(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel consiglio comunale di Spezzano Albanese (Cosenza) - al  quale
la  legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a causa delle  dimissioni  rassegnate  da  dodici
consiglieri in tempi diversi.
   Il  prefetto  di  Cosenza,  ritenendo essersi verificata l'ipotesi
prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, la sospensione,  con
la  conseguente  nomina di un commissario per la provvisoria gestione
del comune.
   Si ritiene che, nella specie, non  potendo  essere  assicurato  il
normale  funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi  del  suddetto
consesso,  ricorrano  gli  estremi  per   far   luogo   al   proposto
scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto col quale si provvede allo scioglimento del
consiglio comunale di Spezzano Albanese (Cosenza) ed alla  nomina  di
un  commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona
dell'ing. Edoardo D'Andrea.
    Roma, 24 marzo 1992
                                     Il Ministro dell'interno: SCOTTI