(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale  di  San  Remo (Imperia), rinnovato nelle
consultazioni elettorali del 21 novembre 1993, composto dal sindaco e
da  trenta  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione  di  crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in data 27
aprile 1995, da sedici membri del corpo consiliare, che si  aggingono
a quelle presentate, in data 21 aprile 1995, da un altro consigliere.
   Il  prefetto  di  Imperia,  ritenendo essersi verificata l'ipotesi
prevista dall'art. 39, comma 1, lettera  b),  n.  2,  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n. 612.13/Gab. del 28 aprile 1995, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio  comunale  di  San  Remo  (Imperia) ed alla nomina del
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dottor Giuseppe Piccolo.
    Roma, 8 maggio 1995
                                 Il Ministro dell'interno: BRANCACCIO