(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                         Tabella XLI-quater
                   CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
              IN TECNICO DI AUDIOMETRIA ED AUDIOPROTESI
                               Art. 1.
        Finalita', organizzazione generale, norme di accesso
   1.  Presso  la  facolta'  di  medicina  e  chirurgia  puo'  essere
istituito il corso di diploma universitario in tecnico di audiometria
ed audioprotesi, articolato nei seguenti indirizzi:
     a) audiometristi;
     b) audioprotesisti.
   2. Il corso di diploma,  di  durata  triennale,  ha  lo  scopo  di
formare operatori con conoscenze scientifiche e tecniche necessarie a
svolgere le funzioni di audiometria e di protesizzazione acustica.
   3.  In  relazione  alla  normativa  comunitaria e con l'osservanza
delle relative specifiche norme, le  universita'  potranno  istituire
corsi  di  perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  162/1982,  riservati  ai   possessori   del   diploma
universitario   in   tecnico   di   audiometria  ed  audioprotesi,  e
finalizzati alla ulteriore qualificazione  degli  stessi  per  quanto
riguarda le funzioni specialistiche.
   4.  Il  corso  di  diploma  non  e' suscettibile di abbreviazioni,
eccetto  il  caso  di  precedente  frequenza  di  studi  di   livello
universitario,  sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di laurea
o di diploma con non contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti
ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art. 11  della  legge  19
novembre  1990,  n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e'
adottata dal consiglio della struttura didattica. Il consiglio  della
struttura  didattica  con propria delibera puo' riconoscere altresi',
anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole italiane o straniere
di livello universitario, con titolo di accesso analogo a quello  del
diploma universitario.
   5.  In  base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero
degli iscrivibili  al  corso  di  diploma  e'  stabilito  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della
legge n. 341/1990.
   Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno  i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
   Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei  posti  determinati,  e'  subordinato  al superamento di un esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti disponibili ed alla valutazione del voto del diploma di  scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
   Il  consiglio  di facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo
rispetto alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali  verra'
effettuata la prova scritta.
   Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono   collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1 novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami  del
primo anno di corso.
   6.  L'indirizzo  e'  scelto  dallo studente entro il 15 aprile del
secondo anno di corso.
   Coloro che siano in possesso del titolo del diploma  universitario
possono  iscriversi  al  terzo anno di corso, in soprannumero per non
oltre il 15% dei posti disponibili, al  fine  del  conseguimento  del
titolo relativo ad altro indirizzo.
                               Art. 2.
                        Ordinamento didattico
   1.  Il  corso  di  diploma  prevede 4.000 ore di insegnamento e di
attivita' pratiche e di studio guidate, nonche'  di  tirocinio.  Esso
comprende  aree,  corsi  integrati  e discipline ed e' organizzato in
cicli  convenzionali  (semestri);  ogni  semestre  comprende  ore  di
insegnamento  e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno
500 ore, secondo anno 500 ore, terzo  anno  400  ore),  il  cui  peso
relativo  e'  definito in modo convenzionale (credito, corrispondente
mediamente a 50 ore). Le  attivita'  pratiche  e  di  studio  guidate
comprendono almeno il 50% delle ore previste per ciascun anno.
   Il  tirocinio  professionale  e' svolto per 700 ore nel primo anno
(350 per semestre), 900 ore nel secondo anno (450 per semestre), 1000
ore nel terzo anno (500  per  semestre).  Lo  studente  deve  seguire
altresi'  attivita'  complementari  che  assicurino  sotto  l'aspetto
professionale,  compreso  l'orario  complessivo,  il  rispetto  della
normativa comunitaria.
   2.  Le  attivita'  didattiche sono ordinate in aree formative, che
definiscono gli obiettivi didattici intermedi,  in  corsi  integrati,
che   definiscono   l'articolazione   dell'insegnamento  nei  diversi
semestri e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti,  in
discipline  che  indicano le competenze scientifico-professionali dei
docenti nei singoli corsi integrati.
   Sono attivabili, come  discipline  integrate  nei  corsi  previsti
dall'ordinamento,  ulteriori  discipline  comprese nei raggruppamenti
concorsuali per posti di professore di prima o di seconda fascia.  Si
fa  riferimento,  al riguardo, ai raggruppamenti indicati nell'ultimo
bando concorsuale, relativo all'una e all'altra fascia. Le discipline
non danno luogo a verifiche di profitto autonome.
   3. Il consiglio della struttura didattica puo'  predisporre  piani
di  studio  alternativi, nonche' approvare piani individuali proposti
dallo studente, a condizione che il peso  relativo  dell'area  e  del
singolo  corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per
oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che  deriva  dalla
sottrazione  eventuale  di impegno orario dai singoli corsi integrati
puo' essere utilizzato anche per approfondimenti nell'area ove  viene
preparata la tesi di diploma.
   Lo  studente  e' tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese
scientifico, con lo scopo di acquisire la  capacita'  di  aggiornarsi
nella letteratura scientifica.
   L'esame  relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
   4.  Lo studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami per i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
   Non si possono sostenere gli esami di un anno se  non  sono  stati
sostenuti  tutti  gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci si puo'
iscrivere all'anno successivo se non sono stati  sostenuti  entro  la
sessione  autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due,
e superato i tirocini.
   Gli esami sono sostenuti di norma al termine di ciascun  semestre,
rispettivamente  nel  mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio.
Sessioni di  recupero  sono  previste,  una  nel  mese  di  settembre
(appello  autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale) da
prevedere in  periodi  di  interruzione  delle  lezioni,  a  gennaio-
febbraio.  Nella  sessione straordinaria non possono essere sostenuti
piu' di due esami.
   5. Per le attivita' didattiche  a  prevalente  carattere  tecnico-
pratico  connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali  possono
essere chiamati docenti a  contratto,  scelti  fra  coloro  che,  per
uffici   ricoperti   o   attivita'  professionale  svolta,  siano  di
riconosciuta  esperienza  e  competenza  nelle  materie  che  formano
oggetto   dell'insegnamento.In  tal  caso  si  applica  la  normativa
prevista dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
382/1980.   I   professori   a  contratto  possono  far  parte  delle
commissioni d'esame.
   6. Le aree, con indicati i crediti tra  parentesi,  gli  obiettivi
didattici,  i  corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono i
seguenti:
I Anno - I semestre:
   AREA A. Propedeutica (crediti: 5.0).
   Obiettivo: apprendere le basi per la  comprensione  qualitativa  e
quantitativa dei fenomeni biologici e sensoriali.
   A.1. Corso integrato di fisica, statistica e informatica:
    fisica medica;
    statistica medica;
    informatica generale.
   A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
    chimica e propedeutica biochimica.
   A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
    istologia;
    anatomia umana.
   A.4. Corso integrato di biologia e genetica:
    biologia generale;
    biologia cellulare;
    genetica generale.
   A.5. Corso integrato di audiometria generale:
    audiometria generale;
    audiometria clinica.
   A.6. Corso integrato di psicologia:
    psicologia generale;
    psicologia medica.
   A.7. Inglese scientifico.
   A.8.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi in servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
  I Anno - II semestre:
   AREA B. Fisiologia, psicologia e audiologia applicate alle scienze
audiometriche e audioprotesiche (crediti 5.0).
   Obiettivo:  apprendere i principi di funzionamento fisiologici del
sistema uditivo e vestibolare; apprendere i  fondamenti  audiologici,
psicologici  e  linguistici  della  percezione  sensoriale  uditiva e
vestibolare; apprendere le nozioni di base audiometriche.
   B.1. Corso integrato di fisiologia:
    fisiologia;
    neurofisiologia;
    bioacustica.
   B.2. Corso integrato di psicologia:
    psicologia generale;
    psicologia sensoriale;
    linguistica.
   B.3. Corso integrato di audiologia I:
    psicoacustica;
    tecniche di analisi del suono.
   B.4. Corso integrato di audiometria I:
    misura della soglia;
    audiometria clinica.
   B.5. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  in  servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
II Anno:
   AREA   C.   Fisiopatologia,   elementi   di  otorinolaringoiatria,
foniatria e geriatria audiometria (crediti 10).
   Obiettivo: apprendere i  principi  generali  di  fisiopatologia  e
patologia  clinica  del  sistema  uditivo e vestibolare, gli elementi
generali di otorinolaringoiatria, foniatria, pediatria  e  geriatria;
apprendere  i principi di sanita' pubblica; apprendere le tecniche di
audiometria.
 a) I semestre:
   C.1. Corso integrato di fisiopatologia:
    fisiopatologia dell'apparato uditivo e vestibolare;
    fisiopatologia della comunicazione.
   C.2. Corso integrato di medicina:
    otorinolaringoiatria;
    foniatria;
    geriatria.
   C.3. Corso integrato di audiometria II:
    audiometria tonale;
    impedenzometria.
   C.5. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  in  servizi
ospedalieri ed in servizi ambulatoriali e territoriali.
 b) II semestre:
   C.6. Corso integrato di patologia:
    patologia clinica;
    il deficit uditivo.
   C.7. Corso integrato di medicina materno-infantile:
    audiologia infantile;
    puericultura e pediatria;
    neuropsichiatria infantile.
   C.8. Corso integrato di audiometria infantile:
    audiometria neonatale;
    audiometria comportamentale.
   C.9. Corso integrato di sanita' pubblica:
    legislazione sanitaria;
    etica professionale.
   C.10.  Attivita'  di  tirocinio guidato: da effettuarsi in servizi
ospedalieri ed in servizi ambulatoriali e territoriali.
III Anno - I semestre:
   AREA   D.   Audiologia   clinica   e    industriale;    audiologia
riabilitativa; audiometria protesica (crediti 5.0).
   Obiettivo:  apprendere  la  clinica  delle ipoacusie periferiche e
centrali;  apprendere  i  principi  di  riabilitazione  del   sistema
uditivo; apprendere i principi di audiologia industriale.
   D.1. Corso integrato di audiologia clinica I:
    patologia del sistema audiovestibolare;
    clinica del sistema audiovestibolare.
   D.2. Corso di audiometria protesica:
    audiometria protesica;
    tecniche di misurazione della protesi acustica.
   D.3. Corso integrato di audiologia riabilitativa:
    riabilitazione audiologica;
    riabilitazione audiologica pediatrica.
   D.4. Corso integrato di audiologia industriale:
    fonometria;
    audiometria ambientale;
    audiologia industriale.
   D.5.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi in servizi
ospedalieri ed in  servizi  ambulatoriali  e  territoriali,  con  una
progressiva assunzione di responsabilita' professionale.
III Anno - I semestre - Indirizzo per audiometristi:
   AREA  E. Neurofisiologia clinica, audiologia preventiva e tecniche
speciali (crediti 5.0).
   Obiettivo:   apprendere   i   principi   di   neurofisiologia    e
otoneurologia   clinica,   apprendere   le   tecniche   speciali   di
esplorazione  uditiva  e  vestibolare;  apprendere  le  metodiche  di
prevenzione della sordita' infantile.
    E.1 Corso integrato di audiologia clinica I:
    otoneurologia;
    audiologia ed audiometria.
   E.2. Corso integrato di audiometria III:
    semeiotica speciale audiovestibolare;
    audiometria vocale;
    audiometria speciale.
   E.3. Corso integrato di audiologia preventiva:
    epidemiologia;
    audiologia preventiva e sociale.
   E.4.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi in servizi
ospedalieri ed in  servizi  ambulatoriali  e  territoriali,  con  una
progressiva assunzione di responsabilita' professionale, comprendente
anche attivita' di prevenzione e di audiometria di massa.
III Anno - II semestre - Indirizzo per audiometristi:
   AREA  F. Fisica acustica ed elettronica, tecniche audioprotesiche,
etica e deontologia professionale (crediti 5.0).
   Obiettivi:  apprendere  i  principi  di  elettronica  e   acustica
necessari  alla  base di una protesi acustica; apprendere le tecniche
audioprotesiche per  la  selezione,  adattamento  e  controllo  delle
protesi;  apprendere  i  fondamenti  dell'etica  e  della deontologia
professionale necessari ad un corretto esercizio della professione.
   F.1. Corso integrato di fisica applicata:
    elettronica applicata;
    acustica.
   F.2. Corso integrato di tecniche audioprotesiche:
    tecniche acustiche applicate;
    elettronica applicata;
    audioprotesi.
   F.3. Corso integrato di etica professionale:
    legislazione;
    etica e deontologia professionale.
   F.4.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi in servizi
ospedalieri ed in  servizi  ambulatoriali  e  territoriali,  con  una
progressiva assunzione di responsabilita' professionale.
                               Art. 3.
   Organizzazione didattica - Verifiche di profitto - Esame finale
   1.  La  frequenza  alle  lezioni,  ai  tirocini  ed alle attivita'
pratiche e' obbligatoria  e  deve  essere  documentata  sul  libretto
personale  dello studente. Per essere ammessi all'esame finale di di-
ploma, gli studenti debbono avere regolarmente frequentato  i  corsi,
superato  gli esami in tutti gli insegnamenti previsti ed effettuato,
con positiva valutazione, i tirocini prescritti.
   Gli studenti che non superano tutti  gli  esami  e  non  ottengono
positiva  valutazione  nei  tirocini  possono ripetere l'anno per non
piu'  di  una  volta  come  fuori   corso,   venendo   collocati   in
soprannumero.
   2. La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio sono
obbligatorie  per  almeno il 70% dell'orario previsto; esse avvengono
secondo delibera del consiglio della  struttura  didattica,  tale  da
assicurare  ad  ogni  studente un adeguato periodo di esperienza e di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture idonee convenzionate.
   Lo studente ha facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in  caso  di
valutazione negativa.
   3.  Il  consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto
di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
   4.  Al  termine  del  triennio,  previo  superamento  degli  esami
previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di
una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-
applicativa,  viene conseguito il diploma in tecnici di audiometria e
protesizzazione acustica, con menzione dell'indirizzo seguito.
   5. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata
dal rettore ed e' composta dal presidente del corso  della  specifica
struttura  didattica  o  suo  delegato,  da  due docenti nominati dal
consiglio di facolta', da due esperti  nominati  rispettivamente  dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
dal Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale.
   Ove  i Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro
il 20 maggio di ciascun anno, o in  caso  di  loro  dimissioni  prima
dell'inizio  degli  esami,  provvede  il  rettore,  sentito il senato
accademico.
   6.  La  commissione  finale per l'esame di diploma e' nominata dal
rettore in base alla vigente normativa.
   7. Gli studi compiuti nel  corso  di  diploma  sono  riconosciuti,
anche  parzialmente,  nei corsi di laurea impartiti nella facolta' di
medicina e chirurgia.
   Il  criterio  generale  di  riconoscimento  dei  corsi  integrati,
seguiti  con  esito  positivo  nel corso di diploma universitario, e'
quello   della   loro    validita'    culturale,    propedeutica    e
professionalizzante,  riguardo  alla  prosecuzione degli studi per il
conseguimento del diploma di laurea.
   Il  consiglio  della  struttura  didattica  con  propria  delibera
riconosce  altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole
italiane o straniere di livello universitario, con titolo di  accesso
analogo a quello del diploma universitario.
   Il   consiglio   di   facolta',   con   propria  delibera,  potra'
eventualmente   indicare   corsi   integrativi,    anche    istituiti
appositamente,  da  seguire per completare la formazione per accedere
al corso di laurea.
   I corsi di diploma universitario e quelli di laurea,  ove  abbiano
denominazione  uguale  o  simile,  permettono  il  passaggio dall'uno
all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal
consiglio di facolta', tenuto conto  in  particolare  degli  studenti
fuori  corso  riguardo  alla  possibilita'  di  iscrizione  anche  in
soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto.
                    Il Ministro dell'universita'
              e della ricerca scientifica e tecnologica
                               RUBERTI