Al Ministro dell'interno Nel consiglio della comunita' montana "Valle Sessera", costituito tra i comuni di Ailoche, Caprile, Coggiola, Crevacuore, Guardabosone, Portula, Postua, Pray e Sostegno, siti nella provincia di Vercelli, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in data 21 maggio 1993, dal presidente, che hanno comportato la decadenza dell'intera giunta. Il consiglio suddetto si e' dimostrato incapace di provvedere alla ricostituzione dei normali organi di amministrazione dell'ente; infatti, le sedute del 25 giugno, del 19 e del 20 luglio 1993, risultavano infruttuose. Peraltro, in data 26 giugno 1993, si dimetteva anche il vice presidente della suddetta comunita' montana. Scaduto, pertanto, il termine assegnato dalla legge 8 giugno 1990, n. 142, e constatato che non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per la mancata elezione del presidente e della giunta, il prefetto di Vercelli ha proposto lo scioglimento del consiglio sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 4639.13/21 Gab. del 30 luglio 1993, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente. Considerata la carenza del suddetto consiglio in ordine ad un tassativo adempimento prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si ritiene che nella specie ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio della comunita' montana "Valle Sessera" sita nella provincia di Vercelli, ed alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Leonardo Bianco. Roma, 20 agosto 1993 p. Il direttore generale: ROMAGNOLI