(Allegato A)
                                                           Allegato A 
                                                (articolo 7, comma 1) 
 
      CRITERI, MODALITA' E CONTENUTI DEGLI INTERVENTI FORMATIVI 
 
A) Durata dei corsi e  degli  altri  interventi  di  comunicazione  e
aggiornamento. 
  Per i responsabili degli uffici per le relazioni con il pubblico  e
strutture assimilate e  per  i  capi  uffici  stampa  gli  interventi
formativi devono avere una  durata  minima  di  novanta  ore  per  il
personale che alla data di entrata in vigore del presente regolamento
svolga l'attivita' di comunicazione od  informazione  da  almeno  due
anni e di centoventi  ore  ove  il  periodo  sia  inferiore.  Per  il
restante personale degli uffici sopra indicati i corsi  devono  avere
una durata minima di sessanta ore se con anzianita' nella funzione di
almeno due anni all'entrata in vigore del regolamento  e  di  novanta
ore ove il periodo sia inferiore. 
 
B) Modalita'. 
  L'organizzazione  e  la  sequenza  dei  contenuti   devono   essere
progettate secondo una articolazione modulare nella quale ogni modulo
sia caratterizzato da una autoconsistenza tematica  e  finalizzata  a
raggiungere  obiettivi  didattici  propri  (conoscenze   generali   e
specialistiche, capacita', atteggiamenti e stili professionali). 
  Tenuto conto delle caratteristiche professionali  e  di  esperienza
dei   partecipanti   alle   attivita'    formative,    deve    essere
metodologicamente privilegiato un  modello  didattico  principalmente
fondato su: 
    lezioni sui fondamentali modelli scientifici  che  sottendono  le
pratiche comunicative; 
    laboratori  per  la  sperimentazione  di  tecnologie  e  processi
innovativi in tema di comunicazione; 
    incontri spot  con  testimonianze  di  eccellenza  relativi  agli
uffici per le relazioni con il pubblico e gli uffici stampa  e,  piu'
in generale alla comunicazione pubblica e di pubblica utilita'. 
  I corsi per il personale degli  uffici  per  le  relazioni  con  il
pubblico e le altre strutture analoghe e degli uffici stampa dovranno
avere una parte comune non superiore al trenta per  cento  del  monte
orario complessivo sui fondamenti  normativi  e  tematici  di  comune
interesse. Le amministrazioni potranno  avvalersi  dei  pacchetti  in
autoistruzione  predisposti  e  messi  a  disposizione  dalla  Scuola
superiore della pubblica amministrazione  in  collaborazione  con  il
Formez. La fruizione dei contenuti in autoistruzione  e'  considerata
utile ai fini del raggiungimento del  numero  di  ore  di  formazione
previsto nelle diverse ipotesi. 
    I   corsi   dovranno,    inoltre,    prevedere    approfondimenti
differenziati sia in relazione alla specificita'  delle  funzioni  di
comunicazione  ed  informazione  che  in  relazione  al  livello   di
responsabilita' dei destinatari. I corsi si concluderanno  con  prove
finali di profitto. 
 
C) Supporti multimediali e formazione a distanza. 
  Le attivita' formative sono svolte con supporti multimediali. Parte
dei contenuti individuati alla successiva lettera E) e per un  numero
di ore non superiore al cinquanta per cento del monte ore complessivo
dei  singoli  programmi  formativi,  puo'  essere  erogata   mediante
formazione a distanza (F.A.D.). I  relativi  moduli  dovranno  essere
progettati secondo criteri di coerenza con  i  moduli  di  erogazione
d'aula e dovranno prevedere test di verifica, valutazione e controllo
del percorso di apprendimento del discente. 
 
D) Organizzazione. 
  I partecipanti ai corsi non devono superare, di norma, il numero di
venticinque per assicurare il massimo possibile di interazione. Tutti
gli interventi formativi per il personale che gia'  svolge  attivita'
di  informazione  e  comunicazione  dovranno  assicurare,  attraverso
lezioni, esercitazioni  pratiche,  case  studies,  simulazioni  anche
operative, confronto con  testimoni,  un'adeguata  trattazione  delle
discipline specifiche della  comunicazione  e  dell'informazione  con
particolare riferimento all'attivita' delle istituzioni pubbliche. 
  La partecipazione ai corsi e' obbligatoria. 
  La frequenza non puo' essere inferiore all'ottanta  per  cento  del
totale delle ore complessive previste al punto A). 
  La frequenza deve essere attestata dalle strutture di formazione. 
 
E) Contenuti. 
  Nell'ambito dei corsi devono essere trattati, di norma, i  seguenti
temi: 
    tendenza ed evoluzione della  comunicazione  e  dell'informazione
istituzionale e di interesse generale; 
    analisi   dei   processi   di    trasformazione    dei    sistemi
amministrativi; 
    il quadro normativo riguardante l'informazione, la  comunicazione
pubblica, la stampa, la privacy; 
    le tecniche e strumenti della comunicazione e  dell'informazione,
l'utilizzo delle nuove  tecnologie  e  qualita'  della  comunicazione
pubblica su Internet; 
    la predisposizione dei piani annuali  di  comunicazione  e  delle
campagne di informazione; 
    il marketing nel sistema pubblico; 
    la comunicazione interna e la comunicazione organizzativa; 
    logiche organizzative e strategie comunicative; 
    le tecniche di relazioni pubbliche; 
    la comunicazione interpersonale; 
    i new media; 
    tecniche   di   elaborazione   dei   messaggi   e   prodotti   di
comunicazione; 
    tecniche di valutazione dei progetti e prodotti comunicativi.