ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Cornovecchio (Milano) - al quale la legge assegna quindici membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da cinque consiglieri in data 7 ottobre 1991 e delle successive dimissioni di altri sette consiglieri, tra cui il sindaco e gli assessori, presentate in data 29 ottobre 1991. Il prefetto di Milano, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, la sospensione, con la conseguente nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune. Si ritiene che, nella specie, non potendo essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto comune, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cornovecchio (Milano) ed alla nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Paola Cozzolino. Roma, 18 gennaio 1992 Il Ministro dell'interno: SCOTTI