(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Il  consiglio  comunale  di  Comunanza (Ascoli Piceno), rinnovato
nelle  consultazioni  elettorali  del  13 giugno  1999 e composto dal
sindaco  e  da  sedici  consiglieri,  si  e'  dimostrato  incapace di
provvedere,   nei   termini   prescritti   dalle  norme  vigenti,  al
fondamentale adempimento dell'approvazione del bilancio di previsione
del 2003.
    Essendo,  infatti,  scaduti  i  termini di legge entro i quali il
predetto  documento  contabile  avrebbe  dovuto  essere approvato, ai
sensi  delle  vigenti  norme,  il  prefetto  di  Ascoli  Piceno,  con
provvedimento  del 31 maggio 2003, diffidava il consiglio comunale ad
approvare  il bilancio entro e non oltre il termine di venti giorni a
far data dalla notifica.
    Decorso  infruttuosamente  il  termine assegnato il prefetto, con
provvedimento  n.  631/13-1/GAB.  del 24 giugno 2003, ha nominato, ai
sensi  dell'art.  1,  comma 2, del decreto-legge 22 febbraio 2002, n.
13, convertito nella legge 24 aprile 2002, n. 75 e dell'art. 1-quater
del  decreto-legge  31 marzo  2003,  n.  50,  convertito  nella legge
20 maggio    2003,   n.   116,   un   commissario   prefettizio   per
l'approvazione,  in  via  sostitutiva, del bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2003.
    Essendosi  concretizzata  la  fattispecie prevista dall'art. 141,
comma 1, lett. c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  Ascoli Piceno ha proposto lo scioglimento del consiglio
comunale  di Comunanza (Ascoli Piceno), disponendone, nelle more, con
provvedimento n. 987/13-4/GAB. del 2 luglio 2003, la sospensione, con
la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo
al  proposto  scioglimento, atteso che il predetto consiglio comunale
non  e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento
contabile,  anche  dopo  la  scadenza  dei  termini entro i quali era
tenuto  a  provvedervi,  tanto  da  rendere  necessario  l'intervento
sostitutivo da parte del prefetto.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di Comunanza (Ascoli Piceno) ed alla nomina
del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona
del dott. Salvatore Angieri.
      Roma, 24 luglio 2003
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu