(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Casaleone  (Verona),  rinnovato  con  le
consultazioni  elettorali  del  7  e  8  giugno  1992, si e' venuta a
determinare una grave situazione  di  crisi  a  causa  della  mancata
nomina del sindaco e della giunta.
   Ed  infatti  il consiglio suddetto, convocato per i giorni 19 e 26
giugno, 7 e 8 agosto 1992, si e' dimostrato  incapace  di  provvedere
alla elezione del sindaco e della giunta.
   Scaduto, pertanto, il termine assegnato dalla legge 8 giugno 1990,
n.  142,  e  constatato  che  non  puo'  essere assicurato il normale
funzionamento degli organi e dei servizi per la mancata elezione  del
sindaco  e  della  giunta,  il  prefetto  di  Verona  ha  proposto lo
scioglimento del consiglio comunale, del quale ha disposto,  intanto,
la  sospensione,  con  la conseguente nomina di un commissario per la
provvisoria gestione del comune.
   Considerata la carenza del suddetto consiglio comunale  in  ordine
ad  un  tassativo  adempimento  prescritto  dalla  legge di carattere
essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si ritiene
che nella specie ricorrano gli estremi  per  far  luogo  al  proposto
scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre  alla  firma del S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede alla  scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Casaleone (Verona) ed alla nomina di un
commissario straordinario per  la  provvisoria  gestione  del  comune
nella persona del dott. Gerardino Mattia.
    Roma, 21 settembre 1992
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO