(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale  di  Carru'  (Cuneo),   rinnovato   nelle
consultazioni  elettorali  del 23 aprile 1995, composto dal sindaco e
da  sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione  di  crisi  a causa delle dimissioni rassegnate, in data 2
gennaio 1996,  da  nove  membri  del  corpo  consiliare  compreso  il
sindaco.
   Il  prefetto  di  Cuneo,  ritenendo  essersi  verificata l'ipotesi
prevista dall'art. 39, comma 1, lettera  b),  n.  2,  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n. 1/13.4-Gab. del 2 gennaio 1996, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del   consiglio  comunale  di  Carru'  (Cuneo)  ed  alla  nomina  del
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della dott.ssa Lorella Masoero.
    Roma, 31 gennaio 1996
                                    Il Ministro dell'interno: CORONAS