1) Oggetto del bando 1.1) Finalita' del programma straordinario I fondi di cui al comma 1 dell'art. 18 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 203, sono destinati alla realizzazione di interventi di edilizia residenziale da concedere in locazione o in godimento ai dipendenti delle amministrazioni dello Stato quando e' strettamente necessario alla lotta alla criminalita' organizzata, con priorita' per coloro che vengano trasferiti per esigenze di servizio. 1.2) Risorse del programma straordinario 1.2.1) Edilizia Sovvenzionata Sono destinati all'edilizia sovvenzionata L. 900 miliardi con una previsione di realizzazione di circa 9000 alloggi. 1.2.2) Edilizia Agevolata Sono destinati all'edilizia agevolata L. 50 miliardi quale limite di impegno annuo, corrispondente ad un investimento complessivo di circa L. 840 miliardi, con una previsione di realizzazione di circa 8400 alloggi. Per ciascun alloggio viene corrisposto dallo Stato per diciotto anni un contributo annuale di importo costante nel tempo. Il contributo annuale e' determinato per ciascun alloggio in misura tale che il valore attuale delle diciotto annualita' costanti, calcolato ad un saggio di interesse pari al costo della provvista dei fondi per le operazioni di credito edilizio fissato con decreto del Ministro del tesoro e vigente alla data di pubblicazione del presente bando, eguagli il valore attuale, calcolato allo stesso saggio, degli oneri che lo Stato dovrebbe sostenere per mutui edilizi di pari durata, concedibili entro l'importo massimo di 100 milioni di lire (come da delibera CIPE del 30 luglio 1991), ad un tasso agevolato pari al 50% del tasso di riferimento. (cfr. prospetto riportato in calce al bando) 1.3) Procedimento per la scelta dei soggetti affidatari degli interventi I soggetti affidatari degli interventi da realizzare nell'ambito del presente programma sono individuati dal Comitato Esecutivo del C.E.R. previo confronto pubblico concorrenziale, espletato secondo le norme del presente bando. 2) Modalita' di realizzazione del programma straordinario 2.1) Tipi di intervento e soggetti proponenti l'attuazione. Le risorse come definite dal precedente punto 1 sono destinate alla realizzazione di: a) programmi integrati da parte di comuni, IACP, imprese di costruzione e loro consorzi, cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, cooperative a proprieta' indivisa e loro consorzi. I programmi integrati, che debbono interessare esclusivamente porzioni contigue di territorio, sono caratterizzati dalla pluralita' di funzioni e destinazioni d'uso, dalla presenza di opere di urbanizzazione, dalla compresenza di proprieta' pubblica e proprieta' privata, di finanziamenti pubblici e di risorse private, nonche', eventualmente, dalla integrazione di diverse tipologie di intervento e dalla compresenza di soggetti pubblici e privati. La proposta di programma integrato puo' essere effettuata da soggetti pubblici o privati o in forma congiunta fra loro. b) interventi singoli di edilizia sovvenzionata da parte di comuni e IACP; c) interventi singoli di edilizia agevolata da parte dei comuni, IACP, imprese di costruzione e loro consorzi, cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, cooperative a proprieta' indivisa e loro consorzi; 2.2) Ripartizione delle risorse fra i tipi d'intervento. Ai programmi, integrati di cui al punto 2.1.a sono destinati L. 1050 miliardi. Agli interventi singoli di edilizia sovvenzionata di cui al punto 2.1.b sono destinati L. 270 miliardi. Agli interventi singoli di edilizia agevolata di cui al punto 2.1.c sono destinati L. 420 miliardi. Le ripartizioni di cui sopra hanno valore indicativo; l'Amministrazione, al fine di conseguire un ottimale impiego delle risorse, si riserva la facolta' di variare le suddette ripartizioni sulla base del numero e delle caratteristiche delle proposte pervenute. 2.3) Affidamento degli interventi Gli incarichi per la realizzazione degli interventi di edilizia sovvenzionata ed agevolata sono affidati mediante convenzione stipulata fra il Comitato Esecutivo del C.E.R. ed il soggetto prescelto. Analoga procedura verra' adottata per l'affidamento di incarichi di realizzazione di ciascun programma integrato e gli interventi di edilizia sovvenzionata ivi ricompresi sono affidati in regime di concessione di servizi, con onere di concessione non superiore al 15 per cento. 3) Termini e modalita' di presentazione delle proposte di intervento. I soggetti interessati presentano le rispettive proposte di intervento al Segretariato Generale del C.E.R. mediante la scheda di prefattibilita' allegata al presente bando, compilata secondo le istruzioni riportate nella scheda stessa e sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata. Nella scheda di prefattibilita' l'operatore dichiarera', barrando le apposite caselle, il possesso dei requisiti soggettivi richiesti nonche' i contenuti e le caratteristiche dell'intervento che si propone. La scheda - compilata in duplice copia - deve essere consegnata a mano,improrogabilmente pena l'irricevibilita', entro le ore 13,00 del giorno 28 febbraio 1992, in busta chiusa recante la dicitura "Programma art. 18 decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 203. Proposta di intervento". Dell'avvenuta consegna sara' rilasciata apposita ricevuta. Ciascuna busta deve contenere la scheda relativa ad una singola proposta di intervento e non deve esservi acclusa alcuna altra documentazione ad eccezione della dichiarazione antimafia ovvero della dichiarazione sostitutiva della certificazione stessa prodotta ai sensi dell'art. 7 della legge 19 marzo 1990, n. 55. E' ammessa la presentazione da parte di uno stesso operatore di piu' proposte di intervento, mediante invio di altrettante schede in buste separate. 4) Soggetti abilitati a presentare proposte di intervento. I soggetti abilitati a presentare proposte sono esclusivamente quelli indicati, per ciascun tipo di intervento, al precedente punto 2.1. Sono ammesse le seguenti modalita' di presentazione: 4.1) Proposte di soggetti singoli (per tutti i tipi di intervento) Possono essere inoltrate da comuni, IACP, imprese di costruzione e loro consorzi, cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, cooperative di abitazione a proprieta' indivisa e loro consorzi, imprese e cooperative consorziate ovvero riunite in associazione secondo le modalita' e i contenuti previsti dagli artt. 20 e seguenti della legge 8 agosto 1977, n. 584, e successive modificazioni ed integrazioni. 4.2) Proposte di soggetti convenzionati(solo per gli interventi di cui ai punti 2.1.a e 2.1.c) Sono ammesse proposte presentate da IACP, comuni, imprese di costruzione e loro consorzi, cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, nonche' cooperative di abitazione a proprieta' indivisa, riuniti mediante apposita convenzione, che conferiscano mandato di rappresentanza ad uno dei soggetti convenzionati. 4.3) Proposte con atti unilaterali d'obbligo Le proposte, sia di soggetti singoli che convenzionati, possono prevedere la partecipazione di ulteriori soggetti - non ammessi a presentare proposte in forma autonoma - vincolati da atti unilaterali d'obbligo con cui assumono funzioni inerenti alla realizzazione dell'intervento. 5) Requisiti soggettivi dei proponenti. I requisiti per l'ammissione al confronto sono: a) per le imprese di costruzione e loro consorzi e le cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi: - per le proposte di interventi singoli, iscrizione all'ANC per categoria e classifica corrispondente all'importo del finanziamento richiesto e certificazione equivalente per gli altri Paesi comunitari; - per le proposte di programma integrato, iscrizione all'ANC, e certificazione equivalente per gli altri Paesi comunitari, per categoria corrispondente all'importo del finanziamento richiesto; - esecuzione di opere di edilizia residenziale pubblica e privata per un valore totale, con riferimento agli anni 1988, 1989 e 1990, pari al triplo del finanziamento richiesto. Il valore predetto e' calcolato sulla base delle somme iscritte nei tre relativi bilanci di esercizio. Nel caso di proposte presentate da soggetti riuniti secondo quanto previsto ai precedenti punti 4.1 e 4.2 i predetti valori potranno essere sommati da ciascuno dei soggetti convenzionati purche' pari, per ciascun soggetto, ad almeno 1/5 del valore totale richiesto. - certificazione antimafia o dichiarazione sostitutiva della stessa; - per le proposte di programma integrato, lo svolgimento, dal 1980 al 1990, di attivita' contestuali di progettazione e direzione dei lavori, anche tramite il loro affidamento a soggetti esterni. Nel caso di proposte presentate da soggetti riuniti secondo quanto previsto ai precedenti punti 4.1 e 4.2, tali attivita' debbono essere state svolte da almeno uno di essi. b) per le cooperative di abitazione a proprieta' indivisa: - iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato; - iscrizione al registro prefettizio; - atto di impegno del Consiglio di Amministrazione a destinare gli alloggi realizzati solo a soci che versano nelle condizioni di cui al comma 1 dell'articolo 18 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 203; - esecuzione di opere di edilizia residenziale pubblica e privata per un valore totale, con riferimento agli anni 1988, 1989 e 1990 pari al triplo del finanziamento richiesto. Il valore predetto e' calcolato sulla base delle somme iscritte nei tre relativi bilanci di esercizio. Nel caso di proposte presentate da soggetti riuniti secondo quanto previsto ai precedenti punti 4.1 e 4.2 i predetti valori potranno essere sommati da ciascuno dei soggetti convenzionati purche' pari, per ciascun soggetto, ad almeno 1/5 del valore totale richiesto. - certificazione antimafia o dichiarazione sostitutiva della stessa; c) per i comuni e gli IACP: - capacita' finanziaria o di indebitamento, per la parte di finanziamento della spesa prevista per l'intervento non coperta dal contributo di cui all'art. 18, attestata da dichiarazione del Sindaco o del Presidente dello IACP che dovra', altresi', indicare le modalita' con cui il soggetto richiedente intende farvi fronte. 6) Caratteristiche degli interventi Gli interventi di cui al punto 1 possono essere realizzati attraverso il recupero del patrimonio edilizio anche mediante l'acquisizione di edifici da recuperare e l'edificazione di nuove costruzioni. A tali interventi si applicano i limiti massimi di costo di cui al DD.MM. 26 aprile 1991 nn. 61 e 62. Gli interventi devono possedere le seguenti caratteristiche: 6.1 Programmi integrati I programmi integrati debbono comprendere non meno di 150 e non piu' di 300 alloggi pubblici e privati.Il predetto limite massimo e' elevato a 450 alloggi per i programmi integrati localizzati nelle aree a forte tensione abitativa dei comuni con popolazione superiore a 300 mila abitanti. I programmi integrati debbono inoltre possedere i seguenti requisiti: a) presenza di interventi di edilizia sovvenzionata e di edilizia agevolata.Il numero degli alloggi di edilizia agevolata non puo' essere inferiore al 50 per cento del numero degli alloggi di edilizia sovvenzionata; b) compresenza di destinazioni d'uso, in cui la quota di edilizia non residenziale (ad esclusione delle opere di urbanizzazione secondaria) e' compresa tra il 30 per cento ed il 60 per cento calcolata sul totale delle volumetrie previste ad uso residenziale; c) presenza, accanto agli alloggi di edilizia sovvenzionata e agevolata di cui all'art. 18, comma 1, del decreto-legge 13 maggio 1991,n. 152, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 203, di un numero di alloggi di edilizia residenziale libera o convenzionata non inferiore al 50 per cento del numero totale di alloggi di edilizia sovvenzionata ed agevolata; d) compresenza di finanziamenti pubblici e di risorse private: l'investimento di capitale privato non puo' essere inferiore al 100 per cento e superiore al 300 per cento dei finanziamenti concessi ai sensi dell'art. 18 in argomento e di altri eventualmente concessi al soggetto proponente con altre leggi in materia di edilizia. Ai soli fini del computo del finanziamento pubblico, la parte di detto finanziamento relativa agli alloggi di edilizia agevolata e' calcolata, in via convenzionale, in misura pari al massimale di mutuo di cui alla delibera CIPE 30 luglio 1991. Per i programmi integrati il soggetto proponente deve disporre della proprieta' delle aree destinate ad edilizia privata con destinazione anche non residenziale, ovvero della possibilita' di acquisirla attraverso l'esercizio di un diritto di opzione, ferme restando le condizioni di cui al successivo punto 6.2 per le porzioni di programma di edilizia sovvenzionata ed agevolata. Per gli alloggi di edilizia sovvenzionata realizzati nell'ambito di programmi integrati da soggetti diversi dai comuni e dagli IACP, lo IACP competente per territorio esprime il proprio parere sul progetto ed in particolare sulle caratteristiche tipologiche degli alloggi da realizzare. Ricevuto il progetto, lo IACP esprime il parere entro 30 giorni, trascorsi i quali il parere si intende favorevole. Il Provveditorato alle OO.PP. competente per territorio e' incaricato della verifica tecnico-amministrativa della esecuzione e dell'avanzamento dei lavori e, in sede di liquidazione degli stati di avanzamento delle opere finanziate, riferisce al Segretariato Generale del C.E.R. sull'attuazione del programma integrato. Dopo l'approvazione degli atti di collaudo, e comunque entro 6 mesi dalla data di ultimazione dei lavori, la proprieta' degli alloggi realizzati, compresa l'area di sedime, gli accessori e le pertinenze, sara' intestata, presso i competenti uffici, a cura e spese dell'esecutore dei lavori, allo IACP competente per territorio. 6.2 Interventi singoli Gli interventi singoli di edilizia sovvenzionata o di edilizia agevolata debbono avere una dimensione minima pari a 20 alloggi. Per gli interventi di edilizia sovvenzionata il soggetto proponente deve dimostrare la disponibilita' dell'area. Per gli interventi di edilizia agevolata ricadenti in piani di iniziativa pubblica, il soggetto proponente deve dimostrare la disponibilita' dell'area; per gli stessi interventi esterni a tali piani, il soggetto proponente deve dimostrare la proprieta' dell'area, ovvero la possibilita' di acquisire la stessa attraverso l'esercizio di un diritto di opzione. 7) Selezione delle proposte 7.1) Proposte idonee Le proposte pervenute nei termini e con le modalita' di cui al precedente punto 3 complete delle dichiarazioni relative ai requisiti soggettivi ed oggettivi di cui ai precedenti punti 4, 5 e 6, sono sottoposte, tramite apposita Commissione da nominarsi con provvedimento ministeriale, a selezione per la formazione di tre elenchi distinti per proposte di programma integrato, per proposte di intervento singolo di edilizia sovvenzionata e per proposte di intervento singolo di edilizia agevolata. Ai fini della formazione dei predetti elenchi saranno considerate idonee le proposte che, formalmente complete e corrette, avranno totalizzato non meno di 60 punti attribuiti secondo i seguenti elementi valutativi: 7.1.1 Proposta di programma integrato: a. durata del periodo di locazione per gli alloggi di edilizia agevolata se superiore a quanto previsto al successivo punto 8: fino a 10 punti b. qualita' prestazionale degli alloggi: fino a 10 punti c. aree o cubature edificate che derivano da recupero fondiario o edilizio: fino a 10 punti d. qualita' morfologica dell'organismo abitativo: fino a 10 punti e. realizzazione di un'ulteriore quota di edilizia residenziale libera o convenzionata da concedere in locazione: fino a 10 punti f. qualita' morfologica dell'insediamento in relazione alle specifiche caratteristiche del contesto urbano: fino a 10 punti g. incremento degli standard caratterizzanti la qualita' dell'insediamento anche in considerazione di nuove esigenze prestazionali: fino a 20 punti h. effetti di risanamento urbano sulle aree circostanti: fino a 20 punti. 7.1.2) Proposta di intervento singolo di edilizia sovvenzionata: a. qualita' prestazionale dell'alloggio: fino a 30 punti b. aree o cubature edificate che derivano da recupero fondiario o edilizio: fino a 30 punti c. qualita' morfologica dell'organismo abitativo: fino a 40 punti. 7.1.3) Proposta di intervento singolo di edilizia agevolata: a. durata del periodo di locazione per gli alloggi di edilizia agevolata se superiore a quanto previsto al successivo punto 8: fino a 20 punti b. qualita' prestazionale degli alloggi: fino a 30 punti c. aree o cubature edificate che derivano da recupero fondiario o edilizio: fino a 20 punti d. qualita' morfologica dell'organismo abitativo: fino a 30 punti Il Segretariato Generale del C.E.R., previa approvazione degli elenchi degli idonei da parte del Comitato Esecutivo del C.E.R., richiedera' ai Prefetti competenti per territorio un'attestazione in conformita' delle localizzazioni proposte rispetto alle finalita' dell'art. 18 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 203. L'assenza di tale attestazione preclude l'ulteriore esame delle proposte. 7.2) Formazione della graduatoria definitiva Il Segretariato Generale del C.E.R. richiedera' ai soggetti le cui proposte sono risultate idonee e i cui interventi ricadono nell'ambito delle localizzazioni per le quali sara' rilasciata l'attestazione predetta, la seguente documentazione riservandosi, comunque, la facolta' di ulteriori richieste: a) Piano di fattibilita' economica del programma. b) Piano di fattibilita' finanziaria relativo all'acquisizione della provvista finanziaria per la realizzazione del programma. c) Piano di fattibilita' amministrativa relativo alla congruenza del programma rispetto al sistema dei vincoli e delle prescrizioni vigenti, contenente l'individuazione delle fasi che richiederanno decisioni esterne al soggetto attuatore ed in particolare decisioni spettanti all'Amministrazione pubblica. d) Elaborazione di un progetto che presenti i seguenti elementi di dettaglio: - planimetria in scala 1:5.000, con indicazione delle concessioni urbanistiche della zona oggetto del programma alle zone adiacenti; trame edilizie esistenti nelle adiacenze, quali viabilita' e trasporti, destinazioni d'uso, servizi collettivi, ecc.; - planimetria in scala 1:2.000, disegnata su mappa catastale riportante la perimetrazione dell'area oggetto del programma, le destinazioni del piano regolatore o del programma di fabbricazione e gli eventuali vincoli (panoramici, ferroviari, cimiteriali, ecc.); - planimetria in scala 1:1.000, con indicazione delle quote di livello, dei corpi di fabbrica, delle reti stradali, dei servizi collettivi, dei confini di proprieta' e delle servitu'; - elaborati di progetto in scala 1:500, indicanti i profili altimetrici, i tipi architettonici degli edifici, le sezioni stradali, le sistemazioni a verde o a zone speciali. Per ogni edificio da realizzare deve essere precisata l'altezza, il numero dei piani, la cubatura e le destinazioni d'uso. Per gli interventi di edilizia agevolata e sovvenzionata occorre precisare i tipi edilizi e loro sezioni a scala 1:200; - planivolumetrico in scala 1:500 e schizzi prospettici; e) Copia degli elenchi catastali delle proprieta' interessate; f) Relazione tecnica, norme tecniche di attuazione, prescrizioni speciali e tempi di realizzazione. La Commissione nominata per la selezione delle proposte, esaminati gli elaborati sopra indicati, previo accertamento dei contenuti dichiarati nella scheda, attribuira' a ciascuna proposta un punteggio fino a un massimo di 100 e determinera' tre distinte graduatorie di merito relative alle proposte di programma integrato, alle proposte di intervento singolo di edilizia sovvenzionata, alle proposte di intervento singolo di edilizia agevolata, per l'affidamento definitivo degli interventi. L'attribuzione dei punteggi sopradetti sara' effettuata sulla base degli elementi di cui punti 7.1.1, 7.1.2 e 7.1.3. 8) Destinazione e modalita' di assegnazione degli alloggi Gli alloggi realizzati con le risorse indicate al punto 1.2 sono destinati ad essere assegnati in godimento o in locazione ai dipendenti delle Amministrazioni statali che si trovino nelle condizioni di cui all'art. 18 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, nella legge 12 luglio 1991, n. 203, per un periodo non inferiore a 12 anni a decorrere dalla data di ricezione della comunicazione di cui al comma successivo. All'assegnazione in godimento o in locazione provvede il Prefetto competente per territorio, al quale il Segretariato Generale del C.E.R. comunica tempestivamente il numero e le caratteristiche degli alloggi progressivamente disponibili a seguito della realizzazione degli interventi di cui al programma straordinario. Nell'ambito del periodo indicato al comma 1 del presente punto l'assegnazione decade automaticamente alla data di cessazione dell'incarico di servizio che ha determinato l'assegnazione medesima. L'alloggio pertanto ritorna nella disponibilita' del Prefetto per le successive assegnazioni ad altri soggetti aventi diritto ai sensi del presente punto: ove necessario, alla riacquisizione della disponibilita' dell'alloggio il Prefetto procede all'escomio in via amministrativa. Il Prefetto provvede a comunicare al soggetto proprietario dell'alloggio il nominativo del primo dipendente cui e' stato assegnato in godimento o in locazione l'alloggio stesso, nonche' le successive modifiche della titolarita' dell'assegnazione. 9) Limiti di reddito per l'assegnazione degli alloggi di edilizia sovvenzionata e criteri di gestione. Il limite di reddito per l'assegnazione degli alloggi di edilizia sovvenzionata realizzati con le risorse indicate al punto 1.2 e' fissato in 40 milioni: a tale fine si tiene conto del reddito complessivo familiare quale risulta dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata da ciascun componente del nucleo familiare prima della assegnazione; detto reddito e' da computarsi con le modalita' di cui all'art. 21 della legge 5 agosto 1978, n. 457, e con quelle di cui alla delibera CIPE 19 novembre 1981 che fissa i criteri per l'assegnazine degli alloggi di edilizia sovvenzionata e per la determinazione dei relativi canoni. Il suddetto limite e' automaticamente aggiornato con la stessa periodicita' ed il medesimo incremento percentuale stabilito in sede di revisione dei limiti di accesso per l'edilizia sovvenzionata. Il provvedimento prefettizio di assegnazione definisce il canone sulla base delle fasce di reddito e con le modalita' indicate al punto 11 della richiamata delibera CIPE e successive modifiche. Si applicano comunque le disposizioni generali relative agli alloggi di edilizia sovvenzionata in quanto compatibili con la delibera CIPE 20 dicembre 1991. 10) Criteri di gestione degli alloggi di edilizia agevolata. Per gli alloggi di edilizia agevolata di cui al programma straordinario si applicano, in quanto compatibili con la delibera CIPE 20 dicembre 1991, le condizioni previste dalla normativa concernente la locazione di immobili urbani ad uso abitativo. Nel caso che gli alloggi suddetti vengano ceduti, l'atto di trasferimento dovra' contenere, a pena di nullita', una clausola che preveda il passaggio in capo all'acquirente degli obblighi di locazione per il periodo e con le modalita' stabilite nella suddetta delibera CIPE. CALCOLO DEL CONTRIBUTO IN DICIOTTO ANNUALITA' EQUIVALENTI ALLA AGEVOLAZIONE SU CIASCUN MILIONE DI MUTUO AL TASSO AGEVOLATO PARI AL 50% DEL TASSO DI RIFERIMENTO | MUTUO ORDINARIO | MUTUO AGEVOLATO | | |==================================|======================= | PIANO DI | tasso agev. | AMMORTAMENTO AL 14,15% | 50% 7,1% | 1.000.000 | ==========|==================================|======================= Annualita'| Quota Quota Rata Debito| Quota Rata |interessi capitale residuo| interessi agevolata | (1) (2) (3) (4) | (5) (6) | | (2)+(5) 1.000.000 1 141.500 14.397 155.897 985.603 71.000 85.397 2 139.463 16.434 155.897 969.169 69.978 86.412 3 137.137 18.760 155.897 950.409 68.811 87.571 4 134.483 21.414 155.897 928.995 67.479 88.893 5 131.453 24.444 155.897 904.551 65.959 90.403 6 127.994 27.903 155.897 876.648 64.223 92.126 7 124.046 31.851 155.897 844.797 62.242 94.093 8 119.539 36.358 155.897 808.439 59.981 96.399 9 114.394 41.503 155.897 766.936 57.399 98.902 10 108.521 47.376 155.897 719.560 54.452 101.828 11 101.818 54.079 155.897 665.481 51.089 105.168 12 94.166 61.731 155.897 603.750 47.249 108.981 13 85.431 70.466 155.897 533.283 42.866 113.333 14 75.460 80.437 155.897 452.846 37.863 118.301 15 64.078 91.819 155.897 361.026 32.152 123.971 16 51.085 104.812 155.897 256.215 25.633 130.445 17 36.254 119.643 155.897 136.572 18.191 137.834 18 19.325 136.572 155.897 (0) 9.697 146.269 TOTALE 1.806.146 1.000.000 2.806.146 906.264 1.906.264 | CONTRIBUTO STATALE SU MUTUO| CONTRIBUTO EX ART. 18 | | |============================|============================== | | | | | | |============================|============================== Annualita' Corrente Valore attuale | Costante con Valore attuale | al 13,20% | costi al 13,20% | | equivalenti | (7) (8) | (9) (10) | (1)-(5) | 1 70.500 62.279 59.548 52.604 2 69.485 54.225 59.548 46.470 3 68.326 47.103 59.548 41.051 4 67.004 40.805 59.548 36.265 5 65.494 35.235 59.548 32.036 6 63.771 30.307 59.548 28.300 7 61.804 25.947 59.548 25.000 8 59.558 22.089 59.548 22.085 9 56.995 18.673 59.548 19.510 10 54.069 15.649 59.548 17.235 11 50.729 12.970 59.548 15.225 12 46.916 10.597 59.548 13.450 13 42.564 8.493 59.548 11.881 14 37.596 6.627 59.548 10.496 15 31.926 4.971 59.548 9.272 16 25.452 3.501 59.548 8.191 17 18.063 2.195 59.548 7.236 18 9.628 1.034 59.548 6.392 TOTALE 402.698 402.698 NOTA BENE Il tasso di referimento utilizzato, vigente alla data di pubblicazione del presente bando e valido per il bimestre gennaio- febbraio 1992, e' pari al 14,15%. Il costo della provvista, stabilito per lo stesso periodo, e' pari al 13,20%. (D.M. Tesoro 30 dicembre 1991, in G.U. 3 gennaio 1992, n. 2) _____________________________________________________________________ MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI Segretariato Generale del Comitato per l'Edilizia Residenziale Programma Straordinario decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito con modificazioni nella legge 12 luglio 1991 n 203 _____________________________________________________________________ SCHEDA DI PREFATTIBILITA' _____________________________________________________________________ QUADRO A Tipo di intervento oggetto della proposta _____________________________________________________________________ 1 Programma integrato |_| 2 Intervento singolo di edilizia sovvenzionata |_| 3 Intervento singolo di edilizia agevolata |_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ QUADRO B Modalita' di presentazione delle proposte _____________________________________________________________________ 1 Proposta di soggetto singolo |_| 2 Proposta di soggetti convenzionati |_| 2.1 Numero dei soggetti convenzionati |_|_| 3 Proposta di soggetto singolo con atti unilaterali d'obbligo |_| 3.1 Numero dei soggetti vincolati |_|_| 4 Proposta di soggetti convenzionati con atti unilaterali d'obbligo |_| 4.1 Numero dei soggetti convenzionati |_|_| 4.2 Numero dei soggetti vincolati |_|_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ RISERVATO ALL'UFFICIO: scheda pervenuta al CER giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| PROT. N. |_|_|_|_|_|_| _____________________________________________________________________ QUADRO C Dati relativi al proponente _____________________________________________________________________ 1 Categoria 1.1 IACP |_| 1.2 Comune |_| 1.3 Singola impresa di costruzione |_| 1.4 Singola coop. produzione e lavoro |_| 1.5 Singola coop. di abitazione a proprieta' indivisa |_| 1.6 Consorzio tra imprese di costruzione |_| 1.7 Consorzio tra coop.ve produzione e lavoro |_| 1.8 Consorzio tra coop. di abitazione a proprieta' indivisa |_| 1.9 Associazione ex artt. 20 e seguenti.lg.584/77 |_| 1.10 Consorzio tra imprese di costruzione e cooperative di produzione e lavoro e/o abitazione a prop. indivisa |_| 2 Requisiti 2.1 Iscrizione registro prefettizio n. |_|_|_| del: giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| 2.2 Iscrizione all'ANC n. |_|_|_| del: giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| 3 Denominazione |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| 3.1 Codice fiscale |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| 3.2 Partita Iva |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| 4 Sede legale 4.1 Comune cap. |_|_|_|_|_| 4.2 Provincia sig. |_|_| 4.3 Indirizzo |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| 5 Legale Rappresentante 5.1 Cognome |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| Nome |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| 5.2 Recapito telefonico: numero |_|_|_|_|/|_|_|_|_|_|_|_|_|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante QUADRO D Dati relativi ai soggetti convenzionati 1 Categoria 1.1 IACP |_| 1.2 Comune |_| 1.3 Singola impresa di costruzione |_| 1.4 Singola coop. produzione e lavoro |_| 1.5 Singola coop. di abitazione a proprieta' indivisa |_| 1.6 Consorzio tra imprese di costruzione |_| 1.7 Consorzio tra coop.ve produzione e lavoro |_| 1.8 Consorzio tra coop. di abitazione a proprieta' indivisa |_| 1.9 Associazione ex artt. 20 e seguenti.lg.584/77 |_| 1.10 Consorzio tra imprese di costruzione e cooperative di produzione e lavoro e/o abitazione a prop. indivisa |_| 2 Denominazione |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO E Dati relativi ai soggetti vincolati da atto unilaterale d'obbligo _____________________________________________________________________ 1 Denominazione |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| 2 Qualifica: 2.1 Amministrazione pubblica |_| 2.2 Ente o societa' pubblica |_| 2.3 Societa' di servizi |_| 2.4 Societa' di ingegneria |_| 2.5 Societa' finanziaria |_| 2.6 Societa' immobiliare |_| 2.7 Altro tipo di societa' |_| 2.8 Persona fisica |_| 2.9 Altro (specificare)_________________________________________|_| 3 Contenuti dell'atto unilaterale d'obbligo: 3.1 Conferimento di area |_| 3.2 Conferimento di capitali |_| 3.3 Obbligo di gestione |_| 3.4 Prestazioni di servizio |_| 3.5 Progettaz. tecnico/economica |_| 3.6 Altro specificare___________________________________________|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 1.LOCALIZZAZIONE DELL'INTERVENTO (per tutte le richieste) _____________________________________________________________________ 1 Regione cod.ISTAT |_|_| 2 Provincia cod.ISTAT |_|_| 3 Comune cod.ISTAT |_|_|_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ QUADRO 2 STRUMENTAZIONE URBANISTICA GENERALE (per tutte le richieste) _____________________________________________________________________ 1 Piano regolatore generale: 1.1 Approvato |_| 1.2 Adottato |_| 2 Programma di fabbricazione: 2.1 Approvato |_| 2.2 Adottato |_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 3 LOCALIZZAZIONE URBANISTICA DELL'INTERVENTO (per tutte le proposte) _____________________________________________________________________ 1 Indicare in percentuale la classificazione dell'area oggetto dell'intervento rispetto alle destinazioni d'uso di cui al D.M. 2 aprile 1968, n.1444, delimitate dallo strumento urbanistico generale. 1.1 Zona territoriale omogenea A |_|_|_|% 1.2 Zona territoriale omogenea B |_|_|_|% 1.3 Zona territoriale omogenea C |_|_|_|% 1.4 Zona territoriale omogenea D |_|_|_|% 1.5 Zona territoriale omogenea E |_|_|_|% 1.6 Zona territoriale omogenea F |_|_|_|% 2 Indicare se sugli immobili oggetto dell'intervento insistono vincoli si |_| no |_| Se si indicare il tipo di vincolo 3.1 Storico |_| 3.2 Artistico |_| 3.3 Architettonico |_| 3.4 Archeologico |_| 3.5 Ambientale |_| 3.6 Idrogeologico |_| 3.7 Difesa delle coste marine, lacunali e fluviali |_| 3.8 Difesa militare e sicurezza interna |_| 3.9 Zone sismiche |_| 3.10 Aereonautico |_| 3.11 Altro (specificare)____________________________________|_| 4 La realizzazione dell'intervento comporta l'applicazione dell'art. 18, co 5, della legge 12 luglio 1991, n.203 si |_| no |_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 4 TITOLO DELLA DISPONIBILITA' DEGLI IMMOBILI (AREE E/O EDIFICI) OGGETTO DELL'INTERVENTO (per tutte le proposte) _____________________________________________________________________ mq mc 1 Proprieta' |_|_|_|% |_|_|_|% 2 Opzione |_|_|_|% |_|_|_|% 3 Assegnazione con delibera del |_|_|_|% |_|_|_|% |_|_| |_|_| |_|_|_|_| giorno mese anno 4 Preassegnazione con delibera del |_|_|_|% |_|_|_|% |_|_| |_|_| |_|_|_|_| giorno mese anno 5 Altro (specificare)__________________________|_|_|_|% |_|_|_|% _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 5 PROGRAMMA INTEGRATO (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 Dimensione territoriale complessiva del programma ha |_|_|_|;|_|_| n.alloggi Volumetria 1.1 Edilizia residenziale convenzionata 1.1.1 Nuova costruzione |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.1.2 Recupero edilizio |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.2 Edilizia residenziale libera 1.2.1 Nuova costruzione |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.2.2 Recupero edilizio |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.3 Edilizia residenziale sovvenzionata 1.3.1 Nuova costruzione |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.3.2 Recupero edilizio |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.4 Edilizia residenziale agevolata 1.4.1 Nuova costruzione |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.4.2 Recupero edilizio |_|_|_|_| mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.5 Totale edilizia residenziale Volumetria 1.6 Edilizia destinata ad attivita' commerciali mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.7 Edilizia destinata ad attivita' direzionali mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.8 Edilizia destinata ad attivita' turistiche mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.9 Edilizia destinata ad attivita' artigianale mc |_|_|_|_|_|_|_| 1.10 Totale edilizia non residenziale mc |_|_|_|_|_|_|_| 2 Costi (in milioni) 2.1. Costo di costruzione edilizia residenziale convenzionata (Artt. 7/8 L. n. 10/77) Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.2 Costo di costruzione edilizia residenziale libera " |_|_|_|_|_|_|_| 2.3 Totale punti 2.1 e 2.2 (a) Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.4 Costo edilizia residenziale sovvenzionata Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.5 Oneri concessori |_|_|% " |_|_|_|_|_|_|_| 2.6 Costo globale edilizia residenziale agevolata " |_|_|_|_|_|_|_| 2.7 Totale punti da 2.4 a 2.6 (b) Lire |_|_|_|_|_|_|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante SEGUE QUADRO 5 2.8 Costo totale edilizia non residenziale(c) Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.9 Costo opere di urbanizzazione Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.10 Costo acquisizione area " |_|_|_|_|_|_|_| 2.11 Costo acquisizione edifici " |_|_|_|_|_|_|_| 2.12 Totale punti da 2.9 a 2.11 (d) Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.13 Totale costo intervento (a+b+c+d) Lire |_|_|_|_|_|_|_| 3 Risorse: finanziamento pubblico e investimento privato 3.1 Finanziamento edilizia residenziale sovvenzionata Lire |_|_|_|_|_|_|_| 3.2 Finanziamento edilizia residenziale agevolata " |_|_|_|_|_|_|_| 3.3 Finanziamento a carico di altre leggi " |_|_|_|_|_|_|_| 3.4 Totale (e) " |_|_|_|_|_|_|_| 3.5 Investimento a carico del proponente (f) " |_|_|_|_|_|_|_| 3.6 Rapporto tra investimento privato e finanziamento pubblico (f:e x 100) |_|_|_|% _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 6 INTERVENTI SINGOLI DI EDILIZIA SOVVENZIONATA (solo per le proposte di cui al quadro A, punto 2) _____________________________________________________________________ 1 Dimensione 1.1 Numero alloggi 1.1.1 Nuova costruzione |_|_|_|_| 1.1.2 Recupero edilizio |_|_|_|_| 1.2 Superficie utile mq. |_|_|_|_|_|_|_| 1.3 Superficie non residenziale mq. |_|_|_|_|_|_|_| 1.4 Superficie parcheggi mq. |_|_|_|_|_|_|_| 1.5 Superficie complessiva mq. |_|_|_|_|_|_|_| 2. Costo 2.1 Costo globale (in milioni) Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.2 Costo al mq di Superficie complessiva " |_|_|_|_|_|_|_| _____________________________________________________________________ QUADRO 7 INTERVENTI SINGOLI DI EDILIZIA AGEVOLATA (solo per le proposte di cui al quadro A, punto 3) _____________________________________________________________________ 1 Dimensione 1.1 Numero alloggi 1.1.1 Nuova costruzione |_|_|_|_| 1.1.2 Recupero edilizio |_|_|_|_| 1.2 Superficie utile mq. |_|_|_|_|_|_|_| 1.3 Superficie non residenziale mq. |_|_|_|_|_|_|_| 1.4 Superficie parcheggi mq. |_|_|_|_|_|_|_| 1.5 Superficie complessiva mq. |_|_|_|_|_|_|_| 2. Costo 2.1 Costo globale (in milioni) Lire |_|_|_|_|_|_|_| 2.2 Costo al mq di Superficie complessiva " |_|_|_|_|_|_|_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 8. ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA CONCESSI IN LOCAZIONE PER UN PERIODO SUPERIORE AI 12 ANNI (per le proposte di cui al quadro A, punti 1 e 3) _____________________________________________________________________ 1 Numero alloggi |_|_|_| 2 Numero di anni di locazione oltre il dodicesimo |_|_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ QUADRO 9. ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE LIBERA O CONVENZIONATA DESTINATI ALLA LOCAZIONE (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 Numero alloggi |_|_|_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ QUADRO 10 QUALITA' PRESTAZIONALE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA SOVVENZIONATA E AGEVOLATA (per tutte le proposte) _____________________________________________________________________ 1 E' previsto l'incremento della qualita' prestazionale degli alloggi si |_| no |_| 2 Se si indicare: 2.1 In fase di progettazione e costruzione |_| 2.2 In fase di gestione |_| 3 Attraverso la seguente strumentazione: 3.1 Capitolato prestazioni ambientali |_| 3.2 Capitolato prestazioni tipologiche |_| 3.3 Capitolato descrittivo oggettuale |_| 3.4 Libretto d'uso |_| 3.5 Dossier manutenzione |_| 3.6 Programma manutenzione |_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 11 RECUPERO FONDIARIO ED EDILIZIO (per tutte le proposte) _____________________________________________________________________ 1 E' previsto il recupero di cubature degradate o abbandonate si |_| no |_| 1.1 Se si, indicare la percentuale sul totale dell'intervento |_|_|_|% 2 E' previsto il recupero di aree dismesse o degradate si |_| no |_| 2.1 Se si, indicare la percentuale sul totale |_|_|_|% dell'intervento _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ QUADRO 12 CARATTERISTICHE DEL CONTESTO URBANO CONTERMINE ALL'INTERVENTO (per le proposte di cui al quadro A, punti 2 e 3) _____________________________________________________________________ 1 Indicare i caratteri prevalenti: 1.1 Agricolo |_| 1.2 Non urbanizzato |_| 1.3 Parzialmente urbanizzato / insediamenti sparsi |_| 1.4 Urbanizzato |_| 1.5 Insediamenti abusivi |_| 1.6 Insediamenti residenziali soggetti a strumentazione urbanistica attuativa si |_| no |_| 1.6.1 completati |_| 1.6.2 in corso di completamento |_| 1.7 Altro (specificare)_____________________________________|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 13 CARATTERI MORFOLOGICI PRESENTI NEL CONTESTO URBANO CONTERMINE ALL'INTERVENTO: Tipologie (per le proposte di cui al quadro A, punti 2 e 3) _____________________________________________________________________ 1 Indicare in percentuale il numero di edifici relativo a ciascuna delle seguenti tipologie: 1.1 Ville o villini (fino a tre piani) |_|_|_|% 1.2 Edifici isolati (oltre i tre piani) |_|_|_|% 1.3 Schiera |_|_|_|% 1.4 Blocco |_|_|_|% 1.5 Linea 1.5.1 fino a quattro piani |_|_|_|% 1.5.2 oltre i quattro piani |_|_|_|% 1.6 Torre |_|_|_|% 1.7 Corte |_|_|_|% 1.8 Altro (specificare)________________________________|_|_|_|% _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ QUADRO 14 CARATTERI MORFOLOGICI DELL'INTERVENTO PROPOSTO: Tipologie (per le proposte di cui al quadro A, punti 2 e 3) _____________________________________________________________________ 1 Indicare le tipologie: 1.1 Ville o villini (fino a tre piani) |_| 1.2 Edifici isolati (oltre i tre piani) |_| 1.3 Schiera |_| 1.4 Blocco |_| 1.5 Linea 1.5.1 fino a quattro piani |_| 1.5.2 oltre i quattro piani |_| 1.6 Torre |_| 1.7 Corte |_| 1.8 Altro (specificare)________________________________|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 15 CARATTERISTICHE DEL CONTESTO URBANO CONTERMINE ALL'INTERVENTO (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 Indicare i caratteri prevalenti: 1.1 Agricolo |_| 1.2 Non urbanizzato |_| 1.3 Parzialmente urbanizzato / insediamenti sparsi |_| 1.4 Urbanizzato |_| 1.5 Insediamenti abusivi |_| 1.6 Insediamenti residenziali soggetti a strumentazione urbanistica attuativa si |_| no |_| 1.6.1 completati |_| 1.6.2 in corso di completamento |_| Altro (specificare)_______________________________________|_| 2 Destinazione d'uso prevalente nel contesto 2.1 Residenziale |_| 2.2 Produttivo |_| 2.3 Terziario |_| 2.4 Altro (specificare)_____________________________________|_| 3 Presenza di degrado nel contesto 3.1 aree dismesse o adibite a discarica |_| 3.2 edifici in stato di abbandono |_| 3.3 edifici in stato di forte degrado |_| 3.4 Altro (specificare)_____________________________________|_| 4 Urbanizzazione a rete esistente nel contesto 4.1 Strade di viabilita' interna asfaltate si |_| no |_| 4.2 presenza di marciapiedi si |_| no |_| 4.3 rete fognaria completa si |_| no |_| 4.3.1 allacciata ad impianto di depurazione si |_| no |_| 4.4 rete idrica completa si |_| no |_| 4.5 rete di distribuzione del gas si |_| no |_| 4.6 rete di distribuzione elettrica si |_| no |_| 4.7 rete telefonica si |_| no |_| 4.8 rete pubblica illuminazione si |_| no |_| 5 Parametri quantitativi del contesto 5.1 Altezza prevalente degli edifici (numero dei piani f.t.) - |_|_| 5.2 Distanza prevalente degli edifici dal filo stradale 5.2.1 a filo stradale |_| 5.2.2 fino a 5 metri |_| 5.2.3 da 5 a 10 metri |_| 5.2.3 oltre 10 metri |_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante SEGUE QUADRO 15 6 Altre caratteristiche del contesto 6.1 Prevalente localizzazione di attivita' commerciali e di servizio 6.1.1 ai piani terra di edifici residenziali |_| 6.1.2 in edifici specializzati |_| 6.2 Presenza diffusa di giardini privati di pertinenza degli edifici |_| 6.3 Presenza diffusa di garages fuori terra |_| 6.4 Altro (specificare)_____________________________________|_| _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ QUADRO 16 CARATTERI MORFOLOGICI PRESENTI NEL CONTESTO URBANO CONTERMINE ALL'INTERVENTO: Tipologie (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 Indicare in percentuale il numero di edifici relativa a ciascuna delle seguenti tipologie: 1.1 Ville o villini (fino a tre piani) |_|_|_|% 1.2 Edifici isolati (oltre i tre piani) |_|_|_|% 1.3 Schiera |_|_|_|% 1.4 Blocco |_|_|_|% 1.5 Linea 1.5.1 fino a quattro piani |_|_|_|% 1.5.2 oltre i quattro piani |_|_|_|% 1.6 Torre |_|_|_|% 1.7 Corte |_|_|_|% 1.8 Altro (specificare)________________________________|_|_|_|% _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 17 CARATTERISTICHE DELL'INTERVENTO PROPOSTO (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 Urbanizzazioni primarie 1.1 Esecuzione totale |_| 1.1.1 a carico del proponente |_| 1.1.2 a carico del Comune |_| 1.2 Completamento |_| 1.2.1 a carico del proponente |_| 1.2.2 a carico del Comune |_| 2 Parametri quantitativi 2.1 Densita' territoriale (abitanti/ettaro) |_|_|_| 2.2 altezza degli edifici (numero dei piani f.t) minima |_|_| massima |_|_| 2.3 Distanza prevalente degli edifici dal filo stradale 2.3.1 a filo stradale |_| 2.3.2 fino a 5 metri |_| 2.3.3 da 5 a 10 metri |_| 2.3.4 oltre 10 metri |_| 3 Altre caratteristiche 3.1 Previsione di attivita' commerciali e di servizio si |_| no |_| 3.1.1 ai piani terra degli edifici residenziali |_| 3.1.2 in edifici specializzati |_| 3.2 Previsione di giardini privati di pertinenza degli edifici si |_| no |_| 3.2.1 individuali |_| 3.2.2 condominiali o consortili |_| 3.3 Previsione di autorimesse si |_| no |_| 3.3.1 semi interrate o sotteranee |_| 3.3.2 in corpi di fabbrica distinti |_| 3.4 Altro (specificare)_____________________________________|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 18 CARATTERI MORFOLOGICI DELL'INSEDIAMENTO PROPOSTO: Tipologie (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 Indicare in percentuale il numero di edifici relativi a ciascuna delle seguenti tipologie: 1.1 Ville o villini (fino a tre piani) |_|_|_|% 1.2 Edifici isolati (oltre i tre piani) |_|_|_|% 1.3 Schiera |_|_|_|% 1.4 Blocco |_|_|_|% 1.5 Linea 1.5.1 fino a quattro piani |_|_|_|% 1.5.2 oltre i quattro piani |_|_|_|% 1.6 Torre |_|_|_|% 1.7 Corte |_|_|_|% 1.8 Altro (specificare)________________________________|_|_|_|% _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 19 STANDARD PRESENTI NEL CONTESTO URBANO CONTERMINE ALL'INTERVENTO (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 L'intervento proposto e' contiguo ad aree edificate? si |_| no |_| 2 Se si indicare in quale percentuale |_|_|_|% 3 Se l'intervento e' contiguo ad aree edificate indicare il livello degli standard presenti nel contesto urbano contermine all'intervento proposto Sufficiente Insufficiente Assente 4 Verde pubblico |_| |_| |_| 5 Attrezzature culturali, religiose, di svago e amministrative |_| |_| |_| 6 Attrezzature per lo sport |_| |_| |_| 7 Parcheggi pubblici |_| |_| |_| 8 Trasporti |_| |_| |_| 9 Distribuzione e commercio |_| |_| |_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante _____________________________________________________________________ QUADRO 20 STANDARD PROPOSTI PER L'INTERVENTO (per le proposte di cui al quadro A, punto 1) _____________________________________________________________________ 1 Verde pubblico mq. |_|_|_|_|_|_|_| 2 Attrezzature culturali, religiose e di svago mq. |_|_|_|_|_|_|_| 3 Attrezzature per lo sport mq. |_|_|_|_|_|_|_| 4 Parcheggi: 4.1 Pubblici sotterranei n. posti auto |_|_|_|_| 4.2 Pubblici in superficie n. posti auto |_|_|_|_| 4.3 Privati n. posti auto |_|_|_|_| 5 Distribuzione e commercio mq. |_|_|_|_|_|_|_| _____________________________________________________________________ Data di compilazione scheda giorno |_|_| mese |_|_| anno |_|_|_|_| Firma del legale rappresentante