(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Il  consiglio  comunale  di  Genzano  (Roma)  e' stato rinnovato a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  6  giugno  1993,  con
contestuale   elezione   del  sindaco  nella  persona  dell'on.  Gino
Cesaroni.
   Il citato amministratore, in data 16 gennaio 1997, e' deceduto.
   Si  e'  configurata,  pertanto,  una  delle  fattispecie  previste
dall'art.  20,  comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, in base al
quale  il  decesso  del  sindaco  costituisce  presupposto   per   lo
scioglimento del consiglio comunale.
   Per  quanto  esposto  si  ritiene che, ai sensi dell'art. 20 della
legge 25 marzo 1993,  n.  81,  e  del  successivo  art.  21,  che  ha
sostituito  l'art.  39,  comma  1,  lettera  b), n. 1), della legge 8
giugno 1990, n. 142, ricorrano gli estremi per far luogo al  proposto
scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del consiglio comunale di Genzano (Roma).
    Roma, 18 febbraio 1997
                                 Il Ministro dell'interno: NAPOLITANO