(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale  di  Borgonovo Val Tidone (Piacenza) - al
quale la legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare  una
grave  situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da
dieci consiglieri in tempi diversi.
   Il prefetto di Piacenza, ritenendo  essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dal  comma  1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  la  scioglimento  del  consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, la sospensione, con
la  conseguente  nomina di un commissario per la provvisoria gestione
del comune.
   Si ritiene, che nella specie, non  potendo  essere  assicurato  il
normale  funzionamento  degli organi e dei servizi del suddetto ente,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Borgonovo Val  Tidone  (Piacenza)  ed  alla
nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune nella
persona del rag. Loretiana Bevilacqua.
    Roma, 11 marzo 1993
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO