(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                      Al Ministro dell'interno
   Il sig. Paolo Callaci e' stato eletto consigliere  del  comune  di
Menfi  (Agrigento)  nelle  consultazioni  amministrative del 6 maggio
1990 ed ha ricoperto la carica di sindaco dal 21  luglio  1992  all'8
marzo 1993.
   Il  predetto,  in  data  27  febbraio  1993, e' stato raggiunto da
un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P.  del
tribunale  di  Sciacca,  in  quanto indagato per il reato di abuso di
ufficio in concorso continuato.
   Infatti,  a  seguito   di   accertamenti   svolti   dall'autorita'
giudiziaria,  e'  emerso che il sig. Callaci, in qualita' di sindaco,
ha rilasciato ben undici concessioni edilizie, relative  a  manufatti
ubicati  tutti nella zona costiera di Porto Palo, ricadenti in un pi-
ano particolareggiato  deliberato  dal  consiglio  comunale,  ma  non
approvato dal competente assessorato regionale.
   Con  ordinanza,  in  data  12 marzo 1993, il G.I.P. ha disposto la
revoca della misura della custodia cautelare  in  carcere,  ritenendo
essere   venuto   meno  il  pericolo  di  inquinamento  probatorio  e
sufficienti le prove documentali acquisite e gli  elementi  necessari
per la prosecuzione delle indagini.
   La  situazione  giudiziaria del predetto consigliere, comunque, e'
in palese contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche  cui  lo
stesso  e' preposto ed e' incompatibile con le esigenze di decoro, di
dignita' e di prestigio della carica ricoperta.
   La   sua   presenza,   quindi,    all'interno    della    suddetta
amministrazione,   rischia   di   compromettere  la  legalita'  e  la
trasparenza dell'azione  amministrativa,  ingenerando  allarme  nella
popolazione, con pericolo di turbativa dell'ordine pubblico.
   Il  prefetto  di Agrigento, accertato il configurarsi dell'ipotesi
prevista dall'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha formulato
proposta per l'adozione del provvedimento di rimozione del sig. Paolo
Callaci e, nelle more, in presenza di gravi ed urgenti motivi, ne  ha
disposto,   con   decreto  n.  88/222  Gab.  del  3  marzo  1993,  la
sospensione.
   Tutto cio' premesso, si ritiene che ricorrano  le  condizioni  per
addivenire alla rimozione del suddetto amministratore dalla carica di
consigliere  del  comune  di  Menfi (Agrigento), essendosi verificata
l'ipotesi prevista dal citato art. 40 della legge 8 giugno  1990,  n.
142.
   Mi  pregio,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede alla rimozione del
sig. Paolo Callaci dalla carica di consigliere del predetto comune.
    Roma, 22 maggio 1993
                                         Il direttore generale: SORGE