Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Serramanna (Cagliari) - al quale la legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da dieci consiglieri in data 24 giugno 1992. Il prefetto di Cagliari, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio sopracitato disponendone, nel comtempo, la sospensione. Si ritiene che, nella specie, non potendo essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto comune, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Serramanna (Cagliari) ed alla nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del rag. Luigi Cannizzo. Roma, 3 agosto 1992 Il Ministro dell'interno: MANCINO