(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel  consiglio  comunale  di  Arnesano  (Lecce),  rinnovato nelle
consultazioni  elettorali  del 27 maggio 2001, composto dal sindaco e
da   sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa  delle  dimissioni rassegnate da nove
componenti del corpo consiliare.
    Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu'
uno  dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente
in  data  21 settembre 2004, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria
dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata dall'articolo 141, comma 1,
lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di Lecce ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale
sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 251/2004
-  Area  II  E.L.  del  22  settembre  2004,  la  sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Arnesano  (Lecce),  ed  alla nomina del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Gaetano Tufariello.
      Roma, 7 ottobre 2004
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu