(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Montelibretti (Roma) - al quale la legge
assegna  venti  membri  -  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
consiglieri  in  data 10 febbraio 1993 che si aggiungono all'avvenuto
decesso di altri due consiglieri.
   Il  prefetto  di  Roma,  ritenendo  essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dal  comma  1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale   disponendone,   nel   contempo,  la  sospensione,  con  la
conseguente nomina di un commissario per la provvisoria gestione  del
comune.
   Si  ritiene  che,  nella  specie, non potendo essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi del  suddetto  ente,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio  comunale di Montelibretti (Roma) ed alla nomina di un
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dott. Gennarino Gallo.
    Roma, 11 marzo 1993
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO