(all. 1 - art. 1)
                                                           ALLEGATO A
SCHEMA  DI  RELAZIONE  TECNICA  ED  ELENCO  DELLA  DOCUMENTAZIONE  DA
ALLEGARE.
OPERE  RELATIVE  AD EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE O A RISTRUTTURAZIONE
DI EDIFICI
Nota  di  contenuto  generale:  Nel  presente  Allegato,  quando  non
diversamente  specificato,  per "legge" si intende la legge 9 gennaio
1991, n. 10,  pubblicata  nel  supplemento  ordinario  alla  Gazzetta
Ufficiale  n. 13 del 16 gennaio 1991, e per "regolamento" si intende,
il  d.p.r.  26  agosto  1993,  n.  412,  pubblicato  nel  supplemento
ordinario  alla  G.U.  n.  242  del  17 ottobre 1993. La terminologia
utilizzata  trova  riferimento  nelle  definizioni   riportate   agli
articoli  1,  5  e  8  del  regolamento  stesso mentre per il termine
"ristrutturazione  degli  edifici"  si  deve  far  riferimento   alla
definizione  riportata  nell'articolo 31 della legge 5 agosto 1978 n.
457.
a) INFORMAZIONI GENERALI
-  Comune di.......
-    Progetto  per  la  realizzazione  di  (specificare  il  tipo  di
opere).......    sito  in  (specificare l'ubicazione o in alternativa
indicare che e' da edificare nel terreno  di  cui  si  riportano  gli
estremi del censimento al N.C.T.)
-  Concessione edilizia n. ..... del .....
-  Classificazione dell'edificio (o del complesso di edifici) in base
alla  categoria  di  cui  all'art.  3  del  regolamento;  per edifici
costituiti da parti appartenenti a categorie differenti,  specificare
le diverse categorie
-  Numero delle unita' abitative
-  Committente (i)
-    Progettista (i) degli impianti termici e dell'isolamento termico
dell'edificio
-  Direttore (i) degli impianti  termici  e  dell'isolamento  termico
dell'edificio
-    Indicare  se l'edificio (o il complesso degli edifici) rientra o
meno tra quelli di proprieta' pubblica o adibiti ad uso pubblico,  ai
fini  dell'utilizzo  delle  fonti  rinnovabili  di  energia  previste
dall'art. 5 comma 15 del regolamento
-  Indicare se l'edificio (o il complesso di edifici)  rientra  nella
disciplina   di   cui  all'art.  4  comma  1  della  legge  (edilizia
sovvenzionata e convenzionata, edilizia pubblica e privata)  o  nella
disciplina  di  cui all'art. 4 comma 2 (autorizzazioni, concessione e
contributi per la realizzazione  di  opere  pubbliche),  della  legge
stessa
-  Consistenza demografica del comune.
b) FATTORI TIPOLOGICI DI EDIFICIO (O COMPLESSO DI EDIFICI)
Gli  elementi  tipologici  da fornire, al solo scopo di supportare la
presente relazione tecnica, sono i seguenti:
-    Piante  di  ciascun  piano  degli  edifici  con  orientamento  e
indicazione d'uso prevalente dei singoli locali
-   Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione di eventuali
sistemi di protezione solare
-  Elaborati grafici relativi ad  eventuali  sistemi  solari  passivi
specificatamente   progettati  per  favorire  lo  sfruttamento  degli
apporti solari.
c) PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITA'
-  Gradi giorno della zona d'insediamento,  determinati  in  base  al
regolamento
-  Temperatura minima di progetto dell'aria esterna secondo norma UNI
5364 e successivi aggiornamenti.
d)  DATI  TECNICO  COSTRUTTIVI DI EDIFICIO (O COMPLESSO DI EDIFICI) E
DELLE RELATIVE STRUTTURE
-  Volume degli ambienti climatizzati (V) al  lordo  delle  strutture
che li delimitano, espresso in m(esponente 3)
-    Superficie  esterna  (S)  che delimita il volume (V) espressa in
m(esponente 2).
-  Rapporto S/V
-  Massa efficace dell'involucro edilizio espressa in  kg/m(esponente
2)
-    Classe di permeabilita' all'aria dei serramenti esterni (secondo
norma UNI 7979)
-  Valori di progetto della temperatura e della umidita' interna.
e) DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI TERMICI
Per ciascun impianto termico dell'edificio o del complesso di edifici
devono essere forniti:
Descrizione generale  dell'impianto  termico  contenente  i  seguenti
elementi, ove applicabili:
-  tipologia (esempi: vedi nota 1)
-  sistemi di generazione (esempi: vedi nota 2)
-  sistemi di termoregolazione (esempi: vedi nota 3)
-  sistemi di contabilizzazione dell'energia termica
-  sistemi di distribuzione del vettore termico (esempi: vedi nota 4)
-  sistemi di ventilazione forzata: tipologie
-  sistemi di accumulo termico: tipologie
-    sistemi  di  produzione  e  di  distribuzione  dell'acqua  calda
sanitaria
-   durezza dell'acqua di  alimentazione  dei  generatori  di  calore
(gradi francesi), per potenza installata maggiore o uguale a 350 kW.
Schema  funzionale  dell'impianto  con  dimensionamento delle reti di
distribuzione dei fluidi termovettori e delle apparecchiature  e  con
evidenziazione dei dispositivi di regolazione e contabilizzazione. Lo
schema  funzionale  deve  riportare  una  tabella  riassuntiva  delle
apparecchiature con le loro caratteristiche funzionali e di  tutti  i
componenti rilevanti ai fini energetici con i loro dati descrittivi e
prestazionali.
I  dati  descrittivi  e  prestazionali, che sono di seguito indicati,
possono in alternativa essere riportati anche in tabelle a parte.
Specifiche dei generatori di energia:
Per  gli  impianti   termici   utilizzanti   generatori   di   calore
convenzionali  per  la  climatizzazione invernale o per la produzione
d'acqua calda sanitaria, indicare  per  ogni  singolo  generatore  di
calore:
-  fluido termovettore
-  valore nominale della potenza termica utile - Pn (kW)
-   rendimento termico utile (o di combustione per generatori di aria
calda) a Pn:
   - - valore di progetto (%)
   - - valore minimo prescritto dal regolamento (%)
-  rendimento termico utile (o di combustione  per  i  generatori  ad
aria calda) al 30% Pn:
   - - valore di progetto (%)
   - - valore minimo prescritto dal regolamento (%)
-  combustibile utilizzato
Per  gli  impianti  termici  con  o  senza  produzione di acqua calda
sanitaria che utilizzano, in tutto o in parte, macchine  diverse  dai
generatori   di   calore   convenzionali,   quali  ad  es.:  macchine
frigorifere, pompe di calore,  gruppi  di  cogenerazione  di  energia
termica   ed  elettrica,  collettori  solari,  le  prestazioni  delle
macchine diverse dai  generatori  di  calore  devono  essere  fornite
indicando le caratteristiche normalmente utilizzate per le specifiche
apparecchiature,   applicando,   ove   esistenti,  le  vigenti  norme
tecniche.
Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell'impianto termico:
-  Tipo di conduzione previsto in sede di progetto:
   - - continuo con attenuazione notturna
   - - intermittente.
-  Sistema di telegestione dell'impianto termico (se esistente)
   - - descrizione, sintetica delle funzioni.
-  Sistema di regolazione climatica in  centrale  termica  (solo  per
impianti centralizzati):
   - - centralina climatica:
       - - - descrizione sintetica delle funzioni
       - - - numero dei livelli di programmazione della temperatura
        nelle 24 h
   - - organi di attuazione (ad es. valvole a 3 vie):
       - - - descrizione sintetica delle funzioni.
-  Regolatori climatici delle singole zone o unita' immobiliari:
   - - n. di apparecchi
   - - descrizione sintetica delle funzioni
   - - numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle
       24 h.
-    Dispositivi  per  la  regolazione  automatica  della temperatura
ambiente nei singoli locali  (5)  (o  nelle  singole  zone,  ciascuna
avente caratteristiche di uso ed esposizioni uniformi):
   - - n. di apparecchi
   - - descrizione sintetica dei dispositivi.
Dispositivi  per la contabilizzazione del calore nelle singole unita'
immobiliari servite da impianto termico centralizzato:
-  n. di apparecchi
-  descrizione sintetica del dispositivo.
Qualora il progetto dell'impianto termico non preveda l'installazione
di dispositivi di contabilizzazione del calore nelle  singole  unita'
immobiliari,  devono  essere  chiaramente descritti ed illustrati con
schemi gli elementi che consentono la predisposizione all'adozione di
tali contabilizzatori (come prescritto dal comma  6,  art.  26  della
legge).
Terminali  di  erogazione dell'energia termica; per ciascun gruppo di
terminali dello stesso modello e della stessa potenza indicare:
-  n. di apparecchi (quando applicabile)
-    tipo  (esempi:  radiatori,  ventilconvettori,  pannelli radianti
integrati nei solai)
-  potenza termica nominale (quando applicabile).
Condotti di evacuazione dei prodotti di  combustione;  descrizione  e
caratteristiche principali.
(dimensionamento secondo norma tecnica UNI 9615)
Sistemi di trattamento dell'acqua (6):
-  tipo di trattamento.
Per   altre   apparecchiature   e  sistemi  di  rilevante  importanza
funzionale, non rientranti tra quelli indicati ai  punti  precedenti,
devono  essere  fornite  le  specifiche  normalmente  utilizzate  per
caratterizzare le apparecchiature e i sistemi stessi.
f) PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI
(I riferimenti di calcolo sono indicati nei regolamenti di attuazione
della legge e nelle  norme  tecniche  ivi  richiamate,  i  valori  di
seguito  riportati  devono  coincidere  con quelli del progetto delle
opere edili e dell'impianto termico)
-   Caratteristiche termiche e  igrometriche  dei  componenti  opachi
dell'involucro edilizio (utilizzare fac-simile di TAB. 1)
-   Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro
edilizio (utilizzare fac-simile di TAB. 2)
-  Trasmittanza termica (K) degli elementi  divisori  tra  alloggi  o
unita'  immobiliari  confinanti  (anche  se  su  piani  sovrapposti).
Indicare il valore massimo della trasmittanza termica risultante  dal
progetto  (W/m(esponente  2)   C)  e  indicare  a  quale  elemento si
riferisce
-  coefficiente volumico di dispersione termica per trasmissione (Cd)
in W/m(esponente 3)  C
   - - valore di progetto
   - - valore massimo consentito dalle norme regolamentari vigenti
-  numero di volumi d'aria ricambiati in un'ora (valore medio nelle
   24 h, espresso in h(esponente -1)
   (specificare per le diverse zone)
   - - valore di progetto (derivante dal calcolo secondo normativa
      UNI)
   - - valore minimo imposto da norme specifiche se esistenti (per
      es. derivante da norme igieniche o sanitarie)
-  portata dell'aria di ricambio (G), espressa  in  m(esponente  3)/h
(solo nei casi di ventilazione meccanica controllata)
-     portata  dell'aria  circolante  attraverso  apparecchiature  di
recupero del calore disperso (solo se previste dal progetto)
-  rendimento termico delle apparecchiature di  recupero  del  calore
disperso (solo se previste dal progetto)
-  valore dei rendimenti medi stagionali di progetto:
   - - rendimento di produzione %
   - - rendimento di regolazione %
   - - rendimento di distribuzione %
   - - rendimento di emissione %
-  valore del rendimento globale medio stagionale:
   - - valore di progetto %
   - - valore minimo imposto dal regolamento %
-      fabbisogno  energetico  normalizzato  per  la  climatizzazione
invernale (FEN), espresso in kJ/m(esponente 3) GG (7)
   - - valore di progetto (indicare obbligatoriamente la metodologia
      UNI adottata)
   - - valore limite (FEN(lim) (art. 8 c. 7 del regolamento)
g)  SPECIFICI ELEMENTI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE
DAL REGOLAMENTO
Come prescritto dal regolamento devono essere specificatamente  indi-
cate  e  adeguatamente  motivate nei termini indicati nel regolamento
stesso, eventuali deroghe alle seguenti prescrizioni:
-  temperatura massima ammessa negli ammbienti
-  produzione centralizzata mediante generatori  di  calore  separati
per la climatizzazione invernale e per l'acqua calda sanitaria
-      adozione   di  dispositivi  di  regolazione  automatica  della
temperatura nei singoli locali o zone.
h) VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L'UTILIZZO DELLE FONTI  RINNOVABILI  DI
ENERGIA
(da fornire solo nel caso di edifici di proprieta' pubblica o adibiti
ad uso pubblico).
Indicare  le tecnologie che, in sede di progetto, sono state valutate
ai  fini  del  soddisfacimento  del  fabbisogno  energetico  mediante
ricorso  a  fonti  rinnovabili  di  energia  o  assimilate  (ai sensi
dell'art. 1, comma 3 della legge).
Per ogni tecnologia devono essere indicati almeno i seguenti elementi
(8):
-  tipo di tecnologia (esempio: cogenerazione di energia  termica  ed
elettrica; pompa di calore)
-    investimento  aggiuntivo  rispetto a tecnologia convenzionale in
condizioni di parita' d'uso
-  tempo di ritorno semplice dell'investimento aggiuntivo (anni)
-   eventuali elementi  tecnici  che  ostano  all'applicazione  della
tecnologia.
i)  DOCUMENTAZIONE ALLEGATA (per quanto applicabile)
-   N. ..... piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e
indicazione d'uso prevalente dei singoli locali
-  N. ..... prospetti e sezioni degli edifici con  evidenziazione  di
eventuali sistemi di protezione solare
-    N.  ..... elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari
passivi specificatamente  progettati  per  favorire  lo  sfruttamento
degli apporti solari
-    N.  ..... schemi funzionali dell'impianto termico contenenti gli
elementi di cui all'analoga voce del punto e)
-  N. ..... tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche  e
igrometriche  dei  componenti  opachi  dell'involucro  edilizio (fac-
simile TAB. 1)
-  N. ..... tabelle con indicazione  delle  caratteristiche  termiche
dei componenti finestrati dell'involucro edilizio (fac-simile TAB. 2)
-  Altri eventuali allegati.
l) DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA
Il sottoscritto  .............................
                   (indicare nome e cognome)
iscritto a ........................................
           (indicare albo, ordine o collegio professionale di
            appartenenza, nonche' provincia, numero dell'iscrizione).
(In caso di dichiarazione sottoscritta da piu' progettisti indicare i
nominativi e i relativi estremi di iscrizione per ciascuno di essi)
a conoscenza delle sanzioni previste dall'art. 34 comma 3 della legge
9 gennaio 1991, n. 10,
                              dichiara
sotto la propria personale responsabilita' che:
a)  il  progetto relativo alle opere di cui sopra e' rispondente alle
prescrizioni contenute nella legge 9 gennaio 1991 n. 10  e  nei  suoi
regolamenti  attuativi,  in  particolare (specificare in relazione al
tipo di opere quali dei seguenti regolamenti risultano  applicabili):
a1) decreto del Presidente della Repubblica, attuativo dell'art. 4
comma  1,  relativo  ai  criteri  generali tecnico-costruttivi e alle
tipologie per l'edilizia sovvenzionata e  convenzionata  nonche'  per
l'edilizia pubblica e privata (qualora vigente);
a2)  decreto  del  Ministro  dei  lavori pubblici, di concerto con il
Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato,  attuativo
dell'art.  4 comma 2, relativo al rilascio della autorizzazioni, alla
concessione e all'erogazione dei finanziamenti e  contributi  per  la
realizzazione di opere pubbliche (qualora vigente);
a3)  decreto  del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412,
relativo alla progettazione, installazione, esercizio e  manutenzione
degli impianti termici.
b)  i  dati  e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono
conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali.
Data                                              Il progettista
                                              ......................
                                                 (timbro e firma)
                           NOTE ALLEGATO A
(1)  Esempi  di  tipologie  di  impianti  termici:  impianto  termico
centralizzato  per  riscaldamento  ambienti, oppure per riscaldamento
ambienti e produzione di  acqua  calda  sanitaria;  impianto  termico
centralizzato  per  la  climatizzazione  estate-inverno con controllo
termoigrometrico degli ambienti climatizzati;  impianti  termici  per
singole  unita'  immobiliari  destinati  al riscaldamento ambienti ed
alla produzione di acqua calda sanitaria;
(2) Esempi di sistemi di generazione: generatore di calore  ad  acqua
calda  centralizzato  alimentato a metano, complesso di cogenerazione
di energia termica ed elettrica installato presso l'edificio, sistema
cogenerativo urbano o di quartiere, pompe di calore elettriche  aria-
acqua per climatizzazione delle singole unita' immobiliari;
(3) Esempi di sistemi di termoregolazione: gruppo di termoregolazione
in  centrale  termica, pilotato dalla temperatura esterna ed operante
sulla temperatura dell'acqua in uscita del generatore di  calore,  il
gruppo  e'  dotato di programmatore che consente la regolazione della
temperatura ambiente su due livelli nell'arco delle 24 h; sistema  di
termoregolazione  di  una  singola unita' immobiliare, pilotato dalla
temperatura media rilevata da 3  sonde  di  temperatura  poste  in  3
ambienti  diversi, il sistema e' dotato di programmatore che consente
l'accensione e lo spegnimento automatico sino a 14 volte nell'arco di
una settimana e la regolazione della temperatura media degli ambienti
su 2 livelli nell'arco delle 24 h; valvole termostatiche da radiatore
pilotate da sensore termico inserito nella testa dell'apparecchio;
(4)  Esempi  di  sistemi  di  distribuzione  del   vettore   termico:
distribuzione  orizzontale  monotubo  con  corpi  scaldanti in serie;
impianto dotato di collettori complanari con tubazioni  di  andata  e
ritorno  per  ogni  singolo  corpo scaldante; impianto a circolazione
forzata con distribuzione a colonne montanti;
(5)  Si  ricorda  che  l'adozione  di  dispositivi per la regolazione
automatica  della  temperatura  nei  singoli   locali   o   zone   e'
raccomandata  in  ogni  caso, mentre e' prescritta nei casi in cui la
somma dell'apporto termico  solare  mensile,  calcolato  nel  mese  a
maggiore  insolazione  tra  quelli interamente compresi nell'arco del
periodo annuale di esercizio dell'impianto termico, e  degli  apporti
gratuiti  interni  convenzionali  sia superiore al 20% del fabbisogno
energetico complessivo  calcolato  nello  stesso  mese  (art.  7  del
regolamento).  L'eventuale mancata adozione di detti dispositivi deve
pertanto essere giustificata nella presente relazione tecnica.
(6) Si ricorda che per impianti termici di  nuova  installazione  con
potenza  complessiva  maggiore  o  uguale  a  350  kW e' obbligatoria
l'applicazione della norma tecnica UNI 8065 relativa  al  trattamento
dell'acqua,  nei  limiti  e  con  le  specifiche indicate nella norma
stessa.
(7) Per impianti termici con climatizzazione estate-inverno il FEN va
indicato esclusivamente per la funzione di climatizzazione invernale,
quindi  riferito  all'energia  richiesta  durante  la   stagione   di
riscaldamento  convenzionalmente  fissata  come  indicato  al comma 1
dell'art. 8 del regolamento.
(8) Si ricorda che, per gli edifici di proprieta' pubblica o  adibiti
ad   uso   pubblico,   il   regolamento   prescrive   la  valutazione
dell'applicabilita' di specifiche tecnologie di utilizzo delle  fonti
rinnovabili  per  specifiche categorie di edifici, senza che peraltro
tale prescrizione esoneri il progettista da valutare la  possibilita'
di ricorso ad altre tecnologie da lui ritenute valide.
         TAB. 1 (pag. 1 di 2) facente parte dell'ALLEGATO A
CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI
DELL'INVOLUCRO EDILIZIO.
TIPO DI STRUTTURA (*) ..............................................
                  ..................................................
                                                     _______
                                   CODICE STRUTTURA |       |
                                                    |_______|
_____________________________________________________________________
|    |          |   |      |       |        |        |        |     |
| N. |DESCRIZIO-| s |lambda|   C   |  ro    | delta  | delta  | R   |
|    |NE STRATO |(M)|(W/mK)|(W/m   |(Kg/m   | ax10   | ax10   |(m   |
|    |(dall'in- |   |      |(esp.2)|(esp.3))|(esp.12)|(esp.12)|(esp.|
|    | terno    |   |      |K)     |        |(kgmsPa)|(kgmsPa)|  2) |
|    | verso    |   |      |       |        |        |        |K/W) |
|    | l'ester- |   |      |       |        |        |        |     |
|    | no)      |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
_____________________________________________________________________
| 1  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
| 2  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
| 3  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
| 4  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
| 5  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
| 6  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
| 7  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
| 8  |          |   |      |       |        |        |        |     |
|____|__________|___|______|_______|________|________|________|_____|
                           _______                           _______
    CONDUTTANZA UNITARIA  |       |    RESISTENZA UNITARIA  |       |
    SUPERFICIALE INTERNA  |_______| SUPERFICIALE INTERNA(**)|_______|
                           _______                           _______
    CONDUTTANZA UNITARIA  |       |    RESISTENZA UNITARIA  |       |
    SUPERFICIALE ESTERNA  |_______| SUPERFICIALE ESTERNA(**)|_______|
            _______                _______                   _______
SPESSORE   |       | TRASMITTANZA |       |    RESISTENZA   |       |
 TOTALE    |       |  TOTALE(***) |       |  TERMICA TOTALE |       |
           |_______|              |_______|                 |_______|
LEGENDA
s                         Spessore dello strato
lambda                    Conduttivita' termica del materiale
C                         Conduttanza unitaria
ro                        Massa volumica
delta ax10(esponente 12)  Permeabilita' al vapore nell'intervallo di
                          umidita' relativa 0-50%
delta ux10(esponente 12)  Permeabilita' al vapore nell'intervallo di
                          umidita' relativa 50-95%
R                         Resistenza termica dei singoli strati
(*)                       Specificare il tipo di struttura.(Es:
                          Parete verticale esterna, solaio piano
                          superiore, etcc.)
(**)                      Inverso delle conduttanze unitarie
                          superficiali
(***)                     Inverso della resistenza termica totale
TAB. 1 (pag.2 di 2) facente parte dell'ALLEGATO A
VERIFICA IGROMETRICA
CONDIZIONI AL CONTORNO
____________________________________________________________________
|  CONDIZIONE  |      Ti     |     Pi     |     Te     |     Pe     |
|              |     (K)     |    (PA)    |    (K)     |    (Pa)    |
|______________|_____________|____________|____________|____________|
____________________________________________________________________
|  INVERNALE   |             |            |            |            |
|______________|_____________|____________|____________|____________|
|   ESTIVA     |             |            |            |            |
|______________|_____________|____________|____________|____________|
 ___
|___|  La strutttura non e' soggetta a fenomeni di condensa
       interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di
       saturazione e quella reale e' pari a deltaP (Pa):  ______
                                                         |______|
 ___
|___|  La struttura e' soggetta a fenomeni di condensa, la quantita'
stagionale di condensato e' pari a: .......... kg/m(esponente 2),
tale quantita' puo' rievaporare durante la stagione estiva.
 ___
|___|  La struttura non e' soggetta a fenomeni di condensa
superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di
saturazione e quella reale e' pari a deltaP (Pa):   ______
                                                   |______|
LEGENDA
Ti     Temperatura interna
Te     Temperatura esterna
Pi     Pressione parziale interna
Pe     Pressione parziale esterna
TAB. 2 facente parte dell'ALLEGATO A
CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI FINESTRATI DELL'INVOLUCRO
EDILIZIO.
TIPO DI COMPONENTE  (*) ............................................
                   .................................................
                                                            _______
                                          CODICE STRUTTURA |       |
                                                           |_______|
 ________________________________________________________________
|             |   Ag    |  Af   | Lg |  Kg  |  Kf  |  Kl  |  Kw  |
| DESCRIZIONE |  (m2)   | (m2)  | (m)| (W/m | (W/m | (W/m | (W/m |
|             |         |       |    |  2K) |  2K) |  K)  |  2K) |
|_____________|_________|_______|____|______|______|______|______|
_________________________________________________________________
| SERRAMENTO  |         |       |    |      |      |      |      |
|  SINGOLO    |         |       |    |      |      |      |      |
|_____________|_________|_______|____|______|______|______|______|
_________________________________________________________________
|             |         |       |    |      |      |      |      |
|    DOPPIO   |         |       |    |      |      |      |      |
|  SERRAMENTO |_________|_______|____|______|______|______|______|
|     E/O     |         |       |    |      |      |      |      |
|   COMBINATO |         |       |    |      |      |      |      |
|_____________|_________|_______|____|______|______|______|______|
                          _______                            _______
    RESISTENZA UNITARIA  |       |    CONDUTTANZA UNITARIA  |       |
 SUPERFICIALE INTERNA(**)|_______|    SUPERFICIALE INTERNA  |_______|
                          _______                            _______
    RESISTENZA UNITARIA  |       |    CONDUTTANZA UNITARIA  |       |
 SUPERFICIALE ESTERNA(**)|_______|    SUPERFICIALE ESTERNA  |_______|
                          _______                            _______
     RESISTENZA TERMICA  |       |      TRASMITTANZA        |       |
       TOTALE (***)      |_______|         TOTALE           |_______|
LEGENDA
Ag          Area del vetro
Af          Area del telaio
Lg          Lunghezza della superficie vetrata
Kg          Trasmittanza termica dell'elemento vetrato
Kf          Trasmittanza termica del telaio
kl          Trasmittanza lineica ( nulla in caso di singolo vetro )
Kw          Trasmittanza termica totale del serramento
(*)         Specificare il tipo di serramento, i materiali etcc..
(**)        Inverso delle conduttanze unitarie superficiali
(***)       Inverso della trasmittanza termica totale