Allegato A VALUTAZIONE DEL RUMORE AEROPORTUALE ----> Vedere Formula a pag. 14 della G.U. <---- in cui: LVA rappresenta il livello di valutazione del rumore aeroportuale; N e' il numero dei giorni del periodo di osservazione del fenomeno e LVAj e' il valore giornaliero del livello di valutazione del rumore aeroportuale. 2. Il numero dei giorni N del periodo di osservazione del fenomeno, deve essere ventuno, pari a tre settimane, ciascuna delle quali scelta nell'ambito dei seguenti periodi: 1 ottobre - 31 gennaio; 1 febbraio - 31 maggio; 1 giugno - 30 settembre. La settimana di osservazione all'interno di ogni periodo, deve essere quella a maggior numero di movimenti, secondo i dati forniti dal Ministero dei trasporti e della navigazione, oppure rilevati dai sistemi di monitoraggio installati. La misura del rumore, durante ciascuna settimana di osservazione, dovra' essere effettuata di continuo nel tempo. 3. Il valore giornaliero del livello di valutazione del rumore aeroportuale (LVAj ) si determina mediante la relazione sotto indicata, considerando tutte le operazioni a terra e di sorvolo che si manifestano nell'arco della giornata compreso tra le ore 00:00 e le 24:00: ----> Vedere Formula a pag. 14 della G.U. <---- dove LVAd e LVAn rappresentano rispettivamente il livello di valutazione del rumore aeroportuale nel periodo diurno (06.00 - 23.00) e notturno (23.00 - 06.00). 4. Il livello di valutazione del rumore aeroportuale nel periodo diurno (LVAd ) e' determinato dalla seguente relazione: ----> Vedere Formula a pag. 14 della G.U. <---- in cui Td = 61.200 s e' la durata del periodo diurno, Nd e' il numero totale dei movimenti degli aeromobili in detto periodo, SELi e' il livello dell'iesimo evento sonoro associato al singolo movimento. 5. Il livello di valutazione del rumore aeroportuale nel periodo notturno (LVAn) e' determinato mediante la seguente relazione: ----> Vedere Formula a pag. 14 della G.U. <---- in cui Tn = 25.200 s e' la durata del periodo notturno, Nn e' il numero totale dei movimenti degli aeromobili in detto petiodo, SELi e' il livello sonoro dell'i-esimo evento associato al singolo movimento. 6. Il livello dell'iesimo evento sonoro associato al singolo movimento di aeromobili SELi e' determinato secondo la seguente relazione: ----> Vedere Formula a pag. 14 della G.U. <---- in cui: To = 1 s e' il tempo di riferimento; t1 ,e ,t2 rappresentano gli istanti iniziale e finale della misura, ovvero la durata dell'evento Ti = (t2 - t1) in cui il livello L A risulta superiore alla soglia LAFmax - 10 dB(A); PAj (t) e' il valore istantaneo della pressione sonora dell'evento iesimo ponderata A; Po 20 micron Pa rappresenta la pressione sonora di riferimento; LAeq,TI, e' il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A dell'i-esimo evento sonoro. LAFmax e' il livello massimo della pressione sonora in curva di ponderazione "A", con la costante di tempo "Fast", collegato all'evento.