(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale  di  Luino  (Varese)  si  e'   venuta   a
determinare  una  grave  situazione di crisi a causa delle dimissioni
rassegnate  in  tempi  diversi  da  quattro  assessori,   che   hanno
comportato la decadenza dell'intera giunta.
   Il consiglio suddetto si e' dimostrato incapace di provvedere alla
ricostituzione  dei  normali  organi  di  amministrazione  dell'ente;
infatti le sedute  del  13  e  29  ottobre  e  del  6  novembre  c.a.
risultavano infruttuose.
   Scaduto, pertanto, il termine assegnato dalla legge 8 giugno 1990,
n.  142  e  constatato  che  non  puo'  essere  assicurato il normale
funzionamento degli organi e dei servizi per la mancata elezione  del
sindaco  e  della  giunta,  il  prefetto  di  Varese  ha  proposto lo
scioglimento del consiglio comunale di Luino, del quale ha  disposto,
intanto,  la sospensione, con la conseguente nomina di un commissario
per la provvisoria gestione del comune.
   Considerata la carenza del suddetto consiglio comunale  in  ordine
ad  un  tassativo  adempimento  prescritto  dalla  legge di carattere
essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si ritiene
che nella specie ricorrano gli estremi  per  far  luogo  al  proposto
scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Luino  (Varese)  ed  alla  nomina di un
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dott. Pantaleo Zacheo.
    Roma, 1  dicembre 1992
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO