale; f) verifica della coerenza con le fonti legislative primarie che dispongono il trasferimento di funzioni alle regioni ed agli enti locali; g) verifica dell'assenza di rilegificazioni e della piena utilizzazione delle possibilita' di delegificazione. 2. Elementi di drafting e linguaggio normativo: a) individuazione delle nuove definizioni normative introdotte dal testo, della loro necessita', della coerenza con quelle gia' in uso; b) verifica della correttezza dei riferimenti normativi contenuti nel progetto, con particolare riguardo alle successive modificazioni ed integrazioni subite dai medesimi; c) ricorso alla tecnica della novella legislativa per introdurre modificazioni ed integrazioni a disposizioni vigenti; d) individuazione di effetti abrogativi impliciti di disposizioni dell'atto normativo e loro traduzione in norme abrogative espresse nel testo normativo. 3. Ulteriori elementi da allegare alla relazione: a) indicazioni delle linee prevalenti della giurisprudenza ovvero della pendenza di giudizi di costituzionalita' sul medesimo o analogo oggetto; b) verifica dell'esistenza di progetti di legge vertenti su materia analoga all'esame del Parlamento e relativo stato dell'iter.