(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Il  consiglio  comunale  di  Trescore Cremasco (Cremona) e' stato
rinnovato  a  seguito  delle  consultazioni  elettorali del 13 giugno
1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona della sig.ra
Lucia Groppelli.
    Il citato amministratore, in data 19 dicembre 2002, ha rassegnato
le  dimissioni  dalla  carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla
data  di  presentazione  al  consiglio, sono divenute irrevocabili, a
termini di legge.
    Configuratasi  l'ipotesi  dissolutoria disciplinata dall'art. 53,
comma  3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto
di  Cremona  ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopra
citato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 78/13.2A/Gab.
del  10  gennaio  2003, la sospensione, con la conseguente nomina del
commissario per la provvisoria gestione del comune.
    Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli
estremi  per  far  luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art.
141,  comma  1,  lettera  b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio comunale di Trescore Cremasco (Cremona) ed alla nomina
del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona
del dott. Giuseppe Montella.
      Roma, 4 febbraio 2003
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu